Recensioni per
Castle on a cloud
di _Eterea_

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
13/08/14, ore 13:09
Cap. 4:

Javert! Adoro questo personaggio: secondo me è più controverso di quanto non si possa immaginare.
Qui si vede bene: il vero schiavo della legge è lui.
Che gli piaccia oppure no, quello è il suo dovere, anche se gli impedisce di vivere, di amare.
Spesso mi chiedo cosa sarebbe successo se anche lui, come Valjean, avesse visto la luce e si fosse reso conto che l'amore è cosa più bella che la vita può offrire.
Dalla tua fanfic, viene fuori che Javert è anch'esso una vittima della storia, e sono d'accordo.
Spero che la prossima sia sul famoso 24601! 
La tua raccolta mi sta piacendo tantissimo, complimenti!
Un bacio :)
Claudia 

Recensore Junior
13/08/14, ore 13:03
Cap. 3:

Mi è piaciuto molto conoscere il lato vulnerabile di Thenardier: lui è sempre stato quello insensibile, che pensa solo a fregare la gente e ad arricchirsi.
Secondo me, i Thenardier in generale possono essere considerati i veri antagonisti del racconto (ma questa è tutta un'altra storia).
Penso anche che non ci sia stato niente di peggio che abbandonare il piccolo Gavroche.
La morte di Eponine avrebbe dovuto lucidare la mente di Thenardier, ma lui ha continuato a fare quello che aveva sempre fatto: fregare le persone.
Qui, invece, tu hai immaginato che si rendesse conto dello sbaglio, anche se troppo tardi.
E mi piace.
 

Recensore Junior
13/08/14, ore 12:57
Cap. 2:

Sono sempre stata curiosa di conoscere il lato per così dire "oscuro" di Cosette.
E' sempre la santa della situazione e, anche grazie a Valjean che l'ha sempre spinta verso il bene, non ha mai accennato odio verso nessuno. Nemmeno verso gli stessi Thenardier: sembrava spaventata da loro, ma tutto qui.
Tutti però possiamo immaginare la rabbia che Cosette deve aver provato nei confronti di quei due, che la sfruttavano fino all'osso.
I sentimenti verso Eponine sono puri, invece, come ci si aspetta. Perché, in fondo, lei non le aveva fatto nulla ed, anzi, probabilmente si rendeva conto che, come lei stessa, era un'altra vittima innocente dei Thenardier.
 

Recensore Junior
12/08/14, ore 23:33
Cap. 1:

Wow.
Con poche parole, sei stata in grado di rendere perfettamente l'idea di come si sentisse la piccola Eponine riguardo alla presenza di quella povera bimba in casa sua.
Come tutti i bambini - soprattutto quelli cresciuti da due avari ed egoisti come i Thenardier -, Eponine è soddisfatta di sbattere sotto il naso di Cosette tutti i giocattoli che - crede - che lei non avrà mai.
La compassione nei confronti della povera Cosette è poca, ma del resto non mi aspetto che i Thenardier abbiano mai insegnato a Eponine il valore dell'altruismo e del rispetto per gli altri.
Strano ma vero, non mi sono immaginata le due piccole che giocano, bensì una Eponine ormai adolescente, vestita praticamente di stracci, ed una Cosette, tutta ornata di fiori.
In un certo senso, giustifico il comportamento egoista di Eponine, perché una decina di anni dopo si sarebbe ritrovata a morire perché... Beh, lo sappiamo tutti.
Molto coinvolgente, complimenti!

