Ciao :)
Questa drabble (flashfic??) mi sembra, detto molto francamente, scritta troppo in fretta, sui cinque-dieci minuti. Non che un autore debba impiegare due anni, mica siamo tutti Manzoni, ma a volte le cose affrettate non hanno l'effetto sperato.
Sono assenti gli spazi dopo la punteggiatura, manca il punto finale e qualche lettera maiuscola.
-...ma eravamo stati tanto tempo per scegliere il nome e alla fine ho deciso io di chiamarla così.
Un errore gravissimo è passare dalla narrazione al passato a quella al presente (in questo caso, dall'imperfetto al passato prossimo). Quando scegli un tempo di narrazione, devi usare quello per tutto il brano.
Di per sé, la storia non è neanche male, solo che è troppo affrettata. L'horror, a mio parere, deve avere un equilibrio: né troppo lungo, né troppo corto. Poi ci sono ovviamente delle eccezioni, di gente che riesce a farti accapponare la pelle con dieci parola, ma su EFP non ne troverai mai.
Manca quella suspense, quella sensazione di tensione che rende veramente spaventoso tutto.
-ero nella mia cameretta tentando di dormire con il buio opprimente,un rumore...
Ad esempio, quel 'un rumore', avrebbe reso più la sensazione di paura e angoscia se fosse stato scritto da solo. (Un rumore. Mi volto...)
E poi, ragazza, errori verbali a non finire nelle ultime due-tre frasi, che sono confusionarie da morire.
-''mi andai a chiudere nella mia cameretta sotto le coperte,da anni le persone si sentono protette sotto le coperte,ma io no,almeno non ora perchè non riuscivo a respirare,alzo la testa e accendo la luce vicino a me,una mano,una mano mi prende il mio piede,ma non riesco a descriverla,forse perchè non stavo guardando quella,ma un sorriso,enorme,un sorriso sovraumano,denti'' gialli sporchi di sangue e appuntiti.Parlava,mi ha detto ''grazie per avere acceso la luce,non riuscivo a trovarti al buio
Questo sarebbe completamente da riscrivere.
Spero questi consigli ti siano utili, anche in caso tu decida di continuare a scrivere :)
-Frances |