Ciao, eccomi qui a recensire! Ho trovato questa storia davvero molto tenera e dolce! È stato interessante questo piccolo excursus nella vita di uno gnomo e ha dato alla storia proprio un tono fiabesco, nella sua semplicità e nei suoi toni leggeri. Lo stile è semplice e lineare, molto essenziale, come è giusto che sia per una favola, ma molto dolce. Mi è piaciuta la descrizione iniziale del luogo, molto dettagliata e vivida. E mi è piaciuto anche quel piccolo accenno alla storia dei nani per via del monte Nogh. Ho apprezzato il lieto fine della conclusione e mi ha molto intenerita la scena con Deretegh e la sorellina *_* Quanta dolcezza <3 Lei, neanche farlo apposta, mi ha ricordato la mia Haley – dolce, vivace e che si illumina tutta di fronte a un “Principessa”. I bambini, nani o umani che siano, restano pur sempre bimbi! E Deretegh è tanto dolce con la piccola!

Ti segnalo solo un paio di ripetizioni che ho riscontrato un questo preso:
 
Dopo una settimana il lavoro nella cava era ormai finito e Demtegh capì che era ora di agire. Il giorno successivo si alzò prima del solito e fece il solito tragitto per andare a lavoro, ma quella mattina non sarebbe andato al monte Nogh. [qui c’è una ripetizione di “solito” molto ravvicinata e una di “lavoro”]
In oltre in questa frase ti sei dimenticata lo spazio fra “ne” e “ha”
[Minv guardò Demtegh con gli occhi colmi di rimprovero "Non ve neha parlato, eh?" Minv sospirò]
 
Ciò nonostante ho trovato questa favola davvero carina e originale!

Un abbraccio e a presto!
Laura

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Ciao!
Ti dirò la verità, questa OS mi è piaciuta davvero molto. Sei riuscita a trattare il mondo fantastico dei nani in maniera molto naturale e piacevole, quindi complimenti!
Ti faccio solo qualche appunto per quanto riguarda la punteggiatura:
Qui "anche quella più inaspettata..", qui "Non puoi restare perché qui non ci sono i tuoi amici.." e qui "Piccola principessa Rilù.." ti ricordo che i punti di sospensione devono essere sempre tre, mentre qui "Il suo tono era stupito e seccato al tempo stesso", qui "Domandò Rilù, la sorella minore di Demtegh", qui "Le diede un bacio sulla fronte "Va bene, principessa"" e qui "i suoi occhi divennerò lucidi" mancano i punti fermi (nell'ultima frase c'è anche un accento di troppo). Qui invece "studiare un pianno per sfuggire a quel luogo" c'è un errore di battitura.
Per il resto ottimo lavoro! :D
A presto! :*

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Ciao :)
Allora la storia mi è piaciuta!!! Mi ha dato molto l'impressiome del signore degli anelli :)
Mi piace molto come scrivi... Descrivi tutto molto bene :)
Ho sempre apprezzato chi riesce a scrivere storie fantasy! E devo dire che sei molto brava!
Coccinella_

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Molto carina come storia, per l'atmosfera ricorda un po' il "Signore degli Anelli". Credo sia un po' surreale il perdono della famiglia, ma vabbè, ogni tanto c'è un po' di fortuna XD

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