Recensioni per
Ma l'inverno era crudele
di cranberry sauce

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
02/04/13, ore 21:13

L'ho gradita molto e vanne fiera perchè non sono per niente di facili gusti,
A parte il fatto che è scritta così bene che stavo sul punto di piangere, in secondo luogo hai reso benissimo i personaggi ed è anche un'idea molto interessante, così interessante che si potrebbe far su una long.
Va diritta nei miei preferiti!

Nuovo recensore
18/03/13, ore 15:31

Questa one-shot mi è piaciuta molto. Un po' perché il tuo modo di scrivere è sublime, un po' perché le storie così introspettive mi affascinano, un po' perché i personaggi sono silenziosi e rumorosi allo stesso tempo e un po' anche perché la mia inclinazione da lettrice verso la tristezza mi porta ad amare le storie tormentate, le trovo più realistiche. Mi è piaciuta perché ho avvertito il vuoto che separa i due uomini, i rimorsi e i rimpianti che hai lasciato sospesi in aria quasi pronti a schiacciarli. Leggendola ho avvertito la sensazione di un'imminente catastrofe, una frase che potesse portare la loro relazione ad un punto decisivo, ma non è successo niente, nulla. Questa è stata la tua abilità: lasciare che la passività dei personaggi decidesse da sé, non c'erano frasi forzate, c'era solo la muta disperazione che ha parlato.

Recensore Master
15/03/13, ore 15:57

Scusa il ritardo, ma mi son dovuta riprendere perché 1- hai pubblicato e 2- hai pubblicatooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!! xD
Ma torniamo a essere seri.
Sono veramente felice del tuo ritorno... se non scrivi tu di John e Paul tenerelli, chi lo fa più? ù__ù Gli autori scarseggiano e io che cosa devo leggere??? :(
La storia mi è piaciuta molto. E adoro il tuo John, così tormentato, insicuro... adoro quando insiste a voler dare una tazza di tè a Paul. :D
Mi piace anche Paul che si precipita da John nonostante la neve...awwwwwww :3 La crocerossina di John, sì. 
E poi questa fine così incerta, in sospeso. Paul, sempre tanto sicuro di sé, proprio lui ha dei dubbi. *^*
Un bellissimo lavoro, davvero. E' una storia che lascia tante dubbi, ma sinceramente non importa avere risposte certe, perché è proprio questo che la rende bella. 
Brava brava brava! :D
A presto, mi raccomando.

Recensore Veterano
14/03/13, ore 17:24

Ciao!!
Be, non posso altro che farti i miei complimenti :) la narrazione risulta fluenta, senza mancare però di descrizioni accurate che riempiono la mente e il cuore del lettore (personalmente ho amato il paragone finale fra la tazza in frantumi e la vita di John... mi sono fermata a rileggerla per circa dieci volte :D) Credo che il tuo stile sia davvero notevole; leggerò certamente ancora qualcosa di tuo ;)
E complimenti ancora!

Recensore Veterano
14/03/13, ore 12:17

beh..se questa storia ti fa schifo mia cara ti consiglio di parlare con uno psicologo perché hai seri problemi di autostima...
Hai scritto non bene, benissimo!!!! E' di un fluente che non hai idea... In più mi é piaicuto tantissmo come descrivevi i pensieri e i minimi particolari di quello che succedeva.. Fidati, sei molto brava.. Dovresti scrivere altre storie!

Lisa