Recensioni per
Talento
di TheHeartIsALonelyHunter

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
03/06/19, ore 10:46
Cap. 1:

Ehilà Heart! Con tremendo ritardo inizio il giro delle mie recensioni premio, e finalmente sono riuscita a fare un salto sul tuo profilo per selezionare le storie.
Ammetto che questa mi ha colpito subito, a incominciare dal fandom che ritengo uno dei miei libri preferiti di sempre. Ma, appunto per questa sua perfezione, mi chiedevo come ci si potessero scrivere fanfiction sopra, e la tua mi ha dato una risposta. Non solo lo stile è quasi identico a quello del libro, tanto da sembrare un estratto non inserito nel prodotto finale se il POV non fosse di Novecento, ma ho trovato che questa fic lo omaggiasse con i temi, gli argomenti di cui parla. Non sono rivoluzionari, anzi, forse se ne parla in tutte le salse, ma appunto per questo gli ho trovati perfetti per Novecento. È una persona semplice, di certo non un filosofo, ma la sua grandezza sta appunto nel ricavare profondi massaggi da osservazioni comuni e anche banali. Particolarmente adatte a lui ho trovato le riflessioni sui "talentuosi arricchiti", di lui che non suonava per arricchirsi ma perché aveva bisogno di suonare, e sulla terra stessa. Il suo discorso nel libro è la mia parte preferita, e trovo che tu gli abbia reso giustizia.
E mi hai fatto venire voglia di rileggerlo, mannaggia.
La prossima recensione aspettatela su qualcosa di più recente, più vicino al tuo stile odierno, ma questa storia mi ha colpita così tanto che non potevo tralasciarla.
A presto,
Claire

Recensore Veterano
01/10/13, ore 23:48
Cap. 1:

Recensiamocela! (Il mio genio incompreso) Contest
NONO CLASSIFICATO

Talento di TheHeartIsALonelyHunter
 
Grammatica: 16/20
Ti segnalo alcune imprecisioni che ho notato:
“I ricchi sono proprio strani.
Tengono il denaro stretto come fosse il loro più prezioso tesoro (...)”
Io non sarei andata a capo: stai facendo una precisazione riguardo ai ricchi, pertanto avrei messo i due punti.
“Dilapano”, una svista di battitura ma te la segnalo comunque.
“La casa, la famiglia, e il cibo, e quei piccoli piaceri della vita (…)”, c’è una ‘e’ di troppo.
“Il denaro passa in fretta.
E quindi, si può subito capire come i ricchi non siano talentuosi.” Io non sarei andata a capo…
Inoltre verso la fine secondo me hai spezzato troppo le frasi, rendendo il discorso poco armonico.
 
Stile / Originalità: 15/20
Il discorso è molto chiaro, il punto di vista ben delineato e la storia scorre.
Per quanto riguarda l’originalità non mi sento di darti un punteggio alto: hai rielaborato il punto di vista del protagonista molto fedelmente al libro di Baricco, senza metterci del tuo.
 
Gradimento personale: 26/30
È una storia scorrevole, ben scritta, profonda e con una riflessione alla base.
I punti che mancano sono giustificati dal fatto che non hai preso le distanze dal libro nemmeno per un istante: sarebbe stato bello leggere un particolare tutto tuo per dare un tocco personale alla storia.
 
Punteggio: 57/70 + (25+22,5+24)=23,83
TOT: 80,83
 

Recensore Junior
27/09/13, ore 20:19
Cap. 1:

Premetto che non ho letto il libro, ma ne ho sentito parlare e il tuo racconto mi ha intrattenuto comunque.

Grammatica (9.5/10)
Tutto a posto, a parte un "gli" che non doveva esserci. Nelle recensioni ho notato che ti han consigliato di usare il "li", ma dubito sia giusto ahahah "li dice" per esempio, è sbagliato se riferito a un gruppo. "Dice loro" è la frase piu corretta. Per il resto, ripeto, tutto molto lineare.
Stile/Originalitá (8/10)
L'originalitá un po' scarseggia, ma essendo una fanfiction non pretendo mai che sia una storia mai sentita. Inoltre, è uno stile poetico, ma hai il mio stesso difetto: andiamo a capo troppo spesso ahahah a volte serve a enfatizzare, ma il troppo stroppia. Ed è un peccato.
Gradimento personale (7.5/10)
Non voglio essere basso, sia chiaro. La tua storia merita, ma non è il mio genere. La parte dei ricchi e della concezione del denaro mi è piaciuta molto, ma per il resto non credo di poter dire lo stesso.
Forse è il tema scelto che non riesce a intrattenermi, sommato a uno stile antico ma al punto giusto.
In generale, mi sono divertito ed è stato abbastanza piacevole :)
Buona fortuna!

