Ed eccoci infine, anche all'ultimo capitolo di questa bella, /bellissima/ storia.
La dovuta premessa, direi. Mi sono accorta, in questa notte di sonno che ha separato la lettura dei primi tre capitoli dall'ultimo, ho capito con rammarico che le recensioni che ti ho lasciato sono /nulla/, nonostante siano tutte così lunghe - 700 parole due e 1000 l'altra - perché raccontano sì le mie sensazioni e i miei sentimenti ma non colgono /tutti/ gli aspetti, che sono infiniti e accuratissimi, di questa fanfiction. E me ne dispiace, sul serio, perché questa sarà l'ultima recensione che ti lascerò e allo stesso modo delle prime tre non riuscirò a dire tutto, ma proprio tutto, in primo luogo quanto mi sia piaciuta questa storia e quanto io sia stata così felice e quanto io sarò felice e quanto lo sono, di poterla leggere e apprezzare e amare.
L'inizio si apre con immagini e scene tenere, davvero tenere. Imayoshi e Yukio ch condividono non solo il sesso ma anche /la vita/, nella sua quotidianità e nella sua semplicità, nel concretizzarsi proprio in una vacanza tranquilla e dal tempo lento. Immaginarli mentre passeggiano assieme, come "una vecchia coppia", è stato molto dolce e a tratti malinconico, perché sembravano seriamente come sposati e capaci, quindi, di concedersi persino momenti di banalità assoluta. Shoichi alla fin fine è anche un bambino e si mostra per quello che è, senza veli - la pesca dei pesciolini rossi, ma davvero? X°°°° - e la questione della maschera da volpe, OWH, perché ormai Kasamatsu vede in tutto il mondo che lo circonda lui, nient'altro che lui, e quindi non può fare a meno di pretendere per sé quel pezzo di lui così palese, di fronte ai suoi occhi, e quindi compra necessariamente quella maschera tanto significativa per la sua persona.
Devo dire che le scene dopo mi hanno fatto un po' confondere, perché non ho capito subito la cronologia degli eventi e quindi ho dovuto rileggere più di una volta X°°°° ma sono scema io, tu non c'entri affatto ùù
Quindi boh, il ritorno che è stato doloroso, forte, sia da parte dell'uno che dell'altro - Kasamatsu che lo vuole e lo vuole sempre, in ogni istante, specialmente quando il dubbio e la paura di non rivederlo più, che è una cosa abbastanza irrazionale e tremendamente da lui, spunta molesto all'interno della sua mente. E allora quello che /deve/ fare è incollarsi a lui, abbracciarlo in un mondo che non li protegge né li isola più e che potrebbe vederli e quindi giudicarli, e baciarlo per esprimergli tutto quello che prova, e rassicurarlo che mai, mai lo lascerà né a intenzione di farlo. Fa male al cuore il solo pensiero, per lui.
E giustamente, la lunga parentesi sul basket. Perché alla fin fine quello sport è il pilastro su cui tutta l'opera originale si regge, e anche buona parte della morale di Yukio, alla fine, che è il "capitano e senpai perfetto", perché responsabile e sempre pronto a confortare gli altri, come tu stessa dici e ribadisci. Il senso di responsabilità che quasi lo opprime, e che Shoichi culla in qualche modo e rende più leggero, almeno per quanto gli è possibile farlo, ovviamente lo stressa e lo schiaccia, e lo farebbe completamente se Imayoshi non gli fosse vicino, quantomeno, accanto a lui ad amarlo e rassicurarlo. Perché è quello che fa, e Yukio lo riconosce a livello emotivo, per quanto razionalmente riuscirà solo più avanti a capirlo e accettarlo: sono così entrambi loro, piuttosto che essere amati amano, ed è questo il problema più grande ed è questo che riescono alla fine a superare, in quest'ultimo capitolo, ovvero la barriera dell'orgoglio.
Che Kasamatsu abbia preso così "bene", diciamolo così, la sconfitta è qualcosa di ragionato e ragionevole, alla fine. Proprio da lui, non avere alcun genere di rimpianto, da "perfetto capitano e senpai" qual'è. Ma, ancora, lui è orgoglioso, e quindi ovviamente deve lasciare al caso l'incontro successivo con Imayoshi - che sfoga i propri sentimenti in un modo tutto suo ma non può, non può davvero più dirsi disinteressato, indifferente a ciò che lo circonda, ed è tutto merito di Yukio - così come /non/ lascia al caso tutto ciò che segue dopo.
E l'ultima lemon - Shoichi passivo GNH quant'è bello (L)(L)(L) - è bellissima, stupenda e meravigliosa, ancora sì, perché con te non riesco a dire qualcosa di originale: scrivi meravigliosamente, non è colpa mia. Tutto il discorso sull'amore viene da un lungo processo psicologico, durato qui quattro capitoli e un sacco di pare mentali da parte di entrambi loro, ma è la soluzione perfetta per questi due, assolutamente. Totalizzante, folle, intensa "fino quasi al dolore": più loro di così non si può, sul serio.
Altro piccolo colpo di genio, per me, è la scena finale - finale aperto, in qualche modo, sul mondo, ma preciso su ciò che concerne i tuoi due protagonisti. E mi è piaciuto parecchio vederli, ancora una volta, semplicemente vicini, semplicemente /uniti/, in una scena che non pretende nulla ma che semplicemente /è/. Da quel momento in poi ci saranno solo /loro due/.
Non so sinceramente come altro dirtelo, quindi te lo ripeto ancora.
Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. Grazie.

