Ciao!
Inizio col dire un paio di cosette, che non fa mai male far sapere.
Sono qui perché amo ricercare fanfictions e recensirle, per aiutare magari l’autore a migliorarsi, visto che nessuno lo fece con me quando ero agli inizi, e dovetti farcela da sola, leggendo molti libri.
Ahimé, a causa dello studio, non posso seguire tutta la storia, perciò leggo e recensisco solo il primo capitolo. Al massimo, do un’occhiata agli altri – se ci sono -, per vedere se lo stile è migliorato/cambiato, o meno.
Sono una persona abbastanza schietta. Non direi critica, perché io cerco sempre e solo di dare una mano, e non di distruggere l’autrice. E lo sto dicendo, perché in molti non lo capiscono, e se la prendono per ciò che dico, facendo poi cattive recensioni nelle mie storie, per farmela pagare, ecco.
Quindi, cominciamo.
Titolo: banale, completamente banale. Se il tema è l’amore, quale suppongo che sia, esistono miliardi e miliardi di titoli nettamente migliori. Insomma, c’è così tanta ampia scelta, perché proprio uno così semplice?
Presentazione: errori, solo errori. Non nel mondo di scrivere, a parte forse quel “perché” senza accento, ma quegli spazi nelle punteggiature, non le capisco. Lo spazio si mette solo dopo, mai prima, tranne ovviamente che nelle virgolette, dove lo spazio dopo non va assolutamente.
Titolo del capitolo: non mi sembra che lo dica essendo solo un capitolo pubblicato, quindi non parlo.
Banner: inesistente. Be’, io ritengo il banner importante, perché dà un effetto ordinato e carino ai vari capitoli, e perché è bello da vedere.
Stile: non ce l’ho fatta a leggere tutto. Giuro che mi sono fermata all’inizio, ma non perché scrivi male (tranne qualche errore di verbi qua e là, potresti rileggere, magari), ma perché quegli spazi fatti a caso nelle punteggiature non li sopporto, perché sono errori gravi e grammaticali.
Spazio d’autore: sono felice che abbia scritto lo spazio d’autrice, ma sono in totale disaccordo con le cose che hai scritto sull’uomo, visto che il mio migliore amico non mi scrisse per un certo periodo, a causa di una litigata, e poi scoprii di mancargli. Ora siamo più amici di prima.
Scusami se ti sono sembrata troppo dura, non volevo, sul serio.
A presto.
-Tatia;
Ps: scusa i possibili errori di battitura.