Bella, commuovente e VERA. Il rapporto tra i due è palpabile, doloroso e imperfetto come solo i bravi scrittori sanno dipingere. Non ho ritrovato clichet o fronzoli, in questa Fanfiction. Pansy è la vittima e allo stesso tempo l'unica con il coraggio di ammettere le verità scomode che la circondano. Il suo occhio disincantato e cristallino mi ha notevolmente colpita. Draco che dire di lui, fragile e perfettamente IC, tanto da commuovermi. Visto le brutte copie che ci sono n giro... fatte di inutili pettorali e tanta volgarità. La tua Fanfiction è un bicchiere d'acqua bevuto in una giornata afosa, in questo deserto di superficialità che ci circonda.

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Ok, ci sono.
Bene, comincerò dicendo che è raro che io legga qualcosa di Harry Potter che non sia vergato dalla mano della zia. Questo perché credo che il mondo di Harry sia così... Intimo, puro, inaccessibile, così intoccabile per noi che nessuno a parte lei possa metterci mano senza sporcarlo.
Anzi, ti dirò... C'è UNA SOLA PERSONA che riesce a farmi leggere cose del fandom di Harry Potter che non siano della zia.
Ebbene, questa stessa persona - conoscendo la cotta madornale che ho per Draco Malfoy - mi ha consigliato questa OS.
E, credimi, non credevo potesse piacermi così! Cioè, io sono... Strabiliata.
Mi hai fatto scoprire personaggi che credevo di aver solo 'intravisto'.
Comincio col dire che ho AMATO in maniera assoluta la storia tra i due. Seriamente. Nel libro sembra che qualcosa ci sia, anche se solo in vaghi accenni, ma... Questa rivisitazione della cosa è davvero profonda e bellissima. Non scherzo.
Draco, inutile che io lo dica, insomma... E' favoloso. Così tormentato, autentico, vero e complicato che credo di essermene innamorata ancora una volta. Incredibile, ma vero.
E... Pansy, WOW.
Devo dire che non mi è mai stata così simpatica. Anzi... Tutt'altro.
Ma qui... Mi hai fatto riflettere, ecco. Cioè. Ho visto la cosa sotto un altro punto di vista, piacevolmente mi sono ritrovata a provare anche un po' di pensa per lei.
A parte il discorso sulla trama, un ragionamento a parte merita lo stile che utilizzi.
Decisamente brillante, scorrevole, pulito. I miei più sentiti complimenti! :)
Sei stata davvero una piacevole scoperta, non male sarebbe leggere anche qualcos'altro di tuo.
Tempo permettendo, ovvio. Intanto inserisco questa tra le seguite, perché davvero merita.
Ancora complimenti, mi hai permesso di fantasticare ulteriormente su quel maledetto furetto biondo che io amo con tutto il mio cuore.
Un bacio, brava ancora!! :)
S.

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Quando mi accorgo che ci sono novità nel tuo profilo di Efp mi precipito e so già che le amerò. *-* 
Draco/Pansy, eh? L'ho letta con interesse e, come immaginavo, mi è piaciuta, come tutto quello che porta la tua firma. Di solito evito decisamente le ff su Draco, a meno che non conosca e stimi già l'autore/autrice, perché è così facile descriverlo cadendo nei cliché che è diventata una barzelletta. Lo stesso vale per le Draco/Pansy o Dransy o Panco (?), insomma, quelle. Lei viene dipinta come la Serpeverde frivola e sadica di turno che muore dietro al sexy biondone strafigo tutto pettorali (e qui, no comment!), in un tripudio di piattume che rasenta il ridicolo. Ovviamente, non è il tuo caso. 
I tuoi Draco e Pansy hanno spessore, hanno una storia che, pur mantenendosi canonisssssssima, mostra il loro animo e ne tira fuori gli aspetti più umani e tormentati. Mi piace moltissimo questo loro rapporto, l'evoluzione che subisce e il modo in cui giunge a legarli, a renderli indispensabili l'uno per l'altra. La tua introspezione è sempre eccellente, riesce a coinvolgere il lettore e a farlo identificare nei timori dei personaggi. Ho apprezzato molto anche la conclusione e la scelta di Draco di proteggere sua madre stipulando un nuovo matrimonio combinato; è coerente con la sua personalità e con i valori radicati in lui, valori che, nonostante il suo desiderio di dare un taglio al passato più fosco dei Malfoy, tornano a essere un punto di riferimento imprescindibile per un Purosangue e rimangono lì, quasi a chiudere un cerchio con l'inizio della storia e tutto il discorso sui matrimoni combinati. 
Ben fatto, Bea, brava come sempre! 

