Recensioni per
Bruciante come le tenebre
di bluemary

Questa storia ha ottenuto 797 recensioni.
Positive : 797
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/08/10, ore 11:27

Ma cosa vedono i miei occhi! *-*
Un capitolo quasi tutto su Seyll e Terok. *-* Mi avevi già accennato della scelta che Seyll avrebbe preso, ma non mi sarei mai immaginata che questa vicenda, seppur contrastata dai pensieri malinconici di lei, sarebbe risultata quasi “dolce” grazie a lui. XD Ma Terok è straordinario, io l’ho sempre saputo. u.u
Un po’ mi fa piacere che Aisha le sia “amica”, perché le da’, per l’appunto, consigli utili a rendere più vivibile la situazione di prigioniera. L’immagine di lei che guarda oltre la finestrella mi ha dato una sensazione di tristezza. Anche se ormai è risaputo il suo stato di schiava a vita, mi ha fatto molto tenerezza immaginarla seduta sul letto che tenta di capire che ora del giorno è grazie solo ad una finestra che affaccia sul nulla e su un paesaggio provo di vita. Forse è per questo che lei mi piace, perché sa essere forte nella sua fragilità, perché trova, in qualche modo, la “forza” di andare avanti. Immaginare Terok in veste di amante è qualcosa di confortante, e leggendo questa parte mi è sorta una domanda (che sicuramente mi avrai già chiarito in una delle nostre chiacchierate su msn, ma tu già sai che la mia memoria fa schifo XD): Seyll aveva un compagno su Helion? Sì, lo so, è una domanda stupida ._.
Altra cosa del tutto inaspettata di questo capitolo è che lei interrompesse i rapporti telepatici con il fratellino. Ha dato le sue motivazioni, è vero, ma anche se riconosce che ormai Terok è il suo “futuro” (?), un minuscolo rapporto con un membro della sua famiglia avrebbe potuto tenerlo, seppur con la menzogna.
Parlando di Terok...
Terok aveva il volto segnato dalla fatica e dalla mancanza di sonno, la tuta e la corazza protettiva erano a brandelli, e avrebbe potuto giurare che entrambe fossero macchiate di sangue, anche se non vedeva ferite sul suo corpo;.
Ma andiamo, Mary, l’ho viziato qui a casa mia, più con la vacanza... Mica te l’ho ridotto così. O.o Sono stata molto buona e accomodante con lui. u.u E poi no, non voglio altri Saiyan, anche se sono servizievoli. Terok e basta. XD
Idiozie a parte, come al mio solito, non ricordavo che Vegeta avesse già fatto una piccola comparsa qui .-. (ma tu sai com’è messa la mia testa, quindi ormai non ti dovresti stupire se non ricordo qualcosa XD). Ma sono felice che si è piazzato all’ultimo capitolo, è sempre bello leggere di lui bimbo. *-*
E adesso, parliamo degli altri due. u.u
Ma guardala Keres che fa pensieri su Toma (piccola parentesi: non mi frega se si è depresso, lui non mi piace per niente XD), ricordandolo addirittura nudo. XD E lui che si fa trovare in camera? Credo di aver assunto la stessa espressione di Keres. XD Qui si inizia a tessere la tela, non è vero, Mary? Mi chiedo se lui la prenderà davvero in missione. >.< Inoltre io stimo da morire Keres quando allude che lui è una donna. XD
- Sei solo invidiosa delle mie capacità.
- Nel pettinarti i capelli? – ironizzò lei.

Ma le vengono proprio dal cuore queste sparate? XD La adoro. *-*
Credo di essermi dilungata parecchio scrivendo eresie, meglio che vada. u.u Prima di passare ai saluti, volevo avvertirti che, in questo periodo, non sono su msn perché ho internet che fa i capricci. Al massimo mandami un messaggio su facebook, chattiamo lì al limite XD. Mi dileguo, un bacione^^.

