Recensioni per
Chasing the Veela or chasing the Auror?
di avalonne

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/08/13, ore 19:51

Ciao :) Allora, con un immenso ritardo, questa è la quinta recensione che ti sei guadagnata classificandoti prima al mio contest "Pairing, Pairing chi più ne ha più ne metta" :)
Questa ONE-SHOT è bellissima! Mi è piaciuta un sacco! Scritta benissimo, l'ho amata sopratutto perchè per la prima volta ho letto di una Victorie un po' stronza, mentre in altre storie appare più che altro come una perfettina antipatica...Poi tutti i riferimenti alla vita della famiglia Weasley sono incredibili, gli adoro :) Teddy è dolcissimo, e devo dire che quando ho letto della morte di Remus e Tonks mi si è spezzato il cuore...Povero Ted...Davvero i miei complimenti, la tua storia finisce tra le ricordate!
Bacioni
Ashley Moody

Recensore Veterano
06/05/13, ore 14:54

Giudizio ottenuto al contest "The Canon Lovers"

TERZA CLASSIFICATA

Chasing the Veela or chasing the Auror? di avalonne

 
 
Grammatica e sintassi: 7.5/10
 
Errori di distrazione e battitura:
-          “molto prima che poi” -> suppongo che ci manchi un “più” ^^
-          “Orecchi Oblunghe” (Orecchie)
-          “L’ex - Tassorosso” -> ehm, perché quel trattino?
-          “si apriva molto raramente le persone” (alle persone)
(-0.2)
Virgole mancanti:
-          “In realtà aveva una paura terribile di fallire” -> dopo “realtà”
-          “A quanto pareva il piccolo Louis aveva particolarmente apprezzato il look da troll” -> dopo “pareva”
-          “Teddy era perfettamente conscio che se l’avesse trovata, sarebbe immediatamente stato bollato…” -> dopo “che”, per chiudere l’inciso che termina con l’altra virgola
-          “Quindi tu vuoi che io vada lì e riporti Victoire a casa?” -> dopo “quindi”
-          “Se lo facessi lei non mi rivolgerebbe più la parola” -> dopo “facessi”
-          “Quaranta nel caso di Lily.” -> dopo “quaranta”
-          “Sei solo un povero sfigato Nick” -> prima del vocativo
-          “Ho fatto un tentativo Jeremy”  -> come sopra
-          “e raggiunse in quattro lunghe falcate, i due che stavano quasi litigando.” -> dopo “raggiunse” per chiudere l’inciso
-          “Per sicurezza il ragazzo inviò il proprio Patronus a Harry” -> dopo “sicurezza”
-          “Chiese portandosi le mani ai capelli e al viso” -> dopo “chiese”
-          “Per sua fortuna la ragazza non mostrò la minima traccia di imbarazzo” -> dopo “fortuna”
-          “In ogni caso ha detto che a volte hai delle paure che le ricordano molto Remus” -> dopo “caso”
-          “A quanto pareva i baci rubati erano i migliori” -> dopo “pareva”
-          “Chiese Teddy strizzandole maladrinamente un occhio.” -> dopo “Teddy”
(-0.4)
-          “e ex” -> manca la d eufonica (-0.1)
Virgole di troppo:
-          “e, sperava, che da quel momento avrebbe dato una svolta alla sua vita” -> le virgole messe così sono di troppo, spezzano la frase dove non dovrebbero. Se ti sembra troppo lunga senza di esse puoi racchiudere “da quel momento” in altre due.
-          “puzzare di alcool pur essendo sobrio, era un ottimo modo per passare inosservato” -> lì non va bene, al più puoi aggiungerne un’altra dopo “alcool”, ma personalmente ti direi di toglierla e buonanotte :)
-          “Le nobili intenzioni del Metamorfomagus furono, tuttavia, ostacolate, da un gruppo di ragazzi” -> quella dopo “ostacolate” è di troppo
-          “l’intrepido eroe, riuscì a liberarsi degli scocciatori” -> ahia! Tra soggetto e verbo è più grave (-0.4)
-          “la luce in casa Tonks - Black - Lupin, si accese” -> come sopra :(  (-0.4)
-          “Victoire si era presentata a casa Tonks - Black - Lupin, alcune mattine dopo.” -> questa non è grave ma è inutile
-          “i geni Black che hai in comune con Sirius, ti hanno obbligato a diventare un nuovo Malandrino.”
-          “è che se qualcosa ti interessa davvero, devi andare a prenderlo, come ha fatto tua madre” -> la prima è quella di troppo
(-0.4)
-          “babbani” va scritto con la maiuscola anche quando è aggettivo (-0.2)
-          “Tre Maghi” inteso come il torneo è una parola unica (-0.3)
-          Ultimo punto, i discorsi diretti. Metti spesso la maiuscola dopo di essi, ma non serve: il verbo infatti è una continuazione della stessa frase, ad esempio qui: “- Hai da fare oggi? - Gli domandò l’uomo” (-0.1)
 
