Recensioni per
Abbi fiducia
di Utrem

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/07/15, ore 21:40
Cap. 1:

Ciao!
Il tuo è un testo molto breve, ma pregno di forza espressiva: è un'autentica iniezione di autostima di cui tutti abbiamo bisogno (e non solo i giovanissimi come te)!
Il periodo finale, in particolare, mi ha colpito con le "voraci suole della gente" e il "gagliardo timore". Hai rappresentato molto bene la realtà di tante - troppe - relazioni umane: non solo gli altri sono pronti a schiacciare e sbranare, ma spesso il timore è proprio "il lato oscuro della forza" che ci tiene frenati.
Che dire? Continua a coltivare la tua passione, sempre!
KK

Recensore Veterano
16/06/15, ore 21:10
Cap. 1:

Ciao :)
Finalmente sono riuscita a passare e ho letto davvero una piccola perla.
Sono tre righi, ma caspita di un'intensità pazzesca, che contengono emozioni pure e immense.
Rompere quello stato negativo in cui ci si è trovati per reagire, lo hai espresso benissimo questo concetto, che anche se faticoso, rimane ancora l'inizio, perchè come hai detto, bisogna avere fiducia, forza, per non crollare e continuare a reagire.
Bisogna afferrare quelle mani tese senza timore e andare avanti con un sorriso, in modo che anche la vita ti possa sorridere.
Queste righe piene di poetica e introspezione, mi hanno davvero colpita, davvero complimenti!
Alla prossima ;)

Recensore Junior
03/09/14, ore 22:54
Cap. 1:

Breve ma intensa; questa storia in poche parole, ecco.
Dato che il tempo non mi manca, però, spenderò qualche parola in più:D
È il tuo primo racconto che leggo, e devo dire che mi piace da matti! In poche righe sei riuscita a trasmettere tutte le tue emozioni, un sacco di forza e sopratutto determinazione! Motivo per cui non perdo altro tempo e mi fiondo a leggere qualcos'altro:)

Recensore Veterano
04/08/14, ore 20:30
Cap. 1:

Devo dire che hai trasmesso in modo semplice e diretto il tuo stato d'animo. L'ho percepito nettamente e mi fa piacere che si senta così forte la tua vittoria, sono bei traguardi! Complimenti, molto bella!

Nuovo recensore
10/03/14, ore 19:21
Cap. 1:

Letta per caso, passando in un attimo sospeso in un tempo che non ho, ma che dovrei trovare per leggere simili momenti di realtà, scritti benissimo, quasi come un 'haiku'. Veramente eccellente. E' stato un indiscutibile piacere.
Mel Kaine

Recensore Junior
31/08/13, ore 14:01
Cap. 1:

Questa è la prima "opera" tua che leggo e noto con molto piacere che ad oggi ci sono ancora persone della tua età che sono in grado di scrivere. Mi soffermerei proprio su questo, più che altro, dal momento che mi è piaciuto lo stile che utilizzi e la padronanza di linguaggio che hai. Ottima sintassi, non ho trovato nessun errore in queste poche righe. Direi quindi che hai usato poche parole, ma buone. Chiaramente non conosco la situazione che ti ha ispirata a scrivere questa drabble, comunque sì: hai scoperto che l'autostima e la sicurezza devono essere qualità fondamentali per la "sopravvivenza" quotidiana, sia contro chi ti vuole veder cadere, ma anche per te stessa. Perciò ti auguro di continuare a crescere continuando a percorrere questa strada del tuo cammino.
(Recensione modificata il 31/08/2013 - 02:02 pm)

Recensore Junior
25/08/13, ore 23:12
Cap. 1:

Devo dire che delle tre frasi, l'ultima è quella che mi ha colpito di più. Mi piace l'immagine delle mani in aiuto mozzate dal gagliardo timore, la trovo piuttosto eloquente. Mi rendo conto che, più spesso di quanto non crediamo, siamo noi stessi ad ignorare chi ci vuole aiutare o starci semplicemente vicino. Spesso lo si fa per paura di sembrare meno forti e meno speciali di quanto vorremmo. Metterci in gioco, comunicare con il prossimo può essere duro, non sempre perchè gli altri ci ferescono, ma delle volte perchè siamo noi stessi a deluderci, questo può spingere a chiudersi. Non sono esattamente una persona timida, quindi forse qualcosa potrei non comprenderla, ma credo che ognuno di noi abbia dentro un pizzico d'insicurezza pronta ad impossessarsi di noi quando meno ce lo aspettiamo. Anche la seconda frase non mi dispiace per niente. La "risata insulsa ma vestita di sincerità" è una bella metafora che evoca bene la leggerezza solenne di una risata liberatoria. Forse è la prima frase a lasciarmi un attimo più distante, probabilmente non riesco a coglierla in pieno. Comunque nell'insieme è un buon lavoro. Potrebbe essere tranquillamente un mantra da ripetersi per darsi fiducia, ed immagino fosse un po' quello lo scopo di quando lo hai scritto.
FaithLess

Recensore Veterano
25/06/13, ore 22:28
Cap. 1:

Di questo breve scritto, la cosa che mi ha colpito di più è stata senza dubbio l'espressione "gagliardo timore". Perchè in effetti, diciamoci la verità, noi timidi sotto sotto siamo orgogliosi della nostra riottosità ad entrare in confidenza con le altre persone. Non ci mischiamo certo con la gentaglia qualunque!

Ma ahimè, questo gagliardo timore il più delle volte ci strafrega alla grande: essere accorti certo, ma neanche troppo chiusi. Il giusto mezzo, insomma.

Brava, come sempre.

Alla prossima!

Nuovo recensore
27/03/13, ore 22:51
Cap. 1:

Buonsalve!
A parte il fatto che siamo in videochiamata e tu sei davanti a me che mi fissi dicendomi di recensire.
Ma vabbè, diventiamo professionali.

Allora, Mars, che dire. Questo pensiero l'avevo già letto in precedenza, ma ogni volta che lo sguardo scorre su queste parole piene di forsa e di speranza, si comincia a pensare che forse ci sia davvero una luce in fondo al tunnel.
Lo trovo meraviglioso, non solo perchè scritto divinamente (come tuo solito, del resto), con la punteggiatura al posto giusto, la giusta musicalità nelle frasi, l'incanto che ti avvolge quando cominci a leggere e non ti lascia se non quando l'ultimo punto è ormai passato, ma anche e soprattutto perchè descrive un momento in cui ti senti bene. Ti senti felice. E io, se tu sei felice, sto bene.
A parte l'affetto che provo per te, questo lavoro è veramente meraviglioso, Marta. La descrizione della faccia sadica, sempre pronta a scovare la malizia in ogni piccola azione, sembra quasi che vada a pezzi davanti ai nostri occhi, mentre due figure, tirate da fili invisibili, nascono e crescono davanti ai nostri occhi. E tu abbandoni quel bozzolo di sfiducia ed insicurezza e rinasci, come una farfalla, felice e sicura di te, pronta a spiccare il volo.
Brava.

Recensore Veterano
22/03/13, ore 23:22
Cap. 1:

Breve, ma sicuramente ricco! Hai fatto bene a scrivere qualcosa che potesse spingere le persone a credere in se stesse. Sono dell'idea che questa tematica la puoi sviluppare in maniera più ampia, magari dando spazio ai tuoi sentimenti ed alle tue esperienze.