Recensore Junior
22/08/10, ore 23:40

Ciao
Allora questo capitolo mi è piaciuto tantissimo *_*
Sn contenta ke terok sia tornato ero troppo curiosa di sepre ke cosa sarebbe successo xò spero ke Seyll nn diventerà una bambola come Aisha.....
Meno male ke kers e Toma nn si sposino se no sai ke sfacielo XDXXDXd

Recensore Veterano
22/08/10, ore 23:03

L'inizio evoca già una sensazione familiare (quella che provo ogni domenica sera in attesa del lunedi lavorativo, ad esempio! XD): quando si teme per l'arrivo di un avvenimento spiacevole, si tende a desiderare che questo giunga nel più breve tempo possibile, perchè alla fine è l'attesa a rivelarsi la parte peggiore. La successiva impressione che ho, è di forza: per qualche motivo sono convinta che, l'addio al fratello, sia stato un passo che renderà Seyll davvero libera di ricominciare a sperare; finchè si piangeva addosso col ricordo del mondo in cui viveva in passato, non poteva lasciar andare la risolutezza che aveva dentro. Lo dimostra con la sua determinazione, impaurita ma netta, di accettare la situazione e farsene una ragione. L'introspezione che fai della ragazza è perfetta, la rende umana e vera, e per questo più cara al lettore. In un modo perverso e assurdo, l'entrata di Terok nella stanza, evoca quasi il rientro del marito che reclama il corpo della moglie, ma che ha prima la delicatezza di lavarsi di dosso il sudore della giornata. E nel suo terrore, lei deve percepirlo mentre lui le ricorda quanto le è mancata e usa una gentilezza a lui sconosciuta. Quanto possono apparire diversi da una vera coppia a uno spettatore che non sappia chi sia lui e cosa le abbia fatto? Nella mente di Seyll stessa cambia qualcosa: per una volta, sembra davvero che i due facciano l'amore, ed è un momento così romantico, a suo modo, che quasi mi è dispiaciuto che si interrompesse!
Ed ecco entrare in scena una che dovrebbe prendere l'esempio XDD! Chiama 'cameratismo' il rapporto con Toma, poi finalmente lo comincia a considerare come un possibile compagno: troppi 'se' nell'equazione, ma è già un passo avanti, no? Un passo dopo l'altro, anche Toma ci si avvicina... e strozzerei Keres per averlo scacciato in quella maniera! Ho apprezzato invece il rifiuto del suo amante, e anche la motivazione...
Un altro bel capitolo che definisce meglio i lineamenti nascosti dei nostri personaggi preferiti.

Recensore Master
22/08/10, ore 22:01

Tesora carisssssssssima, sono davvero contenta che le mie ultime 3 recensioni ti abbiano commosso, ma non devi ringraziarmi, i complimenti te li meriti tutti, altrimenti non ti li farei (perché non sono affatto buona, credimi... XDDD).
Prima di passare al commento vero e proprio, sono contenta che hai accolto il mio suggerimento di avvertire dell'aggiornamento su FB, appena l'ho visto mi sono precipitata qui! *_* Che dire, se non che la mia ammirazione già sconfinata per te ha appena valicato i confini dell'universo? No, non è un'esagerazione: dopo aver letto il primo paragrafo dedicato a Seyll ti avrei elargito un'applauso di dieci minuti, se ti avessi avuta davanti. La sua evoluzione non è solo straordinaria, ma incredibilmente toccante: i suoi sforzi titanici per cercare di accettare Terok una volta per tutte come padrone sono assolutamente plausibili, così come sono assolutamente plausibili i suoi tentennamenti continui, la sua lotta contro la repulsione e quella per l'annichilimento delle sue discordanti sensazioni a seconda della vicinanza