Recensore Master
15/12/13, ore 16:53
Cap. 1:

È la prima volta che leggo una storia su questo fandom, anche perché AMO i Miserabili e ho sempre paura di leggere schifezze colossali, coppie improponibili e cose che mi farebbero piangere di dolore (Sì, Hugo è il mio autore preferito e questa l'opera che amo di più in assoluto, quindi sono molto suscettibile al riguardo! XD), ma, per questa iniziativa, ho deciso di tentare. E devo dire che ho fatto bene.
Eponine è un personaggio molto complesso e molto bello. È difficile provare un sentimento nei suoi confronti, perché, se è vero che per certi versi si comporta davvero malissimo - soprattutto da piccola - è anche vero che da grande le sue azioni sono dettate da tanti fattori, in particolar modo dall'amore che prova per Marius. A chiunque, almeno una volta nella vita, sarà capitato di amare senza essere ricambiati, anzi, di essere considerate "solo un'amica, la migliore amica", con cui magari il famoso ragazzo di cui sopra, si sfoga sulle proprie delusioni sentimentali. Non si può, allora, non provare compassione, solidarietà e anche affetto per un personaggio come questo, dimenticandosi tutto quello che ha fatto, e persino giustificandolo (ci credi che quando canta On my own, al cinema, piansi come una bambina? Credici! XD).
Ragion per cui, trovo l'Eponine che hai abbozzato veramente ben fatta, pur nella brevità della composizione: Eponine non è una cattiva bambina; lo sono i suoi genitori, lo è l'ambiente in cui è cresciuta; Eponine sa cosa prova la piccola Cosette, ma ama i suoi genitori, loro amano lei e se i genitori maltrattano Cosette anche lei lo fa, per riflesso, perché è una bambina e in fondo i bambini sanno essere più cattivi degli adulti, soprattutto quando emulano le loro azioni e i loro pensieri. Ma poi Eponine cresce, finisce per rendersi conto delle cose come sono, suo padre si è giocato tutto ed è rimasto solo un miserabile ladro e ubriaco, quindi a tutto pensa tranne alle figlie e all'amore di cui ancora comunque hanno bisogno, mentre lei s'innamora di qualcuno che non potrà mai avere. Ma non può andare dall'adorato papà di allora a sfogarsi, perché lui, in fondo, non esiste più. E al dolore di un amore non corrisposto, si aggiunge quello di un affetto paterno che non c'è più, o forse c'è ma è sopito da qualche parte.
Mi chiedo se, alla fine, la morte non è l'unica soluzione giusta e "lieta" per Eponine; almeno così ha la consolazione di morire tra le braccia della persona amata che, nonostante non laami come vorrebbe, le vuole comunque bene.
Ok, sono consapevole che mi sono messa a sproloquiare e a fare un'analisi del personaggio in generale, che va ben oltre le parole di questo racconto! XD Scusa, ma la tua storia mi ha davvero ispirata! XD

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

Recensore Master
18/06/13, ore 22:25
Cap. 4:

Oh, finalmente qualcosa su Javert! Drabble molto bella anche questa. Tanti, tanti complimenti. Scusami, ma casco dal sonno.
Un bacio,
Saitou

Recensore Master
01/06/13, ore 13:54
Cap. 2:

Allora!
Molto carina e molto ben scritta, però la trovo un po' strana. Cosette si era praticamente dimenticata dei Thènardier e non era di natura così vendicativa... Anche se, in questo caso, avrebbe avuto ragione da vendere. Complimenti e alla prossima.
Un bacio,
Saitou

Recensore Veterano
07/05/13, ore 17:56
Cap. 1:

Ciao :) complimenti hai fatto proprio un bel lavoro, davvero bravissima ^^, come ti hanno già detto, hai toccato una parte della vita di eponine su cui non scrive mai nessuno, la sua infanzia; quindi ancora complimenti, perché sei riuscita a incanalare i pensieri di eponine molto bene, e la fine e bellissima *_______* ed e vero, per thenardier era più importante la bottiglia di vino, i soldi, e tutti gli altrimenti materiali, piuttosto che sua figlia, spero scriverai altre storie, perché le leggero sicuramente, ciao :)

Recensore Master
03/05/13, ore 16:50
Cap. 1:

Però!
Molto carina, mi è piaciuta, per quanto io in genere non ami le drabble. Devo farti i complimenti, perché il periodo della vita di Éponine risalente a quando lei era bambina di solito non se lo fila nessuno. Sei stata molto brava, sopratutto nella conclusione. Se vedrò altri tuoi lavori li leggerò sicuramente. Un bacio.
Saitou