Cioè, ecco. Sarà forse anche un po' l'ora, eh, ma sinceramente non so cosa dire di fronte a questo capitolo. Perché, come dire, è semplicemente perfetto, è la cosa più perfetta che abbia mai visto.
Andrò per ordine, cercando di spiegare dove e come mi sono soffermata con la lettura e il cuore - cuore, sì, perché io questa fanfic l'ho /amata/ dalla prima riga fino dove sono giunta oggi, e l'amerò anche domani e dopodomani, per sempre, sul serio. Stavo dicendo.
Già le prime scene, ti riagganci con quanto scritto nei capitoli precedenti, con un cambio di pov e un cambio di scena che a me, personalmente, all'inizio ha un po' spiazzato, ma che quando ho capito non ho potuto che apprezzare (L) perché la tua è una trama che si riprende, in più parti, si riprende e si amplia, si esplica e si intensifica, si spiega in ogni suo dettaglio. E questa, come già altre volte ti ho detto, è uno dei punti forti delle tue storie, di tutte quelle che ho letto almeno XD Qui c'è il parallelismo dei due "risvegli", il primo a casa di Imayoshi e il secondo durante il soggiorno alle terme. E quanto è stato bello vedere, leggere di Shoichi /felice/, come un bambino stupidamente stupido, che il suo Yukio indossasse /i suoi/ vestiti? Sono particolari questi, è ovvio, ma sono particolari belli, sono particolari veri, che impreziosiscono la trama, e io li vorrei far notare tutti, li vorrei sottolineare tutti, perché sono tutti preziosi e bellissimi. Non sprechi l'occasione per dire ancora una volta qualcosa di loro - i vari accenni alla forma e alla struttura della casa di Imayoshi, per esempio, suggeriscono un certo tipo di vita e un certo tipo di famiglia, così come anche la colazione preparata e il modo di comportarsi con l'ospite e compagno - che poi si amplia alla descrizione dei loro gusti personali che arrivano a incontrarsi, perché loro sono perfetti e combaciano per forza, in tutto e per tutto.
La prima scena lemon è stata bellissima. Specialmente nella seconda parte, è come un lungo e mai interrotto abbraccio, tra i due, sempre uniti in "un groviglio di gambe e braccia", come dici anche tu, avvinghiati e stretti, sempre alla ricerca l'uno dell'altro. Perdono veli, uno alla volta, anche in questo modo: facendo sesso, no, l'Amore, guardandosi negli occhi e cercandosi senza più vergogna.
La seconda scena lemon è stata /speciale/ a dir poco. Perché anche l'ultimo velo è stato tolto, perché Shoichi ha espresso il Desiderio, ciò che lo palesa come davvero innamorato - perché, insomma, vorrà pur dire qualcosa il fatto che abbia chiesto proprio /quello/. Sì, lui è egoista; sì, lui pur di ottenere quello che desiderava ha rischiato di perdere tutto, ed è IC perché lui è davvero un uomo senza scrupoli, disposto a sporcarsi mani e intero corpo per quello che vuole e come lo vuole e non ha paura, può avere dubbi ma va dritto per la sua strada e giunge a qualche meta, prima o poi. La sua meta, qui, è Yukio, e il fatto che tu ribadisca che voglia essere /tutto per lui/ - il ricordo più intimo, il ricordo più bello, il veleno che scorre nelle sue vene e che sempre scorrerà - è nel suo personaggio, terribilmente lui. La seconda lemon mi ha commosso, sul serio, e attraverso l'accuratezza della descrizione che hai fatto dell'amplesso e dei sentimenti che seguono e accompagnano, hai descritto tutto e mi ha davvero donato un senso di completezza e soddisfazione massima. Il loro è Amore, ma di quello vero e puro, infinito ed eterno. E lo hai fatto vedere in Imayoshi, in specialmodo in questo capitolo, lo hai fatto vedere anche in Yukio e la sua paura costante perché l'altro goda, stia bene, non soffra, e tutte quelle paranoie che solo lui può farsi, perché lui è puro e bellissimo e ama il suo Shoichi come il suo Shoichi ama lui, e hanno un modo di interessarsi l'uno all'altro che è speciale, davvero, e tutto loro e tutto /perfetto/.
Non so che altro dire, se non ancora grazie. Grazie di cuore.

