Spero che non troviate la mia recensione troppo cattiva, ma questa storia non mi piace e vorrei dirvi perché.
Vista l'opera, ideare qualcosa di ironico su Death Note è una bella impresa, ma penso che anche una parodia possa essere un prodotto serio, se scritta in un certo modo. Cosa che non vale, secondo me, per la seguente fanfiction.
La mia prima critica è sicuramente sullo stile copione: senza di esso, tutto risulterebbe più scorrevole e piacevole da leggere. Non sono nessuno per dirvi come dovete fare, però ho trovato un po' fastidioso seguire i dialoghi. Sarò sincera, l'impressione che ho avuto è che sia stata scritta così perché è più semplice. Per fare un altro esempio, le azioni dei personaggi si deducono dal testo - e fin qui nulla da ridire, - oppure vengono indicate tra asterischi. I loro stati d'animo, invece che esser descritti, sono espressi da un mucchio di faccine, tra l'altro vietate dal regolamento se superano il 2% della storia. Tutte queste cose mi sembrano molto più adatte a un forum, una chat, un Rpg, ma di certo non a una fanfiction. Non dico che non sia possibile riuscire ugualmente a creare qualcosa con queste caratteristiche che funzioni, no; però qui di certo c'è qualcosa che non va.
“Piccolo avvertimento:
Le cose scritte in corsivo sono i pensieri, mentre quelle tra gli asterischi le azioni.”
Appunto. Con questo stile, si è costretti a ricorrere a questi mezzi per spiegare cosa succede.
Andiamo avanti: la trama. L’idea potrebbe anche starci, dopotutto è una parodia. Il problema è che buona parte della storia ruota attorno alle conduttrici E ed R che non sono affatto due nuovi personaggi, bensì una self-insertion, e si nota molto. In effetti non pensavo che fosse il genere di storia che può essere apprezzata molto anche da altre persone che non sono gli autori; su questo mi sono sbagliata. Però, non condividendo (gusti personali) il vostro grande amore per Near, Mello o L, mi sono purtroppo ritrovata a vedermi le scene davanti agli occhi con aria completamente distaccata, come una spettatrice che guarda un programma televisivo in cui tutti si divertono tranne lei perché non riesce proprio a capire come farsi coinvolgere da quello che sta guardando.
I personaggi sono bene o male l’unica cosa rimasta di Death Note. Mi sembrano delle caricature di loro stessi, perché mostrano solo alcuni lati di sé, quelli per cui sono più ricordati: Mello è ossessionato dalla cioccolata, L parla per percentuali, Matt ha i suoi videogiochi, Light è offeso con il mondo, Misa e Takada sono completamente perse per lui, Mikami pure e via dicendo... trovo che far leva sulle loro caratteristiche più celebri fino ad esasperarle sia un pessimo modo di rappresentare dei personaggi. Il fatto che sia una parodia non è una scusante, né che tra gli avvertimenti ci siano yaoi, comico, demenziale, nonsense. È OOC, d’accordo, ma fino a che punto ci si può spingere nel manipolare un po’ il carattere senza che risulti esagerato?
E perché mai ficcare in mezzo anche personaggi di Soul Eater?
Per concludere, queste sono le mie motivazioni. Non ho scritto tutto questo né per buttarvi giù (ci mancherebbe altro) né certamente per dirvi di cancellare/modificare la storia. Volevo soltanto dirvi quali sono le mie perplessità, potete benissimo ignorarle se trovate che siano infondate.
Vi saluto, se vi va rispondetemi!
Nomura |