Recensioni per
A Gay's Life.
di TheRealRiddler

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
04/06/13, ore 19:54

che meraviglia! è verissimo, l'immaginazione spesso frega e fa star, diciamolo pure, una merda.. :( e non è mai mai mai bello, ovvio.. ma allo stesso tempo reputo che l'immaginazione sia un ottimo rifugio per estraniarsi per un attimo dalla routine o da ciò che nella vita reale ci fa star male..
ho una situazione diversa, ma credo che un minimo ti capisco.. anche io ho una persona speciale cui faccio vedere ciò che scrivo, a lui e a nessun altro.. 
bravissimo, davvero.. :) 
baci 
:) SH

Recensore Junior
11/03/13, ore 17:21

ciao :) non ti conosco, non so nulla di chi sei e di quello che provi ma visto che sei stato così coraggioso da condividere un pezzo della tua vita con me, mi sento in dovere di fare altrettanto. Il mio migliore amico mi ha confessato di essere gay quando avevamo più o meno la tua età (15 anni circa), oltre a me non lo aveva detto a nessuno, tranne a un'altra ragazza che, come lui, era nella sua stessa situazione. Per il resto non lo sapeva nessun altro, né la sua famiglia né tantomeno i suoi amci. Ora vorrei sfatare vari miti che girano intorno agli omosessuali: il mio amico non ha né ha mai avuto comportamenti effemminati. Non si è mai vestito in maniera eccentrica o ha mai dato segno dei cosiddetti atteggiamenti tipici delle persone omosessuali. é sempre stato un ragazzo normale, con un'intelligenza furi dal comune e voti sempre impeccabili, sicuro di sé e con gli amici, capace di socializzare e divertirsi sia nella sua scuola che all'estero dove ha frequentato un anno in america. Adesso che ci ripenso, le uniche cose che lo distinguevano dagli altri ragazzi erano la sua grande sensibilità e capacità di ascoltare. Non ho mai visto un ragazzo così aperto di mente e libero dai cosiddetti schemi tradizionali in vita mia. Ecco cosa lo rendeva speciale e il motivo percui tutti volevano stargli attorno. Quando si è dichiarato ufficialmente alla classe, due anni dopo, nessuno lo ha respinto o deriso. Devo ammettere che la situazione non è stata del tutto facile, soprattutto per gli altri ragazzi, tuttavia la paura del diverso e il terrore di essere etichettati allo stesso modo non hanno avuto il sopravvento. Per le ragazze invece accettare la sua nuova situazione è stato del tutto naturale e anzi, credo che gli siano state vicino in maniera particolare proprio per aiutarlo e in qualche modo "proteggerlo". Ora il mio amico studia neuroscienze all'università di londra e aspira a diventare ricercatore, ho sempre saputo in cuor mio che avrebbe fatto strada e sono sicura che ne farà ancora molta. Lo dico con orgoglio e affetto nel cuore perchè sono fiera che nonostante tutte le difficoltà, le diffidenze da parte degli estranei, stia finalmente realizzando il suo sogno. Quando mi ha confessato la sua omosessualità, lui era già sicuro della sua sessualità, non era "confuso" come mi sembra di capire da quanto ho letto, eri anche tu almeno fino a poco tempo fa (5°capitolo). Quello che ti chiedo quindi, e mi sembra che tu lo stia già facendo, è di prenderti del tempo per riflettere. Molti ragazzi alla tua età non sono sicuri dei loro sentimenti ed è anche uno dei motivi per cui si prendono in giro pensantemente con le parole estremamente offensive che non ho intenzione di ripetere e che tu hai già elencato nella tua storia. Se i tuoi sentimenti rimangono immutati, ti do un consiglio: sii sincero con te stesso. Non tradire ciò che sei per paura degli altri. Questo ovviamente non significa gridarlo ai quattro venti alla prima occasione. Prenditi sempre del tempo, magari inizia a dirlo ad alcuni amici fidati, sonda le loro opinioni, come hai già fatto con questa ragazza che ti sta particolarmente a cuore. Ricorda però che molte volte le reazioni della gente dipendono dall'ambiente in cui vivi. Io vengo da una città del nord e per fortuna qui la mentalità è abbastanza aperta, purtroppo non posso dire lo stesso di altre città in cui mi è capitato di abitare. Non è per fare razzismo, è la pura e semplice verità. Nella peggiore delle ipotesi molta gente non sarà mai pronta ad accettare ciò che sei veramente ma questo non significa che tu debba continuare a nasconderti per tutta la vita. La nostra mentalità retrograda ha confinato l'omosessualità a tabù quando per gli antichi era normalità. Nell'antica Grecia le poesie d'amore erano sempre rivolte a "giovinetti" e non alle bellissime coppiere che servevano vino durante il simposio. Una relazione carnale con il proprio precettore era considerata come parte integrante dell'educazione di un fanciullo e modo per insegnare amore e rispetto basti pensare a Socrate e Alcibiade). Perfino nella pudicissima Roma molti generali e grandi uomini di stato intrattenevano relazioni con persone del loro stesso sesso...per nominarne alcuni: Cesare, l'imperatore Adriano... Quindi ti posso assicurare, nel caso te lo stessi chiedendo, che non c'è niente che non va in te è solo la società ad essere troppo "chusa" e intollerante per accettare qualcosa che non riesce a capire. Spero non me ne avrai a male per la lunga recensione e la sfilza di consigli, non prenderli sul serio più del dovuto. Io dal mio canto posso solo augurarti buona fortuna e spero di cuore che la tua storia, come quella del mio amico, veda un giorno il lieto fine :) un bacio xx