Giungo dunque e finalmente anche a questo secondo capitolo XD la lettura è stata un parto, ma non per colpa tua, assolutamente oò *odio imperituro et eterno a tutto ciò che ha interrotto questa magnifica serata*
Ma dunque, cosa mai posso dirti?
La prima scena è stata qualcosa di a dir poco fantastico, ecco XD Imayoshi nascosto tra le fans del Kaijo - le fans di Kise, vorrei sottolineare - che si gode gli allenamenti della squadra di basket /credendo di non essere visto/. Mancava solo che mettesse una gonnella anche lui e si mimetizzava meglio, altroché X°°°
Ma come il primo capitolo è stato aperto da un bellissimo escursus su Kasamatsu, qui si inizia appunto con Shoichi, ed è un'altra delle tue scelte accurate e molto belle, perché giustamente la coppia è formata da /due/ persone, non da solo una, ed è giusto che anche Imayoshi abbia la sua parte di introspezione, ogni tanto. Com'è successo qui, specie nella prima parte.
E come lo abbiamo visto? Lo abbiamo visto nella sua parte più "buona", diciamo così, che pur mantenendolo nell'IC lo hai mostrato attento, affettuoso quasi, premuroso oltre le previsioni, nei confronti dell'unica persona che è riuscito a farlo /innamorare/ - cosa non da poco, come hai detto tu stessa e ribadito. Ed ecco, mi ero dimenticata di sottolineare una cosa nella recensione all'altro capitolo, ovvero la limpidissima risposta al "mi piaci" suo da parte di Yukio, che ha chiesto semplicemente "perché?" con tutto il candore del mondo: solo un puro di cuore, di fronte a questo, si fa certe domande. E Yukio è puro di cuore, tanto puro da rendere puro /nelle proprie intenzioni e nei propri fini/ anche Shoichi. Infatti qui lo guardiamo /preoccupato/ per il proprio amante - lascia che lo chiami così, per ora e per favore, dopo gli troveremo un nome più appropriato - attento ai segni che la fatica, il tempo e la tensione lasciano sul suo corpo e nel suo spirito, e in procinto non solo di sfogare la tensione sessuale che lo lega tutto, attraverso la passione che li unisce, ma proprio /prendersi cura di lui/, in tutto e per tutto, come farebbe un amorevole compagno.
Lo fa a modo suo, ovviamente. Lo fa con pochi gesti, all'inizio, con una proposta un po' così messa in un punto cruciale della giornata, proprio quando mette in difficoltà Kasamatsu, ed è bello come tu ribadisca anche in queste piccole cose la rivalità che anima la loro relazione, senza mai spingerla sull'orlo del collasso.
/"Non era mai stato un no."/
Questo. Mi. Fa. Morire. Letteralmente. E. Completamente. Devi. Saperlo.
Perché sono loro, completamente loro, unicamente e splendidamente loro - ed è Yukio, dannazione, che anche se si fa paturnie mentali gigantesche e assurde ha in sé il giusto e retto animo per sapere sempre quale sia la cosa giusta, e anche se gli ci vuole una spinta lui la segue, senza abbassare lo sguardo. Infatti alla fine cede, perché è Imayoshi e perché sa che un po' di riposo non gli fa male. Ed è da sottolineare che accetta anche se sospetta che l'altro praticamente voglia passare con lui il week end a letto X°°° furbone, il nostro Yukio ùù
E poi boh, si apre la prima vera parentesi lemon di questa storia. E la Rota parte per la tangente e non torna più, sul serio. Che non starò qui a ripeterti ancora e ancora che mi piace, il tuo lemon, perché è super dettagliato, preciso e attento, nell'espressione della fisicità e dell'erotismo attraverso i sentimenti puri, dei gesti e di tutto il resto.
Yukio è bello, perché si espone /per il suo Imayoshi/, e non ha più paura, ed è bellissimo proprio per questo: si dona completamente all'altro, seguendo fino in fondo la strada che ha deciso di intraprendere, e affronta il desiderio che prova nei confronti dell'altro con uno spirito nuovo, per nulla reticente ma propositivo, totale, positivo. Imayoshi, d'altra parte, fa lo stesso, a modo suo e con tutta l'esprienza nel campo di cui può vantare, ma lo fa, spingendosi oltre ogni limite che si era imposto, con lui, e arrivando dove non si poteva neanche immaginare.
Piacere per il solo piacere: questo si scambiano, da perfetti amanti - da perfetti innamorati.
Il tuo lemon è sensuale e dannatamente erotico, è perfetto perché amalgama tutto, è realistico e verosimile ma mai volgare, e rispetta i personaggi e i loro caratteri, tutto il percorso psicologico che gli fai fare. Anche qui c'è competizione, c'è empatia e corrispondenza, in un dare e ricevere che è perfetto, in ogni sua forma. Che poi, quanto sono sexy Imayoshi e Yukio - Yukio, dannazione, /Yukio/? - in yukata? Quanto?
Solo un'ultima parola, riguardo l'ultima scena. Dolce, dolcissima, davvero bella, direi in linea con il personaggio che è Imayoshi, e se posso dirlo magari un po' triste, perché ancora Shoichi ha dovuto proteggersi in qualche modo prima di rivelare la parte intima, davvero intima, di se stesso. Lo ha fatto sicuramente per una questione di empatia, perché io credo che se c'è una cosa di cui Shoichi è capace è proprio quella, altrimenti non sarebbe in grado di giocare con i sentimenti delle persone. In questo caso ha sentito ciò che solo /un capitano/ può sentire, e non perché lo ha provato sulla propria pelle - diverso il carattere, con Kasamatsu, diverso ogni tipo di approcio - ma perché quello che l'altro prova era nell'insieme delle possibilità che ha avuto a sua volta davanti e che non ha scelto, ma che conosce, perché ha visto e ha potuto analizzare. Ma a parte questo, io so che arriverà il momento in cui si farà vedere /tutto/, e allora sarà ancora più perfetto e meraviglioso, specialmente agli occhi di Yukio.
Grazie, ancora.

