Recensioni per
L'abbraccio della Terra
di blackmiranda

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/12/15, ore 16:19

Recensione premio

Persefone mi ha sempre affascinato, con l'immagine di bellezza caduca che trasmette. Il suo mito si allaccia al ciclo delle stagioni, offrendo un'interpretazione poetica e struggente del corso della natura. Tu sei riuscita a smuovere diverse emozioni con questa storia. Hai fatto un ritratto di Persefone estremamente affascinante, dal sapore di antico ed eterno, malinconico e tragico. Hai utilizzato uno stile magistrale, che sa di mitologia greca ma che al tempo steasso non è arcaico. Se così fosse stato, sarebbe risultato pesante per chi non è abituato a leggere i miti, invece così può piacere a tutti. Le righe hanno il sapore di Persefone proprio come me l'immagino, questa storia è bellezza, magia, poesia.
È ufficiale, sono felice di aver scoperto quello che scrivi *_*

Recensore Junior
14/09/15, ore 11:29

Piccola, commovente Persefone. :’)
Sono ambivalente nei confronti della mitologia classica: da un lato m’incanta per la sua capacità di trovare spiegazioni poetiche e per i suoi tempi razionali, dall’altra mi avvilisce constatando come praticamente tutte le donne, siano esse umane o dee, con l’esclusione di Atena e Diana, vengano regolarmente violentate.
Persefone e Demetra sono fra le donne che da sempre occupano un posto speciale nel mio cuore. Sarà l’immagine di quella povera madre che vaga alla ricerca della figlia, sarà che i loro carnefici sono i fratelli di Demetra e gli zii di Persefone, quindi teoricamente parenti di cui puoi fidarti e che invece di darti protezione e conforto si trasformano nei tuoi peggiori aguzzini, ma queste due donne mi commuovono particolarmente.
Molto dolci sono le immagini che hai reso della Terra, che abbraccia i morti e sostiene il peso dei vivi. Molto bella la shot in sé per sé: brava! : )

Recensore Junior
04/09/13, ore 16:51

Epico, non ci sono altre parole. Ha il fascino degli antichi poemi e trasmette emozioni sempre vive e attuali. Sei stata bravissima nel catturare l'essenza di qualcosa di tanto ineffabile come la malinconia che sconfina nella disperazione e la tua protagonista è poetica, femminile e drammatica in egual misura.
Stavo girovagando su EFP nei pochi minuti rubati alle varie faccende, con l'idea di disconnettermi in fretta, ma non son riuscita a resistere dal recensire. Un bellissimo lavoro. Complimenti

Recensore Junior
02/03/13, ore 20:26

L'avevo detto che mi sarei ritagliata un po' di tempo per passare a leggere u.u
E ho fatto bene!
Questa soria è bella, bella, bella. L'ho ripetuto tre volte perché se le merita tutte e tre. 
Lo stile è delicato e leggero, e crea un bellissimo contrasto con la storia straziante di Persefone, divisa tra l'abbraccio caldo della madre Demetra e quello gelido del marito Ade. Anche l'introspezione del personaggio è stupenda, ed è ancora più difficile perché di Persefone, come tu stessa hai detto, si sa molto poco.
Ci sono molte rasi che sono davvero ottime, e in particolare mi è piaciuto molto, verso la fine, il tentativo di Persefone di catturare l'essenza misteriosa e sfuggente di Ade.
In realtà non è proprio verissimo che, come dici a un certo punto, gli Olimpi non si curano degli uomini e delle loro sofferenze, perché in molti miti viene dimostrato il contrario, ma nel contesto - e dato che la storia è raccontata esclusivamente dal punto di vista di Persefone - non la considererei un'imprecisione :)  
In definitiva è una fanfiction che si legge tutta d'un fiato e lascia un po' l'amaro in bocca - positivamente, eh! - verso la fine.
Complimenti ancora, spero di rincontrarti in giro per EFP. :D

Recensore Junior
02/03/13, ore 12:51

Com e promesso, sono riuscita a leggere la tua storia. Devo dirti che sono rimasta incantata!
Non ho mai apprezzato molto il personaggio di Persefone, non so bene per quale motivo a dire la verità.In questa storia, che sembra molto più una poesia che una prosa, l'hai resa un'anima tormentata e dilaniata dal dolore della perdita. Una creatura che ama la luce, il calore, le stagioni... e che ora è costretta a vedere il mutare del tempo come il rintocco delle campane per un condannato a morte. 
Lo stile armonioso e poetico si adatta alla perfezione al tema epico, tutti i miti sono scritti così, ed è per questo che sono così interessanti!
Complimenti, davvero ;) Un podio più che meritato ;)

P.S. Posso chiederti un aiutino piccino piccino? Come hai fatto a inserire il banner nelle note dell'autore? Sono due giorni che ci provo e non sono arrivata a nulla! Se vuoi ci sentiamo privatamente ;) Saresti un angelo...

Recensore Junior
01/03/13, ore 16:25

Grammatica e ortografia 10/10
Niente da aggiungere, complimenti ^^
Stile 9,5/10
Ci sono alcuni punti che non sono chiarissimi, e quindi rendono la lettura un po’ pesante.
Attinenza storica 5/5
Ottima, hai saputo descrivere il tormento di Persefone alla fine dell’estate, quando è condannata a tornare nell’Ade =)
Gradimento personale 9/10
Purtroppo per te, non ho mai amato particolarmente il personaggio di Persefone, forse perché adoro Ade e non mi piace saperlo sposato xD Purtroppo, la scelta di questo personaggio ti ha penalizzato un po’!
Per un totale di 33,5 punti

Recensore Veterano
28/02/13, ore 15:06

Ciao blackmiranda!
Ebbene sì, sono passata a leggere perchè mantengo sempre le mie promesse!^^
Assomiglio ad una tartaruga ma taglio sempre il traguardo quando me lo impongo!^^ Soprattutto perchè sei una delle prime persone che mi ha fatto scoprire questo fantastico mondo di EFP!^^ Ti sarò sempre debitrice in eterno.
Passiamo a questa FF...
Non ci sono parole per commentarla, è veramente sublime! I pensieri di Persefone ricordano i versi di poesie lontane e il tuo stile è come sempre elegante e pulito, insomma: perfetto per questa occasione.
Sono contenta che tu sia tornata a scrivere perchè ho sempre apprezzato i tuoi racconti e tutto quello che confidi in queste pagine bianche. Sai dipingere delicatamente ogni immagine e personaggio, senza ferirlo o portarlo fuori dagli schemi.
Ho sentito i sentimenti di questa divinità "dannata" scorrermi sulla pelle come un guanto e graffiare, come unghie di un gatto, le mie emozioni quando ella esprime il suo tormento.
Una maestria degna di nota, come sempre.
Spero di commentare presto le altre tue storie anche se di tempo non ne ho mai abbastanza!
Alla prossima
Lilith