di Terok, del suo atteggiamento, del tono della sua voce o dei lineamenti del suo viso. Ora Seyll è entrata nella fase 'spengo cervello, sentimenti e sensi' per accogliere col massimo distacco possibile quel che le accade, anzi, di più: azzarda un atteggiamento 'attivo' nei confronti di Terok pur di crearsi l'illusione di una parvenza di normalità, al fine sempre di riuscire a rendere il più accettabile possibile una situazione paradossale. Sì, perché ho idea che con questo suo atteggiamento finisca per indurre Terok a equivocare: da come il sayan si comporta e si rivolge a Seyll è evidente quanto tenga a lei, da come cerca di essere delicato e gentile e premuroso è evidente quanto vorrebbe che lei lo accettasse con tutta se stessa, anzi, che arrivi a desiderarlo (amarlo?) come lui desidera (ama?) lei. Credo che Terok lo voglia disperatamente, non per niente le chiede: "Ti faccio paura?". Lei saggiamente gli dice la verità e lui si affretta a tranquillizzarla, le dice che non deve, addirittura che non vuole farle del male senza rendersi minimamente conto di avergliene già fatto in modo irreparabile. Ognuno dunque sta erigendo un proprio castello di illusioni: lei compie ogni sforzo possibile per annullarsi come persona come le ha consigliato Aisha e per cercare di tenersi stretto il padrone che ha, compiendo dei gesti che illudono entrambi, perché lei vuole arrivare a illudersi che l'uomo che la stringe a sé con passione non sia il sayan sanguinario che ha massacrato la sua gente e Terok si sta illudendo in modo esponenziale che lei pian piano non provi più timore nei suoi confronti, anzi, da come osa sfiorarlo pare proprio che lo stia accettando... Dio, sei di una bravura inarrivabile: Seyll si sta trasformando in una bambola come Aisha, mentre Terok, il carnefice che a tratti sembra paurosamente 'normale', pensa che si stia finalmente affezionando a lui, da brivido... *___*
Oserei dire che da brivido (caldo) sta diventando anche la mia coppia preferita in questa ff: Toma che si fa trovare sdraiato sul letto quando Keres entra in camera sarebbe una tentazione irresistibile per qualunque donna dotata di senno (che non sia una schiava), solo l'orgoglio impedisce a Keres di saltargli addosso, perché ormai i suoi pensieri la tradiscono ampiamente come la sua faccia che avvampa! XDDD E a farne le spese chi è? Ma il povero Zortak, che credeva ormai di avere la sayan in pugno. Povero caro, si sarà ricreduto, perché quei due, torno a ribadirlo, non riescono a star lontani l'uno dall'altra... *___* Toma non vedeva l'ora di annunciare a Keres di essere il comandate della prossima missione per volere di Bardak, ragion per cui lei sarà esclusa. Keres riesce (quasi) sempre a replicare magnificamente alle sue frecciatine, ma ormai le sue difese stanno facendo acqua, visto come arrosisce facilmente, mentre quelle di Toma reggono ancora egregiamente (ma per quanto?). Tio, quanto adoro le loro battutacce fulminanti, sono semplicemente geniali! *__* Come si troveranno lontani per un po', dopo essersi finalmente abituati l'uno alla presenza dell'altra? Si mancheranno? Ho idea di sì, ma figurarsi se lo ammetteranno mai, nemmeno a se stessi, ci giurerei! XDDDD
Oh tesora, spero che i tuoi impegni universitari non ti tengano troppo lontana dalla scrittura, non vedo l'ora di leggere il seguito. Ti seppellisco di complimenti e mi prostro davanti alla tua bravura! *_______*
(Recensione modificata il 22/08/2010 - 10:06 pm)

