Molto bella! Complimenti.
Io e te ci conosciamo già, e devo dire che anche questa volta, coerentemente con te stessa, hai fatto uno splendido lavoro. Lo stile è scorrevole, fluido,  i personaggi ben caratterizzati. Inoltre l'idea è molto originale, il personaggio del pescatore ha tratti molto poetici. Beh, che dire. Ti rinnovo i miei complimnti. Solo una cosa non ho capito:in che momento è ambientata la storia, se Javert ha venticinque anni?
Un bacio, e alla prossima. Saitou
(Recensione modificata il 23/04/2013 - 06:43 pm)

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Tu sei geniale. Scrivere una shot su ''Il Pescatore'' con Valjean come fuggitivo e Javert e un altro come gendarmi è davvero una splendida idea. Inoltre, scrivi davvero benissimo, con uno stile scorrevole e per nulla pedante, caratterizzando i personaggi anche in una storia breve.
Non sono brava con le recensioni positive, perché mi sembra sempre di scrivere cose scontate e banali, ma sappi che mi è davvero piaciuta tantissimo questa shot, anche perché hai inserito magnificamente la canzone.
Ancora tanti tanti tanti complimenti.

Alla prossima,
Viols

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Oddio che meraviglia!

Stupenda, davvero. Hai un modo di scrivere che mi piace un sacco, sembrano pennellate su una tela più che parole, riesci a vedere perfettamente la situazione, riesci a provare emozioni mentre leggi e l'idea di questo pescatore che non c'entra assolutamente un tubo con la storia che si trova preso nel mezzo dell'infinita fuga/inseguimento di Valjeant e Javert è fantastica!

Senza contare poi che De Andrè è un poeta già di suo e la canzone è un capolavoro, per cui la fusione è fatta benissimo, ma è proprio l'idea in sé che mi ha colpito un sacco! Wow! *__*

Il pezzo che mi è piaciuto di più è probabilmente quel riferimento a Dio è nei colori o qualcosa del genere che mi ha fatto pensare un sacco al finale del musical quando Valjean rivede il vescovo e c'è quella frase stupenda che è "To love another person is to see the face of God". Sei riuscita a cogliere esattamente lo stesso spirito.

Complimenti, davvero!
Hali

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Io ti voglio tanto, ma tanto, tanto bene! L'associazione tra la canzone di De Andrè e Les Miserables è assolutamente perfetta, ed anche il fatto che non viene mai fatto il nome di Valjean anche se tutti abbiamo capito che è lui il prigioniero evaso rende tutto assolutamente coerente con il testo originale.
Mi è piaciuto il personaggio del pescatore e la sua storia, e poi mi è piaciuto l'incontro con Valjean, terrorizzato e sfinito, ed il pescatore che riesce a "leggere" la sua storia nei suoi occhi, come se gli stesse dicendo "Va, in fondo sei un povero disperato come me, se non ci aiutiamo tra di noi siamo finiti".
E poi è bellissimo come è tratteggiata la figura di Javet ed il contrasto tra la generosità del vecchio ed il fatto che l'Ispettore ha la stessa empatia di una lama di baionetta, addirittura considera un peso il suo collega e considera un degno scopo di vita braccare altre persone. Ah, ecco, dimenticavo, complimenti per come hai saputo sfruttare il fatto che "vennero in sella due gendarmi, vennero in sella con le armi" .
Davvero un bel lavoro =) Makoto

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