A costo di suonare ripetitiva... magnifica.

Il bello di questa storia è che i sentimenti, i gesti, il dolore sono reali.
Riesco a sentire il rumore del vetro che si infilza nella pelle e si percepisce nettamente la ferocia di Kara.
Le immagini sono vivide e mi sembra di essere lì in quella stanza e vedere distintamente l'azione come se io fossi Starbuck.
Complimenti. Non so se è solo una cosa mia ma sei riuscita a farmi immedesimare perfettamente nella storia e hai trasmesso con maestria i sentimenti dei personaggi al lettore.
Sei un geniaccio!!

Na

Ok, sappi che quando l'ho letta ieri sera sono scoppiata a ridere.
E sai anche perchè.
Gaeta è il Perce di Battlestar e non posso fare a meno di pensarlo.
E quando passa l'immagine di Perce arriva quella di Aldo (Aldo Giovanni e Giacomno) nella scena al ristorante in Chiedimi se sono Felice.
Non fraintendere... la storia mi è piaciuta e anche molto, è colpa di Puck che è poco professionale e mi distrae con queste cavolate.

La trovo molto coerente col personaggio. Gaeta ci appare sempre perfetto, preciso e sempre pronto ad obbedire. Ma ad un tratto qualcosa scatta in lui e diventa Gaeta la carogna maledetta. Cade la maschera e caro Gaeta tranquillo non è solo a te stesso che non piaci più. Anche il pubblico non ti sopporta. Sei in compagnia.

Bravissima come sempre

Na

AAAAAAAAAAWWWWWWWWWW!

*Nadia diventa The Puppet Master* *afferra i pupazzi di Apollo e Starbuck e li avvicina* And now, kiss!
Fosse così facile...

Ricordo ieri sera il tuo timore che Lee non fosse molto IC.
A mio personale avviso lo è.
E' vero che alla fine tra di loro ci sono solo parole. Ogni tanto si svegliano e decidono di fare altro, ma sostanzialmente il loro rapporto è basato sulle parole.
A volte penso che sia anche un loro modo per dirsi quello che veramente provano. Un modo folle, senza dubbio.
Ma Kara è una donna forte, molto testarda e sconfinatamente orgogliosa e non ce la vedo davvero ad ababssarsi a dire parole dolci a Lee. Fa fatica persino a dirgli che lo ama, quella magica notte su Caprica. Eppure ama Lee e a volte dietro a un "idiota" si nasconde anche qualcosa di più di un semplice insulto.
E' per questo che io amo alla follia la scena sul ring (dalla quale hai preso ispirazione) perchè prendersi a botte è stato il loro modo per appianare i diverbi.
Sono due folli, ma questo lo sappiamo...
E tutto ciò causa sofferenza a Lee perchè è meno freddo di Kara e a volte vorrebbe evitare di arrivare agli insulti. Vorrebbe che le cose con lei fossero più semplici ed è ciò che lo porta ad infinita frustrazione e quindi "Sbuffa e si rigira su un fianco, infastidito dai suoi stessi pensieri."
Ma è anche uno dei motivi per i quali è attratto da lei, e infatti è quella stessa risata beffarda che gli permette di prendere sonno...

Non so se quello che ho scritto ha un senso. Quando si tratta di questi due tendo a diventare logorroica.
Ma sappi che ho adorato alla follia questa ff.
E adoro te per averla scritta.

Na

Sappi che già ti amo per il titolo della raccolta.

Baltar...
In effetti non ci credo nemmeno io che ci sia stata gente che gli abbia dato retta XD
Ma le vie di Dio sono infinite come la stupidità.
Va bhe, tanto lo sai che non amo Baltar.

Cavolate a parte...
La drabble mi piace un sacco ed è anche molto IC.
E' un Gaius che cade perennemente dal perso "Ah, davvero? Ma noi dai? IO?"
E... oddio vorrei scrivere una recensione migliore ma con Gaius è un vero problema!

Na