Allora! Sono qui e, per esserci, mi sono documentata come una dannata su Lost.
Potevo proprio io non supportarti in un tuo lavoro?
Ovviamente no U_U
E poi vogliamo discutere del mio essermi incaponita a cercare di capire la faccenda dell’elettromagnetismo? Dico, è pane per i miei denti questo! E invece tutte fesserie! Ma noooooooo!!!! Peggio, ma mooooolto peggio del discorso della trazione nelle funi usate in Trasformers 2! No no, non è cosa mi guardare serie fantascientifiche, proprio no! Perché le collere che mi prendo sono tali da indurmi a spaccare computer tv e quant’altro.
Questa era una parentesi -.-
I buoni di questa serie non mi sono sembrati poi così buoni, anzi…quindi io per chi parteggio?
Ma per L’Uomo in nero! Mi sembra ovvio!
In pratica posso affermare candidamente di amare solo ed esclusivamente Samuel, al diavolo suo fratello, le varie madri, l’isola e chi per lei.
Ok, il triangolo amoroso Jack-Kate-Sawyer è interessante, ma l’elemento che disturba il trio – Juliet - a mio avviso è bruttino.
Certo, biondona e tutta curve ok, ma vogliamo parlare del fatto che sembri un dinosauro erbivoro? Uno di quelli con il collo lungo lungo il cui nome non mi sta sovvenendo. Niente, Kate è molto meglio; diciamo che io mi sarei buttata a pesce e senza alcuna esitazione su Sawyer! Jack è figo, anzi strafigo ed è perfettamente conforme al mio ideale di ragazzo, ma – signori miei – quando fa il suo ingresso Sawyer il mondo si ferma!
Sawyer *Q*
Pertanto, perché alla fine la sciagurata di Kate sceglie Jack? Eh? E non mi dire che volevano favorire la coppia Juliet-Sawyer perché quel dinosauro erbivoro deforme proprio è un abominio lasciato accanto a Sawyer!
P.S. Visto quanto mi sono preparata? Eh? Da brava pettegola gossippara di Lost U_U
Quindi adesso sono pronta a leggere la tua fanfic, sperando di non dover studiare nel dettaglio le vicende di altri personaggi della serie, perché sto fatto della barriere e dell’elettromagnetismo confinato sull’isola con gli annessi e connessi mi fa diventare una bestia feroce!
Ora leggo la tua storia ^___^
Ehm…ma…il Christian Shephard era L’uomo in nero incarnatosi nel suo corpo, giusto? Ho capito bene o sono fuori strada? Saaaaaaaaaaamuel! Ma cosa mi combini! Ma lo ammazzo io Jacob, altro che candidati e Dharma!
Eh sì, Kate, perché fissi quel rarone di Sawyer? Eh? -.- Jack, su via, sii intelligente: Kate avrà sempre un’attrazione fisica per Sawyer a pelle, anche se la bestia ama te. Accontentati quindi di essere amato ma non sognato ^___^
Vai Sawyeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeer!!!! Non ti ha scelto ma hai vinto comunque!
Tiè Jack! U___U
Comunque, ho letto tutto e devo dire che, aldilà del discorso di supportare te e il tuoi lavori, ho fatto bene a documentarmi su Lost per arrivare a leggere questa bellissima shot, sì bellissima.
Hai centrato dei punti molto importanti a livello umano e l’hai fatto in una maniera – sinceramente – commovente e ho colto un po’ ovunque degli spunti di riflessione veramente notevoli e molto significativi.
“Le lacrime se le portava via la notte, le accantonava in mezzo a tutte le speranze infrante della gente. È dietro le stelle che si nascondono le tristezze dell'universo, non sui cuscini. Lì ci lasci solo l'attimo dolente.
L'infanzia, ha la sola e piccola pecca dell'ingenuità: credi che la vita sia il tuo camioncino giallo e le braccia di tuo padre che ti portano in alto.
Ma la verità è un pugno all'anima e il tuo camioncino giallo prima poi perderà tutto il suo colore e non ci saranno braccia a sorreggerti o dietro le quali nasconderti.”
Semplicemente meraviglioso, in tutti i sensi.
Sono felice di aver letto questa shot ed è valsa davvero la pena essermi documentata con tanto ardore, se no mi sarei persa questo piccolo capolavoro tanto sostanzioso e senza ombra di dubbio notevole.
Beh, che dire d’altro se non: “Grazie per averlo scritto”!
“Ma ancor meno sai cosa vuol dire girarsi, per un solo istante, un fottutissimo istante, con tutta la gioia che ancora distende il volto e bloccarsi poi, in una smorfia fredda, nella confusione di chi è convinto di aver i passi protetti, vicini, ed invece viene guardato da lontano. Al punto di partenza, luce fioca, ma dove sei? Ho corso solo per tutto questo tempo?
E ci si sente stupidi, per averci creduto…”
Credo di non aver mai letto nemmeno nella letteratura del Romanticismo e dell’Esistenzialismo – eh già, per arrivare a formarmi la mia odierna opinione poco lusinghiera delle opere letterarie realizzate durante le sopra citate correnti artistiche e culturali, mi ci sono immersa completamente in passato, arrivando addirittura a farmi una scheda di frequentazione alla biblioteca comunale…rivelazione shock - una descrizione tanto accurata ed esaustiva dell’esatto momento in cui ci si accorge di non essere amati, la messa in scena del preciso istante nel quale la speranza diventa delusione e si dissipano i propri sogni. Complimenti, sono sinceramene molto colpita! Te lo dico con profonda ammirazione per quanto hai saputo fare qui.
“E ci si sente stupidi per averci creduto” sì, ci si sente stupidi ed è lì che ci si indurisce dentro, perchè quando in un rapporto - di qualunque natura sia - si riversano tante aspettative e ci si crede davvero, venire delusi fa maledettamente male e quella rimane una ferita insanabile, anche se si continua a rimanere in piedi. Se credi in qualcuno o in un rapporto e vieni deluso pesantemente, ti indurisci e arrivi ad essere ingoiato dal tuo stesso cinismo, per proteggerti dal dolore che provi dentro.
(Recensione modificata il 07/03/2013 - 02:44 pm) |