Recensore Veterano
22/08/10, ore 15:22

Ciao, ho letto subito l'aggiornamento e devo proprio dire che mi è piaciuto molto. La prima parte con Seyll e Terok l'ho apprezzata molto, specialmente il modo in cui lei cerca di farsi andare bene la situazione ed al contempo cerca di assecondare il saiyan allontanando la paura. Deve essere difficile per lei e tu riesci davvero bene a rendere questa cosa. La seconda parte mi è piaciuta ugualmente anche perchè ormai devo dire che mi diverto tanto a leggere di quei due... Keres che fa, si sta innamorando del damerino?! Comunque devo dire che il personaggio di Toma è davvero descritto bene e condivido a pieno le tue idee nel dipingerlo. Adesso ti saluto! alla prossima, Giulz.

Recensore Veterano
22/08/10, ore 13:10

Ero rimasta indietro di ben due capitoli! Ma rimediamo subito... sono molto interessanti i due gemelli 'asessuati' dalla parte di Zarbon, prevedo un'altra storia tragica e sanguinosa, fatta di vendette e sentimenti contrastanti. Ottima anche la descrizione dell'amplesso di Keres, dettagliata e mai volgare... non so cosa avrei dato perchè Toma entrasse all'improvviso! In fondo, però, i loro incontri fatti di pugni, ki-blast e... colpi bassi sono una sorta di amore turbolento che fanno alla maniera dei sayan!
Poi eccoli, dopo la lotta, a godersi lo spettacolo di due forti combattenti come due normali adolescenti che si trovino al cinema (se mi sentono mi uccidono), fanno tenerezza e rabbia allo stesso tempo! E ci sembra quasi di assistere, con loro, a un anticipo di scontro tra Vegeta jr e Goku... con l'unica differenza che è Vegeta a primeggiare. La curiosità di vedere la regina sei riuscita ad imprimerla anche nel lettore: come sarà stata la mamma di Vegeta jr? Stacchi nel momento perfetto, quello del 'trionfo' di Keres su Toma (wow, sono riusciti a parlarsi senza mettersi le mani addosso per un minuto intero!) riportandoci alla sfortunata Aisha. Considera un privilegio essere violentata senza subire percosse e direi che riassumi in modo efficace tutto nella frase 'chiudere gli occhi, aprire le gambe e spegnere la mente'; brutale, veloce ma incalzante, questa frase descrive lo stato mentale di cupa rassegnazione della donna. Fortunatamente c'è Seyll, ancora speranzosa, a farle ricordare che esiste ancora qualcosa di caldo e positivo nel contatto fisico e psicologico... bisognerà vedere se sarà Aisha, alla fine, a cedere all'ottimismo, o Seyll alla rassegnazione.
Quando hai cominciato a descrivere l'incontro tra Keres e Bardak si è insinuata un'idea nella mia mente... loro due in un letto, Toma che impazzisce di gelosia e sfida il proprio maestro in un incontro mortale... Roba da romanzo rosa, eppure mi suonava così plausibile! Vegeta bambino, il futuro, affascinante principe dei sayan, ce lo presenti sempre come imbattibile e fa sempre piacere leggere di lui! Che strano, invece, 'vedere' Toma che si fa bello per una sayan! Credevo che non avesse simili vanità, ma evidentemente ha ragione Keres quando gli dà della femminuccia che acconcia i propri capelli XD Sono contenta, però, che preferisca la sua compagnia a quella delle sue amanti, l'avrei presa come una sorta di tradimento! Brava, come sempre riesci ad essere incisiva e interessante anche nei capitoli di passaggio tra una lotta e l'altra!

