Allora, recensisco questo capitolo perchè tra i due è quello che mi ha colpito di più, anche se entrambi mi sono piaciuti taaanto, e come sempre non ho abbastanza tempo per recensire bene tutto ciò che vorrei ç___ç
Questa è una scena a cui non avevo mai pensato, ma che effettivamente deve essere successa, perchè imparare uno schema del genere non dev'essere in alcun modo facile, per cui dietro ci dev'essere fatica, sudore, anche scoraggiamento e voglia di mollare, come è normale dopo tanti tentativi andati a vuoto. In questo è perfettamente realistica la scena, anche perchè non credo che qualcuno che non è assolutamente abituato a sbagliare come Midorima possa accettare facilmente tutti quei canestri andati a vuoto, soprattutto se non dipende solo da lui ma anche da qualcun altro, anche se questo qualcun altro è Takao. Però alla fine prevale la voglia di collaborare, di affidarsi finalmente nelle mani di un'altra persona, la fiducia verso Takao. E Takao è sempre lì, paziente, che assiste ai cambiamenti dell'altro e lo aiuta in ogni modo possibile. Mi è piaciuto tantissimo anche il paragone tra il Midorima del passato e quello attuale!
E niente, sono semplicemente belli (L)
Ancora complimenti, un bacione :) |