Detto fatto, inizio come è giusto dal primo capitolo per leggere e commentare questa fanfiction.
Che è mia. Tutta mia. Esclusivamente /mia/ *MUAHAHAHAHAHAH*
Come dire, sarà che è tipo /bellissima/ già da ora, ma sento la necessità di avanzare i miei diritti su questo tuo ennesimo, meraviglioso scritto °° *affarra e stringe*
La cosa geniale è che tu hai iniziato il tutto con quella che, logicamente e di solito, è la parte finale di un processo e di una relazione sentimentale, ovvero il sancire /chiaro e definitivo/ del rapporto tra i due amanti, che vivono e hanno vissuto tutto il loro amore con più o meno problemi. Quindi, la tua storia si apre con questo, con praticamente /l'ufficializzazione/ del loro amore. Ed è un colpo di genio, detto e ripetuto.
Kasamatsu mi ha commosso - come /tu/ hai gestito e mosso Kasamatsu mi ha commosso. Lo sai che /adoro/, letteralmente ADORO, il tuo modo di fare introspezione sui personaggi delle tue storie, perché è sviscerale e profondissimo e analizza ogni singolo particolare, rendendolo speciale e unico, stupendo. E qui non è da meno: parti con Kasamatsu, che all'interno di questo capitolo la fa da padrone, ma dai uno sguardo anche a Shoichi, e lo rendi tuo, lo impreziosisci con la tua personale interpretazione, che è speciale e ragionata, ed è vera proprio perché non lascia nulla al caso ma dice /tutto/.
Dicevo, Yukio. Yukio è /bello/, nelle sue incertezze e nella sua sincerità, nei suoi dubbi terribili. Lo hai reso quel poco egocentrico ed egoista, a suo modo, perché riesca a interrogarsi sulla propria sessualità e ciò che questa comporta. E' un passo fondamentale per la maturazione di ogni persona, e anche per lui non è da meno - e qui lo vediamo sensibile, sensibilissimo, verso sé stesso e verso quello che scopre non essere altri che l'Amore con la A maiuscola, che solo Shoichi ha saputo ispirargli. Accettarsi come l'oggetto di un amore omosessuale, come hai detto tu, non è una cosa facile, direi, ma non per malizia né altro sentimento turpe - perché, /come tu hai ribadito/, Yukio è incapace di provare certi sentimenti bruttissimi ma è però dotato di un'incapacità di fondo di /sentire/ davvero, perché ha trovato modo di distrarsi da se stesso fino a quel momento in cui ha dovuto confrontarsi con il /desiderio/ dell'altro ragazzo - ma proprio perché, specie per lui, è il mettersi a confronto con una parte della propria personalità sconosciuta, e profonda, e a tratti terribile, perché terribili /possono essere/ le sue conseguenze. E lui ha paura, è ovvio che ha paura, nessuno con una sensibilità come la sua che si ritrovi di fronte a sentimenti del genere riuscirebbe a non averla.
E sai la cosa bella? La cosa /bellissima/? *una delle tante, in questo primo capitolo, vorrei sottolineare*
E che lui riesce sì ad affrontare questa paura, ma lo fa grazie e specie per merito dell'altro, della sua semplice presenza, del suo essere /lì/ con lui.
E anche Imayoshi, oh, il /tuo/ Imayoshi. Non poteva essere altro che /bello/ anche lui. E mi devi scusare se continuo a ripetere quell'aggettivo, ma mi hai annichilito, mi hai annullato, e io non riesco a dire sinceramente altro. Shoichi è affrontato per quello che è, davvero, in tutto e per tutto, lo hai reso nella sua leggera malizia - brutta cosa, perché alla fine è stato un atto deciso e davvero poco fine il costringere, quindi agire /di forza/, Yukio ad una scelta. Ma era necessario, e lui lo sapeva, era necessario e giusto, e lui ne aveva /bisogno/. Doppiamente egoista, ma coraggioso a modo suo.
Per quanto mi dispiaccia che in realtà non ci sia lemon in questo primissimo capitolo - me ne scuso, ma ci sono rimasta un po' X°°° - trovo che sia la scelta migliore, perché alla fine è vero che è stato grazie /al sesso/ che loro si sono incontrati e stretti l'uno all'altro - come tu hai ribadito e come è giusto, perché Amore e Sesso sono una cosa unica e indissolubile, se portati a questi libelli - è di Sentimento che qui parli. E quindi boh, l'ultima scena è semplicemente bellissima e tenerissima, e io l'ho amata come tutto il resto.
Grazie.