Recensore Veterano
15/09/13, ore 12:11
Cap. 1:

Ciao! Eccomi per la recensione del contest "Recensiamocela! (il mio genio incompreso)"

Grammatica: 8,5/10
È una grammatica non troppo complessa e ben calibrata. Ti segnerei alcune piccole imprecisioni che, almeno dal mio punto di vista, andrebbero riviste:
"I ricchi sono proprio strani.
Tengono il denaro stretto come fosse il loro più prezioso tesoro", dato che in questa frase stai spiegando come sono fatti ricchi, avrei sostituito il punot fermo con i due punti.
Altra frase: "se gli viene voglia di sbattere la testa da qualche parte sanno già di avere le materie prime", ti stai riferndo a un gruppo di persone, perciò il pronome giusto è "li", mentre "gli" è al singolare (ma immagino tu già lo sappia e sia solo un errore di distrazione). Ulteriore nota su questa frase è la mancanza di un virgola che divida le due frasi, ovvero: "[...]sbattere la testa da qualche parte, sanno già di [...]".
L'ultima costruzione che mi ha lasciata perplessa è: "La casa, la famiglia, e il cibo, e quei piccoli piaceri della vita", stai facendo un elenco, quindi perchè allìimprovviso spezzi la frase con "e il cibo"? Per me sarebbe meglio che quella congiunzione non ci fosse.
Voglio comunque precisare che non sono una professoressa d'italiano, quindi se ho corretto cose che in realtà erano giuste, domando scusa.

Stile / Originalità: 7/10
È uno stile semplice, conciso e va dritto al punto, pur tuttavia, non mi pare brilli di originalità; è solo un monologo "riassuntivo" per il quale ti sei ispirato da unìaltra storia.

Gradimento personale: 7/10
Sarò sincera, non ho mai letto nulla di questo autore, e non appena ho saputo di dover recensire una storia appartenente a un fandom a me sconosciuto, mi sono informata giusto leggendo la trama su Wikipedia (ebbene sì, è squallida la cosa). Comunque, il tuo operato mi è piaciuto, in particolar modo la parte conclsiva; è proprio vero, possono portarti via tutto, ma non le tue emozioni.
L'unica parte invece che mi ha piuttosto infastidita è come i ricchi siano persone prive di talento. Sarà perchè non ho letto il libro, quindi non so come il protagonista percepisca questa classe sociale durante l'opera, ma a carattere personale, devo dire che non è il ceto sociale a rendere talentuosa una persona.

Voto totale: 22,5/30

Concludo sperando di non averti offeso e di non esser stata maleducata.

Ti saluto!

RebelYell / _ovest_


 

Recensore Master
07/09/13, ore 18:09
Cap. 1:

Ciao! Eccomi qui per il "Recensiamocela! Contest" :)

Grammatica: 8/10 punti
La storia scorre molto bene e il lessico è ottimo. L'unico piccolo errore grammaticale che ho notato è il "gli" usato come pronome plurale, nelle frasi "Magari possono dire che, sì, qualcosa sanno fare, e che gli piacerebbe fare questo o quello, ma un talento…" e "cosicché se gli viene voglia di sbattere la testa da qualche parte sanno già di avere le materie prime": in entrambi i casi andrebbe sostituito con "loro". Per quanto riguarda i refusi, ho trovato soltanto "dilapare" invece di "dilapidare", sicuramente un errore di battitura. Ma si tratta di piccoli nei, per il resto va tutto bene!

Stile / Originalità: 8/10 punti
Purtroppo sono abbastanza ignorante in materia di Baricco, nel senso che di suo ho letto solamente Seta e di Novecento non ho neppure visto il film (sigh). Nonostante ciò, la riflessione del protagonista mi è piaciuta, anche perché riprende il mio pensiero su quanto riguarda il talento e i ricchi: l'ho trovata molto interessante e profonda, lo stile è scorrevole e anche la "struttura della pagina" (se la vogliamo chiamare così) tutta a sinistra come fosse una poesia mi ha aiutata ad entrare nella storia. Solo una frase non mi ha convinta molto, principalmente perché non l'ho capita bene: "Dilapano il loro patrimonio in droga e macchinoni, cosicché se gli viene voglia di sbattere la testa da qualche parte sanno già di avere le materie prime". Secondo me spezza un po' il ritmo della narrazione, che per il resto è molto elegante e sospesa, ma si tratta comunque di un'impressione personale.

Gradimento personale: 8/10 punti
Ripeto, non conosco bene Baricco per cui non mi definisco certo un'esperta del suo stile, ma la riflessione mi è piaciuta molto. Anche se non ho visto il film conosco più o meno l'ambientazione e la storia mi è sembrata ricalcare bene quel tempo e la videnda personale del protagonista, col suo talento e la capacità di trasmettere qualcosa agli altri suonando il pianoforte: l'idea che le emozioni siano figlie di una mente sublime e di un cuore aperto è molto suggestiva, tanto che mi sono soffermata per un po' a rifletterci. Tirando le somme finali, è una bella storia e sono stata felice di averla letta!

Il punteggio totale è di 24/30. Spero davvero di essere stata abbastanza esauriente, e che le correzioni non ti abbiano offeso in alcun modo! Purtroppo tendo ad essere abbastanza critica quando mi trovo a "fare la giudice", ma la storia in sé mi è piaciuta, per cui il mio apprezzamento è assolutamente sincero. <3

Un abbraccio!
Nat

Recensore Veterano
22/04/13, ore 10:24
Cap. 1:

Ciao,
avevo messo questa storia tra i preferiti sperando di trovare qualcosa da dirti e ora ce l'ho.
Mi è piaciuta quando hai parlato dei ricchi, soprattutto quando Novecento dice che loro non sono felici e che il denaro e la gloria passano in fretta. Chissà, forse il vecchio Danny gli ha quasi fatto un favore a evitargli di diventare come uno di quei ricconi.
A presto,
Triz