Schiaccianoci
(Recensione modificata il 11/03/2013 - 05:22 pm)

Recensore Veterano
10/03/13, ore 20:07

Ehilà, scusa il ritardo ma ho avuto dei casini in questa fottuttissima città...Sono contenta per te, sai, davvero:) Spero che il futuro che tu desideri si realizzi. Quella ragazza è davvero fantastica! L'amicizia tra maschio e femmina è possibile, solamente se uno dei due è come si dice...."dell'altra sponda". Sono felice che tu ti sia finalmente accettato, è un buon inizio. Ci sentiamo! Baci, The_Death

Recensore Veterano
08/03/13, ore 15:22

Non so da dove cominciare...prima di tutto io me ne stra fregherei di quello che dicono i tuoi simpaticissimi (ti prego di notare la mia profonda ironia) compagni di classe. Non lo dico tanto per dire, io lo faccio già, quindi so che ce la si può fare. Sono una povera massa di ottusi coglioni, mi fanno pena...
Davvero pensi di andare dalla psicologa? Io non ho buni rapporti con gli strizzacervelli...ci sono stata da piccola e non è stata per niente una bella esperienza, oltre al fatto che non mi è servito a un cazzo...
Per quanto riguarda il tuo sogno, non credo che sia così irrealizzabile come dici. Anche a me interessa la psicologia, ma una branca specifica, quella criminale. Sono affascinata dai serial killer, dai pedofili & co. Mi irrita molto la gente che li considera malati, se ne distanzia e li guarda con orrore. non sono malati, vedono le cose in un modo diverso,, si lasciano andare all'istinto, porco dio! Ma che cazzo, sto divagando di nuovo!
La Chiesa? Trovi che la Chiesa abbia mai portato del bene in questo mondo? Allora, non per offendere i credenti ma l'ho sempre costantemente odiata! Ridicoli, a credere che dei vecchi bacucchi comunichino con dio e parlino al posto suo! Come se Dio esistesse! Una delle tanti invenzioni dell'uomo per non sentirsi responsabile delle proprie azioni, per codardia! La Chiesa non è MAI stat giusta, pensa solo a quando haano incoraggiato la caccia alle streghe, alle creature mitologiche inesistenti! Perseguitano chi non è come loro, come la marmaglia della gente comune, mi fanno schifo. Si è mai vista una donna assumere un posto di potere nella Chiesa? No, ovviamente.
La paura ti sovrasta dici? Bene, sappi che non sei l'unico, ma lascia che ti passi attraverso, che diventi brevemente parte della tua persona. poi sarà più facile farla scorrere via.

Bene, dopo aver sparato una cazzata dietro l'altra, mi dileguo. Scusa per la mia tirata assolutamente folle, so che non ti servirà a un cazzo, ma sono contenta di aver detto quello che penso:)
Ci sentiamo, baci, T.D.