Baci e alla prossima, 
Libra. <3

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Ed eccomi qua, non potevo mancare per lasciare un piccolo commento a questa storia davvero stupenda.
Mi piace leggere le tue storie in anteprima perché posso godermele, l'ho conosciuta dalla prime pagine e alla fine me ne sono innamorata. Ti ho detto quanto io ami quelle battute finale, no? Sono struggenti, perfette, divine.
Hai voluto tratteggiare un percorso di questa storia, soffermandoti sui momenti più importanti della saga, delineando una Pansy così umana e così innamorata. Se nella prima scena, ci troviamo di fronte a una bambina che non vuole fare altro che assecondare il volere dei suoi genitori, nell'ultima abbiamo una ragazza combattiva e pronta a rinascere. E il suo essere convinta che ci sarà accanto a lei anche Draco, ti distrugge. Perché io avrei buttato piatti, sassi, di tutto, invece lei subisce il colpo tenendosi tutto per sé, sapendo quanto l'uomo che ami sia vigliacco. Fino alla fine. Insomma, Draco muori!!!!
Ho amato leggere del loro amore, perché durante l'ascesa di Voldie, sei riuscita a descrivere anche la fragilità di quell'idiota- ehm, Draco, e per brevi, brevissimi attimi ho avuto la tentazione di provare pietà per lui. Capisci che scandalo?
Questa Dransy arriva dritta al cuore per poi spezzartelo in due, perché il lettore arriva a condividere quei sentimenti, quelle illusioni e alla fine, s'immedesima in lei e nel suo dolore.
Pansy non viene mai descritta bene, ma solo come una stupida ragazzina, e qui che caschi a fagiolo, perché sei andata oltre. L'hai modellata, partendo ovviamente dalla caratterizzazione della Rolwing, ma donandole uno spessore che la stessa scrittrice non ha potuto darle (altrimenti che poema veniva???), non è un personaggio piatto. In pratica la tua Pansy è in 3D!!!!*indossa gli occhialini...*
Finisco questo delirio di recensione facendoti ancora una volta i complimenti :)

La tua acidella

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Ragazza, io ti amo.
Ti rendi conto che mi hai fatto venire le lacrime agli occhi? E mi sarei anche messa a piangere, se non fosse che me ne sto in cucina e c'è mia madre davanti a me che lava i piatti.
Ho trovato la tua storia stupenda, davvero. Forse la più bella Draco/Pansy che io abbia mai letto. Al di là del fatto che è scorrevole e scritta molto bene, la caratterizzazione dei personaggi è PERFETTA. Hai rappresentato il suo lato sentimentale e più umano senza trasformarlo in un esserino zuccheroso, ricordandoti del suo carattere da vigliacco e arrogante. L'IC è strepitoso, davvero.
Avrei milioni di cose da dire sulla tua storia, un sacco di frasi che ho amato da citarti, ma non ci riesco, non so bene cosa dire. Ti cito giusto qualche parte che mi è piaciuta.
"Quando gli ho chiesto perché non me ne avesse parlato prima - se per vergogna o perché dopo quello che aveva saputo non si fidava più di me - aveva trovato il coraggio di alzare lo sguardo e di afferrarmi la mano, dicendo delle parole che ancora adesso ricordo con una stretta allo stomaco: “Avevo paura di perderti.” (E' stupenda.ç_ç)
"Avevo lasciato che si raggomitolasse addosso a me e lo avevo abbracciato, posando le labbra sui suoi capelli in un gesto quasi materno, e lo avevo sentito tremare per tutta la notte."
"Quella sera stessa Draco tornò da me e facemmo l'amore per la prima volta, impacciati e spaventati di tutto, senza sapere niente; quella sera, prima dell'attacco dei Mangiamorte al Castello, fu l'ultima volta che lo vidi prima che il mio mondo cadesse davvero a pezzi."
"Eravamo Promessi, io e Draco. E ci amavamo davvero, io e Draco, questo non l'avevo mai messo in dubbio. Ma il giorno del suo matrimonio non ero io quella al suo fianco."
Con quest'ultima mi hai uccisa. E' stata un colpo al cuore. Ma credo che la mia preferita in assoluto sia...
"“Ti amo.” mi aveva detto un giorno, mentre gli incantesimi intorno a noi si preparavano ad esplodere nella battaglia più grande di sempre. “Ti amo.” e un secondo dopo non c'era più, corso chissà dove a scagliare maledizioni per chissà quale fazione. Quella fu l'unica volta in cui lo lasciai da solo, scappando per salvarmi la pelle e sperando con tutta me stessa che presto mi avrebbe raggiunto anche lui. Quella fu l'unica volta in cui lo lasciai da solo, ma lui tornò lo stesso."
Un capolavoro, davvero. Ho avvertito tutta l'emozione di quel momento. Come fai a dire che non hai dimestichezza con i caratteri dei personaggi? Hai mantenuto un IC perfetto aggiungendoci un'introspezione formidabile, che ti fa avvertire sulla pelle le loro emozioni, le loro paure.
Insomma, complimentissimi, sono strasicura che Med amerà la tua storia. E secondo me hai tutte le carte in regola per arrivare prima.;D

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