Non leggo fumetti sudamericani, ma ho visto American Idiot a Londra. Una delle esperienze più belle della mia vita. Il mash up di Last of the American girls e She's a rebel ha del sublime, concordo. Mi è piaciuta molto l'idea della tua Fic prequel. E ho apprezzato anche che Gloria sia Whatshername, per quanto, almeno nella mia testa, Gloria resterà sempre una personificazione simbolica e mai una vera donna in carne ed ossa.
Bel testo, brava!

Tutto ciò è decisamente contorto e mi piace, mi piace molto!
Citando l'altro recensore: ora hai ben DUE lettori, ergo i tuoi doveri peseranno il doppio sulla tua coscienza v.v

Ah, QUELLA felpa... le stelle, le strisce... adoro già quella felpa *-*

*si acciambella protettivamente intorno a questa fic come un grosso gatto del Cheshire verde e inizia a fare le fusa e a leccare Gloria, perché sembra che ne abbia bisogno*
Posso dire che la amo? Ok, io sto seriamente iniziando ad allucinare e immaginare cose brutte tipo (non sto pensando a Whatshername come Patria, no, no, no, no, no, cazzo sì, ed Enjolras che la sogna col maglione a stelle e strisce strappato e boh, no, so di essere ossessionata, questa fic mi piace anche a prescindere che voglio un miserabile Graffiti on the walls!AU il che è preoccupante) ma comunque...
E’ lì che arrivi, quando metti piedi per la prima volta in città; non somiglia all’altra parte, quella in cui finisci.
Questa mi piace un sacco. E' strana perché non si capisce davvero come siano queste due parti della città, però in un certo senso è realistica, no? Tutti sono arrivati da qualche parte e poi hanno scoperto anche il resto...

In breve: hai una lettrice, quindi ora hai anche dei doveri, e sono sempre più convinta che tu e il nonsense distopico dovreste essere grandi amici e che hai lo stile giusto per rendere giustizia a quel plot su 'Jazz' e Tam e Londra.

I'm surrounded by good writeeeeers *lancia coriandoli* all my friends are cooooool! *altri coriandoli*

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