Dove il Golden Swan si vena di nonsense, è là che muore una fangirl.
Dearie, non so neanche da che parte cominciare per commentare questa piccola meraviglia. I brani apparentemente impersonali urlano Rumpelstiltskin da ogni sillaba e già sarebbero bastati da soli a finirmi; ma poi c'è la ricerca, il muro, IL MURO, il fatto che Gold neanche sappia se sia un sogno o no - e infine lei, Emma, col suo vestito rosso, Emma che non lo giudica perché loro due si sono riconosciuti subito e l'hanno sempre saputo e all-my-feelings. Ho paura di aver perso il filo, ma insomma, ci siamo capite. ;////;
Lo ribadisco, il tuo stile si va sempre più affinando e riesci a trattare sempre meglio questo pair tutt'altro che facile da rappresentare. Potrebbe salvarlo, forse. Potrebbe condannarlo, sicuramente. Lui è nato per perdere tutto, quindi un giorno perderà anche lei. Non oggi però, e nient’altro conta. Posso morire bene.
Fabi |