Recensore Master
17/08/10, ore 22:43

Che capitolo, che capitolo! *____* Oddio, non so da dove cominciare a farti i complimenti, cercherò di andare con ordine, ma sono in totale fibrillazione, per cui perdonami se non sarò troppo coerente. XDD
Anzitutto, sono rimasta basita nel leggere che l’atteso scontro ‘finale’ tra Toma e Keres sia stato (per fortuna) bruscamente interrotto nientemeno che dal re in persona, che sorprende due membri della sua scorta ad ‘allenarsi’ solo poco prima di Bardak. Certo che quei due sono proprio sfigati: non riescono quasi mai a concludere i loro scontri e vengono sempre beccati dal loro superiore/maestro. Però è vero che ormai si limitino ad allenarsi, non c’è più l’intenzione di uccidersi che animava i primi scontri (beh, tranne quando oltrepassano vicendevolmente il limite del buon senso… XD), solo quella di dimostrare di essere più forte dell’altro e non solo fisicamente: Non sono io quella che cammina a gambe larghe. Tio, quanto adoro Keres! *_* Dei due rivali mi pare quella con una ‘proprietà d’espressione’ più vasta e tagliente. XDDDD Per quanto, durante lo scontro fra Bardak e il sovrano, lei si renda conto di quanto la vicinanza di Toma le mandi in marmellata il cervello: è stato più forte di lei ripensare non solo alla condivisione del letto con lui, ma persino a come si sentisse attratta dal corpo caldo et muscoloso del rivale. Proprio come nel momento in cui lui le fascia la spalla sanguinante, dico io… XDD Siamo dunque arrivati al giro di boa delle ammissioni? Nel capitolo precedente Keres stava dormendo e sognava Zortak, ma ora si rende pienamente conto che non era il sayan più debole a stuzzicarla nel sonno, bensì Toma, una realtà dura da accettare. Per questo non riesce a non sentirsi in profondo imbarazzo, perfino ad arrossire, quando a fine capitolo sorprende Toma prima con un semplice asciugamano attorno ai fianchi e poi manco più quello! XDDDD A quanto pare non riesce proprio a stare lontana da Toma nemmeno dopo l’allenamento col maestro (posso facilmente immaginare come l’abbia ridotta l’irritazione di Bardak per la sua disobbedienza), ma forse è corsa da lui per proporgli un nuovo scontro proprio per sfogare la sua frustrazione dopo essere stata ‘valutata’ da Bardak, tuttavia è innegabile che quando Toma è (semi)nudo, Keres non riesca proprio a guardarlo in faccia e ad avvicinarsi nemmeno per colpirlo: riesce a ‘colpire basso’ solo a parole, ma è più che sufficiente per indurlo a mollare tutto per seguirla. E questo la dice lunga pure su di lui: Toma che arriva a preferire uno scontro di allenamento con Keres piuttosto che rotolarsi fra le lenzuola con la sua amante preferita (Keres l’ha definita il tuo amante, grandeeeee! XDDD) è indice di quanto nemmeno lui riesca ormai a stare più lontano da lei, ma era già chiaro nel momento in cui a inizio capitolo l’attira a sé per fasciarle la spalla: se davvero la disprezzava, l’avrebbe lasciata sanguinare. Se però Toma concentra i suoi pensieri sempre più spesso solo su Keres (chiede informazione su di lei a Bardak e arriva persino a lasciarsi sfuggire un commento tutt’altro che convinto davanti a una schiava!), Keres, nonostante pensi anche lei un po’ troppo spesso al suo odiato rivale, pare più divisa dall’attrazione per Zortak e il suo inarrivabile maestro: finalmente abbiamo la conferma che Keres non si limita ad ammirare Bardak, ma vorrebbe proprio abbandonarsi fra le sue braccia (e chi no? *ç*), addirittura trascinarlo lei stessa verso il letto più vicino. Per fortuna non è così sprezzante della vita da arrischiarsi a farlo, limitandosi ad accontentarsi del contatto dovuto alla fasciatura che si offre di fargli (che sayan! Non solo rinuncia alla vasca di rianimazione dopo lo scontro con il re, ma decide di ‘controllare il livello combattivo’ di Keres pieno di ferite… e le fasciature gliele ha fatte lei! XDD). Contatto e dunque vicinanza che la induce ad arrossire, se dunque 2+2=4, allora è attratta anche da Toma, visto che arrossisce anche in sua presenza (e vorrei vedere, Toma pare proprio ben scolpito… *_*).
Okkei, dopo questo sproloquio delirante, concludo la mia profondissima analisi con la fantastica caratterizzazione di Aisha. Sono davvero contenta che il punto di vista delle schiave sia passato a lei, ero certa che sarebbe stato assai più illuminante di quello di Seyll e come avevo intuito dal cap 23, pur di sopravvivere Aisha è diventata una bambola senz’anima non solo nei confronti dei sayan, ma persino verso se stessa e verso qualcuno (Seyll) che non potrebbe mai farle del male. L’istinto di autoconservazione l’ha spinta a spegnere qualsiasi sentimento albergasse in lei fino a diventare un automa che non si lamenta mai, non si azzarda mai a chiedere e ha persino quasi dimenticato il suo nome, tanto è diventato un essere impersonale. Logico quindi che biasimi Seyll per quel suo tenace quanto assurdo attaccamento a una vita che non esiste più. Altrettanto logico che non desideri instaurare con lei un contatto umano che potrebbe essere facilmente spezzato e le causerebbe più dolore della quotidiana violenza sayan, perché le verrebbe strappata l’ennesima illusione che vivere un’esistenza normale sia ancora possibile. Non vuole illudersi ed è giusto così. Eppure non può fare a meno di scoprirsi ancora ‘umana’, dopotutto, quando le parole preoccupate di Seyll le arrivano all’orecchio e ricambia l’abbraccio commossa. Mi chiedo che conseguenze avrà questo fragile legame che si sta instaurando fra loro, se le aiuterà a sopportare meglio la loro ‘vita’, oppure le distruggerà.
Bien, prima di lasciarti ti segnalo due sviste: Bardak era la perfezione fatta a guerriero -> senza ‘a’; Con uno ringhio infastidito -> un. E ti elargisco ancora un’ovazione di complimenti, bravissima, tesora, sei insuperabile! *_*
(Recensione modificata il 17/08/2010 - 10:45 pm)

