"Mettei", "prendei", "si aprii","notaii": il passato remoto non ti piace, questo è chiaro.
Sebbene sia solo il primo capitolo, in questa storia ci sono banalità a catinelle: la protagonista stronza (se lo dice da sola) che odia la scuola (che è il luogo dove si imparano cose come la coniugazione dei verbi o la sintassi, per dire), lei e le sue amiche che sbavano dietro al più figo della scuola (Justin Bieber, chi altri?), salvo che lui sta con la capo cheerleader, la quale ovviamente viene coperta da insulti pesanti senza una ragione. Ovvero, magari una ragione c'è, ma a questo punto sembra tutti insulti gratuiti, e la cosa colpisce, anche considerato quanto siano pesanti.
Ma tu insulti così tutte quelle che stanno con un ragazzo che ti piace? Mah... |