Recensioni per
Nelle mani del mio assassino
di Phoenix3

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/05/17, ore 22:27

Stupenda. Sul serio. Hai descritto così bene tutto che non posso aggiungere nulla se non un brava e grazie per avermi commossa

Recensore Veterano
09/03/15, ore 18:39

Sei GENIALE! Prima di tutto perché non è da tutti scegliere di scrivere qualcosa dal punto di vista di Yamcha! Non mi è mia piaciuto particolarmente, l'ho sempre trovato piuttosto scialbo. E forse era questa l'idea originale che si voleva rendere di lu, chissà. Tu però l'hai descritto benissimo, non dico che l'hai reso meno odioso, ma l'hai descritto così come appare, senza migliorie nè inutili peggioramenti.
Vegeta poi, è divino, così come la tua Bulma. Ho apprezzato molto le azioni della piccola Bra, come quando infila un fiore nella tasca dell'"assassino".
Ah, mi è piaciuto molto anche com hai dato una ragione palusibile dell'invito di Bulma a Vegeta. Una cosa molto semplice: si fidava del giudizio dell'amato Goku! Complimenti, un'analisi davvero incisiva e, come sempre (ormai divento ripetitiva), in linea con lo spirito del manga!
Belli anche i capelli Lilla di Bulma! ;) Bravissima!

Nuovo recensore
22/07/13, ore 00:17

Davvero complimenti!! Bellissima storia ed essendo una fan di vegeta e bulma adoro quando il primo fa il gelosoneeee!!! Sei stata/o bravissima/o

Recensore Veterano
06/06/13, ore 02:27

Ciao,
rileggo con piagere questa OS già considerata tempo addietro.
Non posso che rinnovare i complimenti all'autrice per lo stile e l'inventiva.
L'ultima parte è la migliore.
"Fatti odiare da lui e morirai.
Fatti amare da lui e nessuno potrà torcerti un capello". Apice. L'assassino dei molti è il protettore dei pochi.
Un caro saluto e buona continuazione!

Recensore Master
05/06/13, ore 21:10

Ciao, carina questa storia. Apprezzo sempre chi si cimenta con introspezioni di Yamcha, poiché è sempre bello vedere bulma e Vegeta attraverso i suoi occhi. (Lo ammetto pure io mi sono spesso divertita nel farlo solo per il gusto di vederlo soffrire!XD)
La storia è incalzante e scorrevole ho travato le scene ben sviscerate, anche se alla fine mi è mancata la scena dell'esplosione della GR!XD Giuro che me l'aspettavo sbucare da un momento all'altro anche perché aleggia nell'aria nelle prime parti!XD Mi è piaciuto poi il finale: Vegeta non si smentisce mai!^_^
Complimenti per la storia,
Yori

Recensore Junior
21/04/13, ore 16:17

 
Un punto di vista di Iamcha veramente molto originale, non c’è che dire.
La tua inventiva, unita alla profonda conoscenza che hai del mondo di Toriyama, ha generato una leggenda – quella del bosco di Usagi-sama – a tal punto “credibile” che non sarebbe fuori luogo se un lettore finisse per domandarti in quale puntata siano stati mostrati i fatti in questione.
E’ una storia molto curata – scommetto che sei andata a ripassarti il manga come una studentessa prima di un’interrogazione - e molto pensata: i paragrafi ripercorrono la vita di Iamcha e tutto ruota intorno a quel legame che ha unito due amanti leggendari nel momento del dolore e che Bulma veramente ha sperimentato, ma non per lui.
 
“…«Come hai reagito quando io sono morto?»
La sentii fare un passo avanti. «Ho pianto. Ho pianto davvero molto» rispose. «Ma non ho sentito niente di strano, se è questo che volevi chiedermi.»
Abbassai lo sguardo. «Tu non mi hai mai amato, vero?»…”.

Non può che seguire una risposta implicita.
 
In particolare, tra molti passaggi assai interessanti e degni di nota, una frase mi ha colpito:
“…È solo così, dunque, che si può amare un assassino…”.
Iamcha non riesce a vedere Vegeta diversamente da questo ed egli resta assassino anche quando il mondo è stato messo in salvo grazie a lui.
 
“…Fatti odiare da lui e morirai.
Fatti amare da lui e nessuno potrà torcerti un capello…”.

