Ok.
Sono rimasta proprio senza parole quando ho finito di leggerla.
Il che non capita molto spesso.
Mi hai messo una tristezza addosso che non puoi immaginare in alcuno modo !!!
Bella, bella, bella, sei bravissima e fai bene ad essere fiera di questo piccolo capolavoro.
Insomma, l’idea della lettera ad Enjolras …. E quella frase sulla felicità l’hai inserita così bene che sembra che l’abbia scritta tu stessa!
Lo stile di scrittura è magnifico: mi piacerebbe tanto saper scrivere come te ahah!
Umh …. Passando alla storia più in dettaglio:
“Ma Dio ha scelto me, ha voluto donarmi la gioia di vivere serenamente con la persona più importante e che più amo.” Con questa frase hai colto in pieno il personaggio di Marius secondo me. Insomma! Lui pensa ai suoi amici, è dispiaciuto, ma in fin dei conti è dannatamente egoista e non fa altro che pensare all’amore della sua vita.
Non credo che sia proprio colpa sua, ma sai com’è …. Non riesco proprio a sopportarlo alle volte. Ma ora tu me lo hai fatto apprezzare di più. Insomma, tu eri Marius!
“Vuoi sapere a che cosa siano servite le vostre morti, a mio parere? Per la Francia! Ricordi, Enjolras? Questa è una frase che le tue labbra pronunciavano spesso.” E qui …. Qui …. Mi hai fatto quasi venire da piangere, cioè (a parte che sto leggendo il libro ma non ci sono ancora arrivata) … è assolutamente vero!
Accidenti …. Non faccio altro che ripetermi, ma quando uno scritto è perfetto c’è ben poco da aggiungere.
Comunque …. A parte che Enjolras è il mio personaggio preferito (ooook, ho una piccolissima cotta per Aaron /Enjolras ahaha) ma qui: “Enjolras, se solo tu fossi al mio posto, tu avresti saputo cosa fare! Sei stato una delle persone più forti interiormente che io abbia mai avuto il piacere di conoscere.” Mi hai fatto pensare a cosa sarebbe successo se lui fosse sopravvissuto ….
Che tristezza!
Ma è proprio alla fine che mi dai il colpo di grazia, come se non bastasse. Mi sono rimaste incollate alla mente queste tue parole: “Ma sulla tua lapide doveva esserci un Enjolras sorridente, quasi felice.
Perché è così che sei andato coraggiosamente in braccio alla morte.” Che secondo me sono assolutamente meravigliose e vere e reali. Insomma! (ma quante volte ripeto questa parola!) Hai colto in pieno anche il personaggio di Enjolra!
Scusa per la lunghezza di questa pseudo- recensione! Ahahah
Spero di poter leggere il più presto possibile qualche altro tuo scritto (perché tu devi assolutamente scrivere ancora sui Miserabili)
A presto!
Sofia |