“Riattacca e poi inspira ed espira un paio di volte, con molta, molta calma, perché Phil Coulson non sospira, mai, nemmeno quando il suo capo si sveglia un bel giorno gatto e tocca a lui gestire tutto il caos che ne consegue” <---- È BELLISSIMO!
Se fossi stata in Natasha o in Clint, avrei ripreso il tutto per fare in modo che restasse ad imperitura memoria. Tipo, “Ah, qui è quella volta in cui Fury si trasformò in gatto e per poco fece sospirare Coulson”.
Gli sto volendo tanto bene, sono di una perfezione che è imbarazzante e Fury gatto è tra le cinque cose più teneramente inquietanti del mondo. Insieme a Natasha gatto.
Più Cat!Avengers per tutti *sparge gattini in giro*
Ok, prima recensione stupidissima, ma non ho resistito vedendole tutte in ordine.
Ciao :3

Oh!Numi!!^^
Meravigliosa!!!
L'ultima cosa che serve allo Shield-e ai nervi tesi di Coulson-è un direttore gatto!
E Fury gatto,più che tenerezza fa paura-e mi riferisco all'ultima riga.
Povero Coulson che ti fanno penare in ogni modo esistente!
E Nat e Clint-da brave carogne-a godersi lo spettacolo.^^
Adorabile il dialogo dell'Agente col Gatto:insomma,Fury è autorevole anche da felino.
Infatti li fa rigare dritto tutti!!^^
davvero bella,uno spasso.

Complimenti,la Rogue ^^

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Mah, a sto punto penso siano i gatti ad ispirarti particolarmente, oppure è una semplice coincidenza, non lo so: sta di fatto che la presenza di felini nelle tue storie è una garanzia. Ancora una volta hai acuito gli effetti già devastanti della mia sindrome bipolare, perchè davanti a Nick Fury versione micione ho alternato versi teneri e squillanti ("Aaw", appunto) a risate piene e fragorose. Il grande capo mutato in una grossa e grassa palla di pelo. Una grossa e grassa palla di pelo con un solo occhio. È geniale e adorabile. Comprerò un gatto e lo chiamerò Fury, davvero. Ci mancava solo lui a far saltare i nervi al povero Coulson (a quell'uomo serve una vacanza, seriamente). La scena in cui cerca di tirarlo giù dall'armadio è stupenda e immaginare il gatto Fury che ghigna è sadicamente divertente (non me ne volere Phil, ma è troppo spassoso). E Natasha e Clint sono favolosi ed è favoloso il modo in cui si punzecchiano.
Sei bravissima e creativa ed originale e bravissima. L'ho già detto bravissima?
Ciaaao, alla prossima!

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Chiariamo che, per me, Clint Barton è una proprietà privata e indiscutibile di Coulson, ma questa storia mi è piaciuta. Lo ammetto, a primo impatto, quando ho letto il pairing, sono rimasta un attimo perplessa, ma, leggendola, mi sono ricreduta perché tu potresti scrivere qualsiasi cosa e a me piacerebbe da morire. *-*
Come tu dipingi di Coulson, nessuno. Il suo modo di porsi, testardo e intransigente, è così IC che sembra appena uscito dallo schermo – quel Ti odio mormorato a Fury, insieme a borbottii su dimissioni e cose simili, è geniale. Ancora una volta, inoltre, hai introdotto il rapporto tra Clint e Natasha come piace a me, in modo magistrale. Quando Phil esce, il loro tipico battibeccare riprende ed è delizioso quel “Aww, guarda. Ti vuole bene” mi ha fatto morire.
Hai descritto bene i movimenti, creando immagini concretissime nella mente dei lettori e rendendo realistica e vivida la scena, quasi come se la si stesse vedendo invece che leggendo. Hai un grande impatto nella mente delle povere malate fantasiose come me. LOL. Questa cosa è ancor più palese, secondo me, nella scena finale, in cui si avvicinano Clint e Fury in versione gatto. La frase conclusiva mi fa ancora ridere come un’ebete.
Sei grandiosa, punto.
Alla prossima, grandissimo genio. ♥ Un bacione e a presto!
Mary.

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Leggere  del tuo Coulson è sempre una stretta al cuore visto che , purtroppo, hanno fatto l’enorme sciocchezza di privarci di uno dei personaggi  nato da un movie secondo me meglio riuscito assieme all’adorabile Darcy.  La storia  è una delizia, non so come tu riesca a mantenere IC i caratteri dei personaggi anche in situazioni che esulano la loro realtà, è un dono , è bravura e tu ne sei portatrice sana.  Fury che prima chiede letteralmente i grattini a Natasha e poi si acciambella sul petto di Clint mi ha strappato  un sorriso divertito  che si è decisamente accentuato quando si è tornato a vedere l’uomo dietro la palla di pelo.
Purtroppo non sono molto brava a scrivere recensioni, spero che si sia capito che ho trovato la fiction deliziosa come al solito e che non vedo l’ora di leggere altro di tuo.
A presto.
Ino chan.

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