molto bella, davvero molto bella^_^
Non riuscivo a staccare gli occhi dal pc, complimenti, hai una stile di scruttura molto gradevole ^_^

Spero che scriverai ancora tante belle cosucce^^
Un saluto^^
Yoite^^

STUPENDAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! complimenti!!!!!!!!!!!

adoro coem scrivi, la prodondità delle emozioni, le descrzioni, delle lemon ( very hot e molto belle per nulla volgari) , degli ogetti, delle sensazioni, delle varie situazioni.
Introspezione pura........ direi.....che hai ben mischiato introspezione, sentimenti, e sesso...
Ho amato questa fic, e ho adorato i suoi pg così come li hai resi tu....
Sei stata bravissima, traspariva tutto il tuo amore per lo scrivere e questa fic, infischandotene delle recensioni e tutto, ma solo amanda la storia, amando i personaggi, si percepiva tutta la tua passione e cura nello scriveral, tutto il tuo lavoro ed il tempo che ci hai dedicato, proprio la cura, la devozione...BRAVA!! BRAVISSIMAAAAAAAAAAAAAAAA!!

Mi è piaciuta un sacco, bella lunga, bella intensa, piena di sentimento, profonda e ben scritta!!!

Tanti sentiti e meritatissimi complimenti!!
Spero tornerai presto con altri tuoi meravigliosi lavori   ;)
Grazie per questa storia così bella!!

EnjoYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY 4 ever!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Virgilio :D