Credo che sia un argomento piuttosto comune, quindi essere originali diventa doppiamente difficile. Concordo con le opinioni di Ada tutto sommato, quindi non ti ripeterò le critiche tecniche e mi concentrerò invece sulle impressioni personali. Allora, questo gruppo di bellissime che non conosco (ma sono a scuola nostra? O.o) mi ispirano una certa antipatia XD Ma ho presente la sensazione. Credo che a meno che non si sia una modella sia difficile non conoscere tale sentimento, perché anche la più bella del liceo troverà prima o poi una più carina di lei e sarà invidiosa. Non so, secondo me uno inizia a considerarla una cosa morbosa o quando non ha altro al di fuori della bellezza oppure quando è talmente debole da cercare a tutti i costi l'approvazione altrui. Il che è discutibile, ma a parte questo, l'approvazione altrui la si può trovare in mille altri modi. In ogni situazione i belli sono sempre avvantaggiati, ma poi vincono quelle carismatiche, quelle belle nell'animo, quelle che ti sorridono in quella maniera meravigliosa con cui sorridi ad esempio tu :) Ecco la fine è stilisticamente di grande effetto, mi è piaciuta, suona bene. Ma è triste. Perché ti arrendi. Decidi che non avrai mai ciò che vuoi e ciò che ti renderà felice. È giusto così d'altronde: descrivi il sentimento attuale, senza esprimere speranze. 
L'unico appunto tecnico che mi sento di fare senza scomodare la Ada è che forse sarebbe più efficace se tu ti rivolgessi a te stessa (es selene) piuttosto che ai lettori (come nell'introduzione). Risulta più accattivante, ecco tutto :) E poi meglio fare riferimenti più vaghi (oggi ero in corridoio magari lo trasformi in: e quelle volte, per i corridoi,...) Basta, penso di aver detto tutto! ;) 

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Uaauauauaaa prima a recensire, che onore! Allora, visto che sono molto esaltata dal meraviglioso (?) film che abbiamo appena visto insieme, farò una recensione quasi-semi-seria.

Proemio: dichiarazione di Intenti. Gatto Magro vuole con la seguente recensione esporre la sua analisi al testo per struttura e generale argomentazione, e in secondo luogo dare la propria opinione (e chi ti ha chiesto nulla?) al suddetto testo.

Corpo della recensione, here we go: parte noiosissima di struttura e blabla.
Nella prima riga cominci con "avete", rivolgendoti direttamente ai lettori al plurale. Sempre nella seconda riga concludi con "sentendosi brutti". Siccome nella prima parte parli al plurale, e ad una specifica persona (il tuo pubblico), se alla fine metti una terza impersonale la frase è un po' squilibrata. "Sentendovi brutti", poi, è anche più forte come interazione con il lettore.
Spesso dopo una virgola salti lo spazio: è un errore di battitura che, per quanto insignificante, si nota.
Per la seconda parte hai usato l'imperfetto, ma hai scritto "arrischio" al presente, per poi tornare all'imperfetto; è meglio un passato prossimo.
Passo alla forma vera e propria di quello che hai scritto. Se fosse per me, eliminerei l'intera prima parte. Sì, sento il tuo moto di odio, ma lasciami spiegare! Nell'introduzione hai scritto sei righe copia-incollate da discorsi già sentiti, dei quali puoi fare a meno perché prima di tutto fanno "scadere" l'originalità del testo, e poi ti danno come un pacchetto preconfezionato che non è interessante da leggere, perché il lettore sa già come finirai la frase.
Secondo me l'intro è proprio la parte in cui sei inciampata; non hai affatto bisogno di quelle tesi, e per supportare l'episodio delle ragazze in corridoio sarebbe stato più interessante se avessi elaborato qualcosa di nuovo e originale, più tuo, e meno frase fatta.
La parte finale invece mi piace davvero moltissimo, soprattutto perché rivolgi il discorso a questa Selene. Mi viene voglia di sapere tutto di lei/essa, chi è? E' una cantante, come P!nk, e io sono l'ignorante di turno che non ha capito il riferimento, o è una parte oscura della tua anima? *-*
No non dirmelo; spero che lo racconterai in una storia. (Scherzo, dimmelo o muoio di curiosità).
Ecco, non l'ho detto bene, ma l'ultima parte merita davvero per la sua forza, il crudo sarcasmo.

Qui ho terminato, e spero che tu non prenda a male il commento, ma devo essere spietatamente sincera!
E poi non fare la scema. Tu sei bellissima, punto.