Devo rinnovarti i complimenti per la tua raccolta di poesie, perché sono davvero stupende! :>
Molto triste, questa, con un lato un po' drammatico, quasi da film.
L'immagine calza veramente a pennello con questa poesia, descrive pienamente lo scenario. Utilizzare i colori per descrivere la scena è stata davvero una trovata perfetta: permette al lettore di entrarci in punta di piedi, e di portarsi dietro una malinconia profonda non appena vede i contorni delle immagini delinearsi davanti a sé.
Ancora compliementi, quindi, continuerò a leggere i tuoi testi (e recensirò a più non posso). :3
A presto.

Ciao! Ci ho messo tanto a recensire perché ultimamente sono stata zeppa di cose da fare: ho iniziato a pubblicare un romanzo su EFP, e visto che di solito ritardo con gli aggiornamenti ho cercato di portarmi avanti scrivendo come una dannata, per non parlare dell'università.
Anyway, passando alla tua poesia: mi piace molto il rapporto tra immagine e versi, perché a me fa sinceramente pensare ad una persona ferita a morte ma anche a qualcuno che sta soltanto dormendo di un sonno triste, un sonno da periferia.
Gli amori di questo tipo, poi, semplici e disperati, hanno sempre in loro qualcosa di sublime, anche se quasi sembra che siamo noi ad inventarcelo.
Hai mai guardato "I guerrieri della notte"? E' un film che secondo me ha parecchio a che vedere con questa raccolta, soprattutto verso la fine...
Ancora complimenti per la poesia, a presto!

Leggi la risposta dell'autore

devo ammettere che all'inizio non capivo a cosa si riferiva il 'andrà tutto bene' e il fatto del colore rosso, poi ho capito.
la cosa snervante è che non lasci intendere se il ragazzo di strada sta per morire oppure si salverà. oh, prendila come una cosa positiva, ovvio.
Questa a differenza della prima e della terza mi emoziona davvero, ripeto se non mi emoziona non vuol dire che non mi piaccia, il contrario.
con questo ti lascio, scrivi ancora.
au revoir.
-Soel

E chi se lo immaginava che sono di nuovo qui?
Io no.
Giuro, no.
Ok forse un po' lo immaginavo.
Ma solo un po'.
Maaaa andiamo avanti...
La cosa mi intriga assai. Se questo ragazzo alla fine muore io ti ammazzo.
La violenza, "si sa", crea altra violenza, quindi non iniziare.
No comunque me lo sento che piangerò. Un po'. Poco.
Ora leggo il prossimo capitolo.
Love ya
L.

Weeei, sono sempre io! Questo passo mi piace, anche di più del primo. Molto belli i versi in cui parli dei colori. Mi piace, brava :D 

Leggi la risposta dell'autore