Mmh, non sai quanto mi dispiace per queste segnalazioni! È un peccato perdere punti per quelle che sono, alla fine, delle sciocchezze. Attenta solo alle virgole, che sono il problema principale; se può consolarti, però, sei in buona compagnia :)
 
 
Stile: 9.5/10
 
Uno stile decisamente scorrevole, con un lessico vario e piuttosto stimolante. Nel complesso, adatto al tipo di storia che ci hai raccontato, con una buona dose di dialoghi e anche di introspezioni da diversi punti di vista. Mi sono piaciuti particolarmente i modi di dire che hai inventato, con riferimento alla magia o comunque a contesti tipicamente potteriani, come ad esempio: “libero come un boccino quando gioca Flitt” o “”prese l’Ippogrifo per le ali” :) Sono molto simpatici e danno personalità alla storia, oltre a far intendere che hai un’idea ben precisa del contesto in cui vive Teddy. Ti ho tolto qualcosina principalmente a causa delle virgole: non quelle che ti ho segnalato in grammatica, ma altri casi – sporadici – in cui le frasi potevano essere costruite leggermente meglio con una pausa in più o in meno. Ti riporto qualche esempio, insieme ad altri suggerimenti:
-          “Basterà un sorso e la dolce Weasley capitolerà tra le mie braccia e sai qual è il bello?” Quando ci sono due congiunzioni, come in questo caso, si è autorizzati a inserire una virgola prima dell’ultima in modo da separarle. In effetti, l’ultima “e” ha un ruolo diverso dalla precedente, mi suona molto meglio con una pausa. In casi come questo, invece: “Jeremy stava cercando di alzarsi, quando il pugno di Ted lo prese in pieno viso, facendogli perdere conoscenza” pur non essendo del tutto sbagliata l’ultima virgola si può omettere, rendendo la lettura più fluida. Al contrario, nell’ultimissima frase: “Il ragazzo non poté vedere come finiva la lite familiare perché la sua fidanzata lo afferrò per il colletto e lo coinvolse in un ultimo bacio mozzafiato prima che partisse il treno” ne aggiungerei una dopo “mozzafiato”, essendo il periodo molto lungo. Sono comunque dei semplici consigli, può darsi che al tuo orecchio suonino meglio così come sono ;)
-          “E la voce che sentì provenire da dietro la porta gli fece tirare un sospiro di sollievo!” Qui non ho capito il motivo di quella congiunzione iniziale, essendoci un semplice discorso diretto prima. Penso che potresti toglierla^^
-          “Da quanto sapeva”non sono certa che sia corretto, di solito si dice “a quanto ne sapeva
-          “Teddy aguzzò gli occhi”Il verbo aguzzare si riferisce di solito alla vista, non agli occhi. Al più si possono “strabuzzare”
In generale, comunque, sono molto soddisfatta anche del tuo stile. Penso che il voto parli da solo :)
 
 
Originalità e sviluppo della trama: 10/10
 
Veniamo adesso a considerazioni più interessanti, nonché i veri punti di forza della tua storia! Hai costruito una trama che è, be’… Perfetta, dall’inizio alla fine. Originale, in quanto il modo in cui Teddy e Victoire si avvicinano e si innamorano non è certo il primo a cui si penserebbe (Hogwarts è sempre il luogo più gettonato), e sviluppata magistralmente, trovando i pretesti giusti perché le cose vadano in un certo modo. Ho apprezzato tantissimo i dettagli di tua invenzione, come il Wizard Crazy Magic Party e la pozione dello stupro, ma soprattutto il fatto che tu li abbia così accuratamente resi compatibili con il canon. Non è una cosa da tutti, ma io credo che sia fondamentale quando non c’è un what-if esplicitato e per questo ci tengo a lodare il tuo impegno. Li hai inoltre inseriti in maniera coerente e funzionale alla trama, senza commettere sviste di alcun tipo. C’è un motivo se proprio Teddy viene scelto da Bill per quella missione (è un Metamorfomagus, sa rendersi irriconoscibile), se Victoire non è facilmente individuabile (non ha più la Traccia) e se finisce per riconoscerlo (non perché Ted non sia stato bravo, ha solo commesso una piccola leggerezza^^). Insomma, sfido chiunque a trovare qualcosa che non va nella tua storia. Non ti sei, inoltre, limitata alla storia d’amore, ma hai anche accennato qualcosa sul futuro di Teddy e sul non sentirsi all’altezza dei genitori. Per finire, ti sei anche collegata all’ultimo capitolo dei Doni della Morte nella conclusione del racconto, quasi fosse stato un missing moment di quell’estate. È una trama che rispecchia in pieno ciò che mi aspettavo da questo contest, e sono estremamente felice di averla letta.
 
