Lo sapevo che doveva esserci almeno una FF su "La locandiera"! Penso che ogni parola di più sia superflua ma i complimenti intendo farteli comunque (te li meriti tutti): è assolutamente azzeccata, azzeccatissima anzi, l'idea della maschera donatale dal Cavaliere (solo io ho finito per farmelo stare simpatico, alla fine xD?) che risalta tra tutti gli inutili ori del Conte e gli ancora più inutili fazzoletti del Marchese. E Mirandolina (che io immaginerò sempre interpretata dalla Carla Gravina nello sceneggiato del 2000) è perfettamente resa come avrebbe fatto il buon Goldoni (che, ne sono certa, approva in toto).

Un buon lavoro, brava!

#Raky

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Ciao :-))
Questa storia anche se molto breve mi è piaciuta molto!!!!!!! Riesci a trasmettere le emozioni di Mirandolina che guarda la sua bella maschera di carnevale.
Non so se volevi essere malinconico, ma è così che mi è sembrata, fin dal'inizio si vede la malinconia di Mirandolina che sembra vivere costretta dietro la maschera e fingere per dimostrare agli altri la sua superiorità.
Nelle prima righe sembra rimpiangere le proprie vittorie osservando orgogliosamente e avidamente i suoi trofei. A fianco a questo aspetto però viene fuori anche la Mirandolina della commedia "opportunista e ingannatrice".
Quando descrivi la maschera il personaggio appare più complesso poiché la scelta di fingere sembra esserle imposta dal destino e non una scelta di vita.
In fine le parole dell'uomo che le ha donato la maschera combaciano sia con la vita del personaggio, ma anche con quella dell'attore che finge e sembrano pronunciate dallo stesso Goldoni!
Cavolo, devo dire che sei davvero bravo!

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