Recensore Master
17/08/10, ore 22:42

Carissima, lascia anzitutto che ti faccia gli applausi per la bellezza di questo capitolo e ti segnali due sviste: come la compagna sembrava invece di aspettarsi -> togli il ‘di’; ti avrei già resistito il colpo di prima -> restituito. Dunque dicevo, la bellezza di questo capitolo: la tua bravura mi lascia sempre senza parole. La parte di Keres in balia di Zortak mi ha veramente divertito: finalmente la granitica Keres è si lasciata completamente andare, perso ogni autocontrollo e ogni ritegno, sottomettendosi alle ‘attenzioni’ di Zortak, che finalmente è riuscito a possederla sul serio, anima e corpo. Sì, ora è veramente sua, in ogni senso. Mi spiace quindi per lei quando alla fine si trova in netto svantaggio nell’ennesimo scontro con Toma: scontro che non vedo l’ora di vedere come va a finire, visto ci hanno dato sotto tutti e due pesantemente sia a parole (Toma in primis) sia coi fatti (ginocchiata alle parte basse). Pare che quei due non riescano proprio a star lontani l’uno dall’altra, in particolare Toma, che dopo il colloquio con Bardak è andato subito a cercare Keres per un bello scontro: questi combattimenti contro di lei altro non sembrano in realtà che l’unico modo per starle vicino, toccarla, perché di possederla non se ne parla (per ora). A proposito, stracomplimenti per il combattimento: come al solito ogni azione era ben delineata nella mia mente, quindi altro applauso per come riesci a rendere realistici questi scontri così cruenti! *___* E veniamo a Bardak, che anche se compare di sfuggita, la sua apparizione mi ha elettrizzato: grazie al punto di vista di Toma, Bardak appare ancora più temibile e pericoloso: Toma non ebbe bisogno di ulteriori spiegazioni per sapere in quale stato avrebbe potuto trovare adesso la prigioniera: l’amico non andava tanto per il sottile, quando si trattava di estorcere delle informazioni a un nemico troppo stupido per capire che avrebbe fatto meglio a parlare, prima di logorarsi le corde vocali a furia di urlare di dolore. Cavolo, è riuscito nientemeno che a catturare e perfino a estorcere informazioni a uno dei due protetti di Zarbon (a proposito, ottima caratterizzazione), il mio visibilio per lui aumenta ancora, soprattutto grazie allo scambio di battute finale fra lui e Toma. Bardak possiede un autocontrollo e un sangue freddo notevoli, sa essere spietato eppure in qualche modo ‘giusto’, non so in che altro modo dirlo, ma appare proprio come un capo nato, quanto lo adoro! Ogni volta che compare qui ripenso sempre a lui in RCT, per cui non vedo l’ora di sapere come si concluderà esattamente la prima ribellione dei sayan contro Freezer, ovvero chi si salverà (ma in realtà già lo sappiamo) e chi invece scomparirà per sempre, soprattutto come, vista l’evoluzione dei personaggi e le relazioni che si stanno instaurando fra di loro. A proposito, ero sicura che Bardak non avesse mai avuto rapporti intimi con Keres, non è così stupido da rovinare il rapporto maestro – allieva in questo modo rischiando di pregiudicare il rendimento della sayan, non per niente infatti lei lo considera irraggiungibile e gli porta il massimo rispetto secondo me proprio per questa distanza che esiste fra loro (magari sotto sotto ha pure sognato di essere per lui qualcosa di più di un’allieva, in fin dei conti lo adora, ma penso abbia capito da sola che esiste fra loro un limite invalicabile). Ah se penso che lui verrà ‘sconfitto’ da una donna ‘di razza inferiore’! XDDDD Grazie tesora per questa e per le altre tue meraviglie sui sayan e spero che in futuro (molto ravvicinato XD) tu scriva una nuova perla da aggiungere a questa saga, tu sai a cosa/chi mi riferisco! *_____* A presto! ^_____^