 
Caratterizzazione personaggi: 10/10
 
Qui siamo al secondo dieci, e non poteva essere diversamente. Entrambi i personaggi, del tutto sconosciuti nella saga, sono caratterizzati in maniera tua e lontanissima dai cliché, a cominciare da una Victorie rossa e non bionda e per niente vanesia. Lei è quella che mi ha colpito più in positivo, non avrei mai creduto che potesse starmi simpatica: mi sono sempre fatta l’idea di una Fleur in miniatura, sempre attorniata da ragazzi e orgogliosa di questo, dimenticandomi che comunque è anche una Weasley. La tua, pur essendo bella e molto corteggiata, spicca per una personalità ribelle e riservata, tanto che la vediamo ballare da sola alla festa e respingere prontamente quello Smith. Fantastica la scena in cui fa ubriacare gli zii rimanendo perfettamente sobria! È uno di quei dettagli che, nell’insieme, contribuiscono a creare un personaggio a tuttotondo.
Ovviamente, tutto ciò non significa che Teddy non mi sia piaciuto a sua volta! Anche lui ha il suo bel caratterino, pur avendo comunque ereditato qualcosa dai suoi genitori (infatti, dimostra coraggio nel difendere Victoire e ci sa fare con i figli di Harry). La sua indecisione per il futuro ci sta, è comprensibile, soprattutto avendo dei modelli tanto difficili da imitare. Mi ha fatto piacere che alla fine scelga comunque di diventare un Auror, perché condivido questa visione di lui, e che sia proprio Victoire a convincerlo. Il loro rapporto nasce a poco a poco, si percepisce bene come ciò accada nonostante il tutto avvenga in poche pagine. Sei riuscita a riassumere un’intera estate focalizzandoti sugli avvenimenti principali e lasciando il resto all’immaginazione. Come non spendere, poi, qualche parola per gli altri personaggi: Harry, tipico padre apprensivo che vorrebbe lasciare in eterno la Traccia sui suoi figli, e Bill che, pur preoccupandosi, sa come prendere la sua primogenita… Un quadro familiare completo, insomma, coerente con il canon e affatto banale.
 
 
Gradimento personale: 5/5
 
Bella, bella e ancora bella! Scusa la penuria di aggettivi ma non so davvero come esprimere il mio entusiasmo. Sarà che si tratta di personaggi giovani e che hanno portato una ventata d’aria fresca nel fandom, sarà che mi stanno davvero simpatici entrambi e che sono molto carini insieme, ma la tua storia mi è piaciuta proprio tanto. Ed è quanto dire, perché devi sapere che nella mia mente Teddy sta con una mia OC e Victoire è solo d’impiccio, ma tu sei riuscita a farmelo dimenticare :) Complimentissimi!
 
 
Totale: 42/45

Recensore Master
14/04/13, ore 21:00

Ma che brava, è davvero carinissima questa storia. Ben scritta, ben strutturata, per nulla noiosa, senza nessun particolare lasciato al caso!
Adoro la coppia Teddy/Victoire, ma purtroppo circolano pochissime storie su di loro :( E la tua è anche diversa dalle solite, nel senso che qui i due ragazzi non si amano sin da bambini, ma si avvicinano quasi per caso quando sono ormai grandi e, beh, ovviamente sono amici da una vita, per cui devono solo scoprire i punti in comune per innamorarsi, dato che fisicamente si piacevano reciprocamente già da prima xD
Anche i pensieri di Harry riguardo il Party Magico e la possibilità di impedire ai suoi figli di andarci, sono molto spassosi.
Che dire, mi è piaciuta un sacco! Tanti in bocca al lupo per il contest <3
Alla prossima ^_^

Recensore Veterano
14/04/13, ore 20:26

Essendo entrambe in attesa di valutazione, e avendo io trattato dei genitori di Victoire, ti recensisco io! Davvero carina la tua storia, con una Victoire fuori dal comune eun Teddy Lupin perfetta sintesi dei suoi genitori. E' facile vedere la ragazza come una copia della madre, ma ha in se anche tanto sangue Weasley e l'hai fatto trasparire benissimo. Mi è piaciuta da morire la parte in cui Harry vorrebbe lasciare la Traccia sui suoi figli fino ai 30 anni e su Lily sino ai 40, esilarante!!! Sembra sempre cadere dalle nuvole!