ciao, sono incappata nelal tua storia per caso, e già il titolo mi intrigava, ma vorrei farti notare subito una cosa:
nell'apocalisse il cavaliere bianco (o pallido come lo chiami tu) non è la morte! In alcune interpretazioni viene identificato come Cristo stesso, in altre come l'anticristo.
Questo è il passo che descrive la venuta del primo cavaliere, cioè quello bianco.
"Quando l'Agnello sciolse il primo dei sette sigilli, vidi e udii il primo dei quattro esseri viventi che gridava come con voce di tuono: «Vieni». Ed ecco mi apparve un cavallo bianco e colui che lo cavalcava aveva un arco, gli fu data una corona e poi egli uscì vittorioso per vincere ancora." Apocalisse 6:1-2
Questo, invece, è il passo che descrive l'avvento del cavaliere chiamato morte:
"Quando l'Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: «Vieni». Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l'Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra. " Apocalisse 6:7-8
Fai attenzione a queste cose, sono errori abbastanza gravi!
Altra cosa...ti consiglio di dare maggior spazio alle descrizioni delle sensazioni dei personaggi, così da rendere più "poetica" la storia, vista l'ambientazione e il tema, soprattutto nel passaggio fra la natura umana e quella ultraterrena di spirito apocalittico! Cura meglio il testo, altrimenti richi di rovinare tutto.
Per quanto riguarda la trama posso dirti che è intrigante, fantasiosa e accattivante, ma viene messa in secondo piano dalla mancanza di descrizione, fai attenzione, perchè il tema scelto è piuttosto oscuro, nessuno ha dato una vera e propria interpretazione dell'apocalisse!
Detto questo, spero tu non ti sia offesa, ma credo che le recensioni critiche aiutino a crescere, soprattutto qui su EFP, dove non si smette mai d'imparare!
EleanorMair |