Recensore Master
17/08/10, ore 22:41

Eccomi qui, finalmente, perdona il ritardo mostruoso! Devo innanzitutto complimentarmi con te per come stai portando avanti la storia di Seyll: posso immaginare quanto sia difficile gestire un personaggio rinchiuso fra quattro pareti e i cui unici contatti sono il suo padrone e la serva che le porta il cibo. In questo capitolo si evince come Seyll prenda coscienza di molte cose sia di quello che è diventato il suo piccolo mondo, sia di quello che è il mondo esterno: pur continuando a odiare e disprezzare il suo padrone, infatti, ha preso finalmente coscienza di quanto Terok sia prezioso nell’universo sayan e non solo per via delle parole dure e dell’atteggiamento da bambola priva di volontà di Aisha, ma soprattutto grazie alla comparsa di Toma. Syell ha tentato di instaurare con Aisha un contatto umano nello sforzo di ritrovare una parvenza di umanità in una realtà che non pare averne traccia, perciò, come c’era da aspettarsi, ha finito per aprirsi con la schiava dando sfogo a tutta la sua disperazione – del resto è sempre rimasta sola o in compagnia di Terok da quando è stata catturata – ma senza minimamente rendersi conto che quel che sta passando lei lo hanno già passato in tante, più sfortunate, ragazze. Aisha infatti non mostra pietà né comprensione per Seyll, limitandosi a comunicarle, alla fine dello sfogo, un’ovvietà schiacciante: Tu sei sua. […] Esisti unicamente perché lui te lo concede. Se ti protegge dagli altri saiyan, se non ti tortura, se non ti fa del male ma cerca perfino di essere gentile e di trattarti come una persona, è più di quanto potresti aspettarti. Non cercare qualcosa di meglio, perché qui non ti è concesso sperare. Seyll inizia a capire che al di fuori della prigione dorata in cui è rinchiusa si estende l’inferno: forse, prima di conoscere Aisha, credeva fosse limitato a qualche sayan come quello che ha fatto uscire di senno la sua amica o come quello che ha incontrato nel suo tentativo di fuga, ma quando si rende conto di come Toma tratta Aisha pur senza farle del male, capisce davvero di colpo che tutti i sayan sono della medesima pasta e che sono quelli come Terok a essere una rarità. Ecco perché Aisha definiva il suo padrone ‘prezioso’: aveva ragione e ora Seyll, per quanto speri di non vederlo più, cercherà senza meno di tenerselo stretto per non finire nell’abisso in cui è finita Aisha, giovane senza più personalità né speranza per il futuro. Ce la farà? Mmmm, qualcosa mi dice che il futuro di Seyll non sarà roseo e forse proprio a causa dell’isolamento cui Terok l’ha costretta: isolandola dalle altre schiave, infatti, non le ha dato la ‘possibilità’ di fortificarsi a dovere per sopravvivere in un mondo spietato, come dire che Seyll non ha sviluppato gli anticorpi alla vera violenza sayan, per cui temo che la fragilità che ancora la contraddistingue, conseguenza proprio della condizione ‘privilegiata’ in cui si trova, le sarà fatale, se mai Terok o un altro sayan dovessero improvvisamente farle seriamente del male. A proposito, spero che Toma non faccia soffrire troppo la povera Aisha, ora che anche lei ha ritrovato un po’ di umanità in un altro essere vivente, per quanto in realtà sembri voler sfuggire le attenzioni di Seyll per non farsi illusioni né compromettere il suo distacco dalla realtà… Mi sovviene un pensiero: ora che Toma ha visto Seyll e ha scoperto che Terok se la tiene in esclusiva, non è che gli scapperà di bocca andando in giro per la base? °_° E se qualcuno volesse approfittare dell’assenza di Terok? °_____° Meglio non pensarci… u_u
Venendo a Toma e quindi a Keres, ero proprio curiosa di scoprire come sarebbe stato il loro risveglio e cosa leggo? Che lei si è nientemeno che avvinghiata a lui nel sonno! °_° E’ vero che stava sognando Zortak, ma ciò non toglie, come mi aspettavo, che sia lei che lui non abbiano trovato del tutto sgradevole dormire insieme, benché la guerriera ora come ora preferisca di gran lungo la compagnia di Zortak. A proposito, sono contenta che il guerriero si sia fatto valere con Keres anche a costo della vita (o degli zebedei! XDDDD), mi piace questa coppia, sarebbe stato un peccato che si separasse per un motivo così futile come quello di passare la notte con un’altra sayan, in fin dei conti lei lo ha trattato male e non esiste l’esclusività nel mondo sayan. Ah, che brutta cosa, l’orgoglio! XDDD

Recensore Veterano
15/08/10, ore 20:47

Bellissimo capitolo... certo che Keres e Toma sono proprio incorreggibili però Vegeta che è disponibile a far vedere il suo combattimento è molto gentile e scommetto che Bardack voleva farli in padella se non alla graticola quei due pazzi dei suoi sottoposti che fanno qualsiasi cosa eccetto dargli retta.
Spero di leggere presto il nuovo capitolo ^^

Wicca

Recensore Junior
06/08/10, ore 15:47

Ma ciao! Eccomi quà sempre pronta a leggere ansiosamente e tutta d'un fiato l'ultima delle tue creazioni. Sperando ovviamente che il periodo di ispirazione duri il più a lungo possibile senza però compromettere l'odiato, ma fondamentale studio.
Ma arrivando alla recensione vera e propria: capitolo comico e divertente, con un'iteressante accenno a "Vegeta Jr." che introduce splendidamente il personaggio chiave di questa saga e splendida comparsata di Re Vegeta che finalmente può rifarsi del poco risalto che ha avuto nel manga originale. Tuttavia il capitolo è anche molto introspettivo nelle parti dedicate a Seyll e Aisha che analizzano in maniera profonda la schiavitù al di là delle semplici azioni, ma anche nella lenta logorazione mentale che provoca. Infine una parte con Toma in versione Latin Lover tutta da ridere.
In sostanza carissima, se questa è la tua vena "demenziale", beh seguila pure!
Baci e a presto!

