Ciao :) credo non ci siamo mai incontrate, quindi mi presento!
Sono PervincaViola, ma mi puoi chiamare Vì *saluta con la manina* e adoro il libro "la chiave dell'alchimista"
Leo è un personaggio che mi ha sempre affascinata, ha un carattere scorbutico, ma nasconde un passato davvero doloroso. Non si può certo dire che abbia avuto una vita felice...Prima ha perso la sorella per mano dei nazisti e poi anche Dimitri...
Certo è che trovo fantastica la tua storia, l'introspezione è davvero realistica, rispetta in pieno il carattere di Leo, con i suoi tormenti e le sue paure.
Visto che hai detto di aver scritto un'altra ff su questo libro vado a recensire anche quella.
Complimenti, scrivi benissimo!
Baci
Vì

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Graaaazieeee :')
Sono contenta che tu mi abbia dedicata questa fic :)

Beh il fine non giustifica i mezzi però credo che Leo debba essere perdonato.
Ha sofferto tanto ed ha anche sbagliato tanto, ma anche io, come hai pensato di descrivere tu in questa fic, credo che lui si sia pentito di tanti errori fatti.
In fondo come hai scritto tu le sue intenzioni erano buone. E di sicuro lui non è come Giulio Monrta V.v
A me è dispiaciuto quando è morto, solo, vecchio e stanco.
Diciamo che è un personaggio un po' sfigatello xD
GRAZIE MILLE!!!!!!!!
Faline^^ 

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