Ciao!
Mi sono imbattuta per caso in questa storia e mi ha colpita per la sua originalità. Innanzitutto complimenti per lo stile: accattivante, immediato e con un tocco poetico che cattura subito il lettore senza perdersi in fronzoli. La gestualità e le mimiche di Sherlock sono così ben descritte che sembrerebbe di guardarlo muoversi sullo schermo in una qualsiasi puntata.
il finale ha un che di dolceamaro: si percepisce la solitudine di Sherlock, ma anche il fatto che non è così solo come crede di essere e che, a prescindere dallo smile, un po' di giallo è comunque già entrato a far parte della sua vita.
Ancora complimenti,

-Light-

Mi dispiace che questa storia non abbia nessuna recensione perchè è decisamente particolare e interessante.
Ci sono alcuni spunti molto vicini alla poesia, più che alla prosa, che ho apprezzato moltissimo e delle immagini molto evocative.
Le piccole stringhe di dialogo danno un tocco di realtà ad un testo altrimenti tutto "pensato". E ho trovato molto accattivante l'idea di scrivere qualcosa su come a Sherlock sia venuta l'idea dello smile.
Ripeto, un lavoro particolare, originale e ben scritto.
Leggerà sicuramente altro di tuo, 
un bacio, 
emme

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