L’idea che viene fuori del principe dei saiyan è quella di una bestia addomesticata, ma solo in parte, e quest’idea mi piace.
Bulma, scendendo a molti compromessi, guardando in un’unica direzione, senza portare il conto dei suoi morti, neppure quelli più recenti, ha trovato il modo di “…amare un assassino…”.
E’ un modo tutto suo, non facilmente comprensibile e neppure condivisibile. A lei basta sapere di aver trasformato colui “…che sette anni prima l’avrebbe lasciata morire in colui che sarebbe morto per lei. Ci era riuscita e il resto non contava…”.
Soltanto quando Iamcha raggiunge questa consapevolezza, il ricordo di Bulma smette di appartenergli e l’uomo decide di lasciarla definitivamente nelle mani del suo assassino, il quale, anche a distanza di 20 anni, resta potenzialmente pericoloso.
“…Bulma non è tua. Prova a ripeterlo un’altra volta e ti ammazzo…”.
 

Recensore Master
17/04/13, ore 18:08

E' bellissiiiiima!!!
Ce l'ho fatta, sono qui^^
Non me la sarei persa per nulla al mondo! Adoro le tue storie, sei fantastica.
Il tuo modo di scrivere è piacevole, scorrevole e leggero eppure emoziona molto!
Complimenti, è davvero una storia stupenda!
Alla prossima.
Un bacione,
Sophya.

Recensore Junior
12/04/13, ore 15:35

ciao ! che piacere leggere un'altra tua storia!
Per fortuna c'è ancora qualcuno come te in questo fandom che riesce a rendere i personaggi vivi e a scrivere una storia romantica e un po' malinconica senza stravolgere il contesto e i personaggi. 
Mi è piaciuta molto l'idea del salto temporale durante la narrazione e l'hai gestito davvero bene:  parlando di Vegeta e del suo cambiamento ,  hai creato un filo conduttore  che unisce i momenti più salienti dell'intero dbz  in modo proprio azzeccato. Brava !
quindi, ricapitolando , ti meriti un 10 per l'originalità della storia nel suo complesso (geniale anche l'idea della leggenda..), un 10 per la descrizione dei personaggi , ed un 10 per la forma stilistica utilizzata, molto fluida!
spero che tu possa presto donare  a noi lettori altre storie come questa !
un saluto ali
(Recensione modificata il 12/04/2013 - 03:36 pm)

Recensore Master
07/04/13, ore 01:07

Bellissima, brava. Che bella storia, con le parole super azzeccate, specialmente la frase di Vegeta geloso della sua Bulma verso Yamcha, eh eh. Spero di leggere altre tue storie in futuro. Ciao alla prossima. :-)
Zonami84

Recensore Junior
05/04/13, ore 16:31

Idea interessante di raccontare lo sviluppo dell'amore tra Bulma e Vegeta attraverso gli occhi di Yamcha. E' una cosa che mi sono chiesta anch'io "chissà come avrà reagito al sapere che la sua amata si era innamorata di colui che non molto tempo prima l'aveva ucciso senza pietà?".
Una bella storia, come tutte le altre del resto.
Alla prossima storia!
(Recensione modificata il 05/04/2013 - 04:33 pm)

Recensore Junior
05/04/13, ore 16:21

Ciiaaooo!!!La tua storia mi è piaciuta tantissimissimissimo!!(scusala se ti fa impressione,ok:)) Purtroppo per lui,la storia di Bulma e Yamcha è questa e lo sarà sempre anche perchè Vegeta è sexy!!*siamo tutti SEXY!!*(perdona anche lo sclero...)
A parte questo,volevo chiederti:"ma la leggenda l'hai inventata tu? No perchè è fantastica!!"ù.ù
Ciiaaoooo!!
P.S:Nell'ultima parte,quando Vegeta sbuca all'improvviso,mi ha fatto prendere un colpo!XDXD
(Recensione modificata il 05/04/2013 - 04:23 pm)

Recensore Master
05/04/13, ore 01:49

Vegeta, per quanto ti si possa odiare, non si può fare a meno di stimarti . . . o amarti.
Bulma quella scommessa a se stessa l'ha vinta. Yamcha,nonostante il pentimento, ha perso.
Ci sono altre strade che poteva percorrere ma non l'ha fatto. Poteva essere felice, a ha preferito rimanere costante nelle sue azioni. Ciò che si ha avuto tra le mani, una volta che cadono, è difficile da recuperare.
Vegeta è cambiato grazie a qualcosa che pur essendo egoista, era nobile, incredibilmente nobile per lui.
Si può solo andare avanti. Crescere e andare avanti.
Brava!