In questa Domenica pomeriggio post-folle Sabato sera, mi accingo a trascorrere piacevoli ore nel lento cullar della lettura e delle recensioni.
Bene, dopo questo avvio poetico posso cominciare il mio sclero.
PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥ PEPPERONY. ♥
Non è colpa mia, il problema è che quando vedo PEPPERONY ♥ il mio cervello non ragiona più e me ne parto tranquillamente per il mio mondo personale, svolazzando tra nuvole colorate e con lo sguardo che sognatore rivolto verso l’alto immagina PEPPERONY. ♥
So che ora penserai che sono completamente pazza, ma la colpa è di quei due che con il loro modo meraviglioso di esistere e di esistere insieme hanno distrutto la mia un tempo degna reputazione e bruciato i miei un tempo innumerevoli neuroni.
Il terzo film su di loro ha definitivamente annientato ogni barlume di raziocinio e dignità sopravvissuto a tanti anni di fanfiction, lette e scritte, e scene tagliate e viste lo stesso, gif di tumblr e chi più ne ha più ne metta. Come se da solo il film stesso non bastasse, c’è stata, come conseguenza, una tanto insolita quando entusiasmante affluenza nel fandom e pubblicazione di storie ispirate a vari momenti, sia visti sia non, della pellicola in questione.
La scena che tu hai deciso di trattare è sicuramente una di quelle più belle del film, che, ho notato, è rimasta impressa a quasi tutte le persone che lo hanno visto. La sequenza in laboratorio di cui parli è credo la mia preferita dell’intero lungometraggio: si tratta di un momento tanto emotivamente forte ed intimo da smuovere qualcosa dentro lo spettatore, colpendolo nei meandri più intimi del suo essere. A questo proposito, partendo da queste varie premesse, non posso non aver apprezzato questa breve shot che hai pubblicato.
Personalmente, ho trovato il comportamento di Pepper, nel momento dell’incubo, non tanto incoerente quanto fragile, cosa che non ho faticato troppo a capire, se si considera la situazione. In ogni caso, ho trovato buona l’idea di continuarne la scena e anche la modalità in cui l’hai fatto.
Pepper è descritta con grande efficacia narrativa, i caratteri fondamentali della sua essenza sono tratteggiati con grande accuratezza e la sua doppia indole di roccia e cristallo è resa in modo eccezionale nel suo modo di stare accanto alla persona che ama più al mondo nonostante con la paura nel cuore. Tony, pur meno presente, è nel pieno IC del terzo film e il momento finale, di chiusura della storia, è di un angst/fluff tanto forte da farmi sprofondare in un oceano di AWWWWWWWWW. ♥
So che sembro completamente pazza, ma sappi che non sono sempre così. XD. Solo nel weekend. E comunque, come ti ho detto, è tutta colpa loro, che sono diventati il mio OTP numero uno nel giro di pochissimo tempo. *-*
In ogni caso, ti faccio complimenti per questa piccola, deliziosa storia e ti mando un forte abbraccio!
Alla prossima,
Mary. |