Recensore Veterano
07/03/13, ore 22:05


Ciao :D
Ho appena finito di leggere quello che hai scritto e mi dispiace davvero tanto che ti stia capitando tutto questo. Chiunque dovrebbe essere libero di essere se stesso con tutti senza che venga giudicato, di non essere insultato solo perchè è gay o perchè gli piace la danza. Ma purtroppo viviamo in una società ignorante che vede il diverso ( Non lo dico in senso dispregiativo) come un qualcosa di sbagliato e che merita di essere represso. In parte ti capisco, non che io sia lesbica, ma neanche io  non posso sempre parlare liberamente con i miei genitori o in generale con la gente che ho intorno. Insomma la società è ancora troppo arretrata per capire che essere omosessuale non è un male. Pensa che tutte le persone che conosco, compresi i miei parenti e i miei genitori sono omofobi. Io non riesco a capire il perchè di tutto questo e in genere quando parlano in modo dispregiativo verso di loro io tendo ad ignorarli, perchè non posso contrastarli ma non appoggerò mai il loro disprezzo verso chi ha un diverso orientamento sessuale.
Sei stato davvero coraggioso ad imprimere le tue emozioni su carta ( o meglio pc XD) e ha pubblicare tutto su un sito.
Spero che le cose migliorino.
Un grande abbraccio,

Elizabeth_Lovegood

Recensore Veterano
07/03/13, ore 21:15

Sono sempre io, la stolker number one!XD
Allora mo' comincio a commentare:
Effemminato...mi sembra un'esagerazione, cazzo...conosco un tizio che s'atteggia stile snob parlando con una voce da ragazzina di 12 anni e ridendo e strillando stile fans isteriche...
La parte iniziale m'è piaciuta, mi ricordi un mio vecchio amico di infanzia che non sento da un po'...
Torno a dire che sono davvero colpità dall'intensità del tuo legame con quella ragazza...è raro trovare qualcuno "sulla tua stessa lunghezza d'onda" o robe varie...
Devo dire che è una ragazza molto interessante, così come lo è il vostro rapporto...
Bien, ora devo annà, alla prossima Kyle(?)
Ah, un'ultima cosa...ti divertono le freddure? Sul serio? In classe mia adesso c'è una gara fra me e il ripetente a chi ne dice di più idiote...hai presente, tipo quelle delle elementari...e lui ha sedici(be' quasi 17)anni! Incorreggibile...oggi m'ha detto "Perché la gente sta in ultima fila quando va a vedere un comico? Perché ride bene chi ride ultimo." Che coglione.
Vabbè ora evaporo, ci sentiamo! T.D.

Recensore Veterano
07/03/13, ore 16:38

Hai avuto coraggio. Coraggio a scrivere tutto questo, a pubblicarlo in un sito. Posso capire quando dici che nella tua città c'è ancora la mentalità omofoba e razzista. Anche nella mia, te l'assicuro. Ti dico una cosa, anche se probabilmente non l'ascolterai perchè crederai che io sia la classica ragazzina che provo "compassione" (il solo suono di questa parola mi da il voltastomaco) per te. Minchiate! Io la compassione non la provo per nessuno, sono schietta e dico quello che penso. Cazzo, sto divagando, allora...ah, ecco: il primo passo che devi fare è accettare la tua natura, se provi disprezzo per te stesso, odio, finirai per autodistruggerti. Io lo so. Non che sia gay, ma ho altre inclinazioni non proprio...comuni, ecco. Comunque non mi sono molto chiari i tuoi sentimenti verso quella ragazza...potresti spiegarti un po' meglio? Mi dispiace per la tua situazione, sono una tua coetanea ma non capisco il tuo desiderio di avere figli. Ah, be' siamo tutti diversi, e abbiamo ambizioni diverse. So che è dura non poter essere sé stessi nemmeno con la propria famiglia. Mi sono rispecchiata davvero molto, da quel punto di vista e hai tutta la mia comprensione. E mi dispiace per ciò che è successo a tuo padre...cazzo suona davvero falso, ma sappi che sono sincera. E ripetitiva:) Quindi, torno a dire, hai avuto davvero coraggio, ragazzo, ti stimo. Ci sentiamo, The_Death