Recensioni per
Sei Quello che Mangi
di MalkContent

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/11/17, ore 11:42

Alla faccia del razzo, che storia! Più che nella sezione soprannaturale, secondo me dovrebbe stare tra gli horror.

Allora, gli ingredienti ci sono tutti: un'ambientazione claustrofobica (sfido chiunque a non sentirsi male, chiuso in una vasca per pesci), le creature non umane (ottima l'idea di utilizzare una sirena e un tritone. Non se ne vedono molte di storie con protagoniste queste due creature), che però a ben vedere non sono così mostruose come potrebbe sembrare. Infatti, qui i veri mostri sono gli esseri umani. Ed effettivamente, visti dal punto di vista della sirena, e soprattutto in certi momenti (ci sono persone che quando mangiano fanno veramente schifo), sono parecchio mostruosi, forse più dei non umani. La scena finale, con la sirena che mangia il giapponese e che lascia presagire un fosco futuro per gli umani, è così terrificante e magnifica che credo mi rimarrà impressa a lungo. Inoltre, l'intera vicenda è narrata in modo tale che non si può non provare compassione per lei e Umi (poveraccio, che fine ignobile che ha fatto).

Tutto questo contornato da una prosa elegante e una scrittura fluida e senza errori, due specie ormai in via di estinzione.

Insomma, complimenti per questa piccola gemma.

Recensore Junior
01/06/14, ore 14:03

*standing ovation* wow è fenomenale! adoro il modo in cui scrivi, la freddezza delle tue breve frasi ma così ricche e elaborate con precisione chirurgica per colpire dritto nel cuore come una lama. la cosa che mi è piaciuta di più della storia è lo scambio di posto tra umani e sirene e poi tra sirene e umani: la nostra presunzione ci fa credere di essere i più potenti del mondo, quindi tutti gli essere viventi che sono a noi sottomessi si possono mangiare - lo dice la legge della natura -, però qui questa cosa non funziona, e perchè? perchè noi non siamo i padroni del mondo, lo dice il ciclo della vita che tutti sono prede e predatori, non si può solo mangiare, prima o poi si deve anche essere mangiati.

Recensore Junior
21/05/13, ore 16:44

Interessantissimo, originale e davvero davvero molto bello sia come è scritto sia per la trama misteriosa e curiosa!

Recensore Veterano
20/05/13, ore 02:53

OH MIO DIO, questa storia è fantastica. Me l'ha linkata un'amica e ne è valsa assolutamente la pena!
Mi è piaciuto un sacco come hai trattato il tema soprannaturale, aggiungendo il dettaglio del cibo e della trasformazione! La voce della sirena è riconoscibile e, soprattutto quando riflette sulla sua condizione, svuotata. E il titolo è perfezione, dato che si può ironicamente estendere a noi.
E' da un sacco di tempo che non leggevo una storia così bella!
Grazie per aver scritto e scusa per il commento striminzito, quando mi piace qualcosa riesco a formulare solo gridolini di felicità XD
Bacio,
Lau

Recensore Junior
11/05/13, ore 23:25

Semplicemente bellissima. Questa storia è molto originale e scritta meravigliosamente bene. Leggendola potevo vedere le scene nella mia testa come un film :) Dicono le sirene siano senz'anima, ma anche gli esseri umani non dimostrano di averne molta in questa storia...
Complimenti, davvero.

Recensore Master
02/05/13, ore 15:06

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ho trovato questa storia veramente sorprendente. Intanto per l'idea fantastica di inscenare un tritone e una sirena in cattivita`, ma anche per il resto. Si poteva sviluppare in molti modi, ma quello che hai scelto - siamo quello che mangiamo - e` veramente straordinario. Sei riuscita a descrivete con assoluta maestria tutte le sensazioni di una creatura aliena che guarda con altri occhi la miseria volgare e vigliacca degli uomini. Quando parli del cibo e della fame riesci a raggiungere una potenza lirica straordinaria, che mi ricorda il migliore Tanizaki. Non so che altro dire, ma questa storia mi e` piaciuta tantissimo e la metto sl volo tra le preferite. Complimenti.

Recensore Master
02/05/13, ore 07:05

Ho trovato questa storia veramente sorprendente. Intanto per l'idea fantastica di inscenare un tritone e una sirena in cattivita`, ma anche per il resto. Potevi svilupparla in molti modi, ma quello che hai scelto - siamo quello che mangiamo - e` veramente straordinario. Sei riuscita a descrivete con assoluta maestria tutte le sensazioni di una creatura aliena che guarda con altri occhi la miseria volgare e vigliacca degli uomini. Quando parli del cibo e della fame riesci a raggiungere una potenza lirica straordinaria, che mi ricorda il migliore Tanizaki. Non so che altro dire, ma questa storia mi e` piaciuta tantissimo e la metto sl volo tra le preferite. Complimenti.

Recensore Junior
28/04/13, ore 18:51

Allora, parto dicendo che non frequento il fandom, la tua storia mi è stata passata e quindi è stato tutto un caso.
Che dire? E' una meraviglia, è geniale, e anche profondamente macabra, quest'ultimo elemento mi aggrada come poche cose. Giuro che non so come esprimere la mia impressione, perchè l'ho trovata perfetta in ogni sfaccettatura. Si sente la disperazione che sfocia in rabbia e follia. Non solo perchè hai scelto di narrarlo in prima persona, ma perchè a mio parere sei in possesso di una tecnica ed un abilità narrativa straordinaria. Davvero non vedevo storie di questo calibro da tantissimo tempo. Mi ha fatto balzare il cuore, a fine lettura sono rimasta soddisfatta dopo tanto tempo.
In conclusione, ho voluto recensire questa storia assolutamente o sarei stata schiacciata da sensi di colpa allucinanti.
Ora, questa va dritta nei preferiti, in oltre mi impegno a leggere altro sul tuo profilo. Perchè se questa è la premessa allora già piango dalla gioia nel vedere che esistono ancora autori degni di essere chiamati in tal modo su EFP.
Grazie per aver concesso questa tua perla al pubblico. So che sei iscritta al contest e quindi in bocca al lupo.
A rileggerci e un bacione.

Flà

Recensore Junior
28/04/13, ore 17:12

Ammetto che, leggendo il titolo, questa storia non mi aveva attratta particolarmente ma ora mi devo deplorevolmente scusare perché ho scoperto una gemma preziosa che brilla, fulgida più del sole.
Ti devo fare i miei sinceri, sentiti e profondi complimenti perché ciò che hai scritto è qualcosa di così meravigliosamente stupendo che mi mancano le parole e il fiato per riuscire a descriverlo.
Hai uno stile perfetto, impeccabile che sa coinvolgere e attrarre il lettore che, in nessun modo, riesce a staccare gli occhi da quelle parole che hai vergato, ciò sembra, con la ardente passione sanguigna di chi vive con i propri personaggi e lì sente come prolungamenti di sé stessi e possiede nella propria anima la vera, autentica passione nella scrittura.
E' davvero una delle storie più unicamente splendide che abbia mai letto.
Hai tutta la mia ammirazione.
Mir..