Ciao!
E' l'intero pomeriggio che mi crogiolo nel dubbio, indecisa se recensire o meno questa storia. Il motivo è semplice: io con le recensioni sono assolutamente negata, quindi la paura di dire qualcosa di sbagliato, magari anche solamente una parola fuori posto che stona e che rovina tutto, è grandissima.
E ovviamente adesso non so da dove cominciare.
Parto, scontatissima, con il dire che l'amaro che questa one shot lascia in bocca è qualcosa di indescrivibile, che va oltre il semplice senso di tristezza che solitamente resta alla fine di storie di questo genere. Quel nodo in gola, posizionato lì da quando poche ore fa ho finito di leggere e che ora è tornato a farsi sentire solamente riaprendo la pagina, è un macigno non facile da esprimere, cosa che ben pochi scritti sono capaci di fare.
Tentando di andare oltre, potrei farti infinite lodi per il tuo modo di scrivere. Errori, ovviamente, non se ne possono trovare, e lo stile utilizzato è allo stesso tempo diretto, coinvolgente e cadenzato, "impreziosito" dal tuo uso dei punti e delle virgole, cosa che adoro.
Poi naturalmente la cosa che spicca di più è l'intera trama: sull'originalità della tematica non esiste alcun dubbio, senza contare che l'alternanza di parti narrative e parti introspettive dà appunto quel "tocco in più" che rende questa storia degna di nota.
E – stranamente – ho addirittura apprezzato il fatto di considerare come timeline quella comprensiva del GT, fuga di Goku compresa quindi, cosa che è al centro del finale e aggiunge altra drammaticità all'intera vicenda.
Ora, non ho idea che che altro dire. Potrei parlare delle motivazioni di Crilin di chiamare il suo maestro "padre", potrei soffermarmi sulle anzianità di tutti i personaggi e di come sono trattate, ma è veramente meglio che mi fermi, per le mie paure citate sopra.
Ecco, non saprei sinceramente che altro aggiungere. So che il concetto di perfezione è molto astratto, ma, senza volere esagerare, oserei dire che se esistesse sarebbe molto vicino a questa tua opera.
Davvero, per quanto possano essere importanti, i miei più grandi complimenti per quest'opera. Non ho espresso abbastanza quanto l'ho apprezzata, e congratulazioni – se è lecito dire così – per tutto questo.
Un saluto e a presto^^
Erin. (Recensione modificata il 22/04/2013 - 10:54 pm) |