Bella!
Il modo in cui hai ritratto Oliver e i suoi pensieri (il cinismo, la lucida e fredda analisi psicologica delle persone, l'insofferenza per quel mondo falso e corrotto, la consapevolezza di quanto il vecchio sé fosse ingenuo, la determinazione e la faccia tosta) è fantastico! Si, perché è proprio lui: the Arrow.
Hai ragione quando dici “Porto lo stesso nome, ho la stessa faccia, lo stesso sangue, ma non sono più lui. Quell'Oliver Queen è davvero morto su quell'isola; tutto di me è cambiato” eccetto per un particolare: non tutto di Oliver è morto su quell’isola! L’affetto per sua madre e per Thea, ma anche per Tommy e soprattutto l’amore per Laurel non sono scomparsi, anzi risorgendo dalle ceneri del vecchio rampollo Queen sono cresciuti, sono diventati più veri, più umani. Eppure anche questo potrebbe essere un punto a tuo favore perché non sono del tutto sicura del fatto che Oliver si renda conto della portata di questo cambiamento.. o forse si: non saprei.
Comunque complimenti, davvero!
frav |