Recensore Master
06/08/10, ore 15:12

Che bello trovare un tuo aggiornamento cara ^^
Non ho commentato lo scorso capitolo, mi dispiace, ma le vacanze estive sono un periodo laborioso per me, sono sempre in giro e ho appena tempo di respirare.

Finalmente è tornato Bardak, il personaggio che io reputo il capolavoro di Toriyama e che tu hai saputo riprodurre in modo fedele, ma con quel pizzico di tuo che non manca in nessun personaggio della fiction.
Carina la scena finale con una Keres incredibilmente imbarazzata ( e probabilmente inviperita xD)e un Toma un po' troppo disinvolto .
Adoro come tratti questi due personaggi e soprattutto come, in un modo o nell'altro, tu li faccia finire assieme.
Una fiction che tratta tematiche di guerra e combattimento può essere comunque divertente e rilassare il lettore, e tu lo fai perfettamente ^^

Spero di leggere presto i prossimi capitoli anche perchè fra una settimana parto e vado al mare, quindi per un po' sarò assente. Al massimo mi perderò un capitolo, ma non preoccuparti che tornerò subito alla carica.

Namaste

Recensore Master
05/08/10, ore 16:19

Ma che bel capitolo *-*.
L’ho letto tutto d’un fiato, senza fermarmi nemmeno mezzo secondo *-*. Non avrei mai immaginato di trovare qui, oltre ai soliti protagonisti, anche il Re, la Regina e il Principino – anche se è stato solo nominato. *.*
Peccato che Bardak abbia procreato Goku -.-, quell’ammasso di muscoli senza cervello ha rovinato tutto! Prima era Vegeta ad aver il primato si più forte T_T. Dannato Kakaroth. <.< Non ricordo se te l’ho già chiesto, ma il piccolo Vegeta si farà vedere fisicamente qui? Mi piacerebbe leggere di lui all’opera XD.
Una parte la conoscevo, sì u.u. Quella di Aisha (e ti ho già detto che l’adoro *-*) e Seyll. Mi piace questo loro piccolo rapporto, almeno tutte e due hanno un piccolo sostegno l’una dall’altra; purtroppo Aisha ha sofferto davvero in confronto a Seyll che, come ti ho già detto, sta “vivendo” in maniera “agiata”. Aisha mi sembra molto segnata dalla sua vita lì (se si può chiamare vita), quindi spero che Seyll riesca a farla sorridere un po’ più spesso, anche se è dura.
Tu mi dicesti che avrei apprezzato Toma... No, lo detesto ancora, ma le sue battute mi fanno morire XD. Prima quella sui guerrieri di Zarbon che sono dal sesso indefinito, poi le frecciatine allusorie a Keres XD. Qui mi hanno divertita, più che altro, i suoi atteggiamenti, soprattutto a fine capitolo XD. Povera Keres, che adesso lo odia di più addirittura perché le sia avvicina troppo u.u. Sicuramente, nel prossimo capitolo, lei lo massacrerà perché si fa affascinare da lui XD.
Quando sono insieme mi fanno troppo ridere X°D:
- Sicura che vuoi restare anche tu? Mi sembri conciata piuttosto male, non vorrei mai che collassassi nel bel mezzo dello spettacolo. – le disse, con appena un velo di presa in giro.
Lei gli rivolse un ghigno feroce.
- Non sono io quella che cammina a gambe larghe.
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Ho riletto questo pezzo mille volte XD. Abche se ho trovato tenera (? O.o) l’immagine di lui che le benda la spalla ferita. Da cosa nasce cosa, e per ora questi due capoccioni sono ciechi XD. Aspetto il prossimo capitolo *-*, grazie ancora per aver aggiornato così velocemente ^-^. Un bacio!
Ps: Terok viene ad Alba Adriatica con me u.u. Al massimo puoi fare un casting per trovare un sosia XD.

Recensore Veterano
05/08/10, ore 01:24

Ciao, non molto tempo fa, ho letto questa storia, a mio parere molto bella e ben scritta. Volevo scriverti per dirtelo, ma poi vuoi un pò l'essere nuova del sito, vuoi un pò gli impegni vari rimandavo sempre! Comunque ho colto questo aggiornamento per scriverti i miei sinceri complimenti e spero di poter leggere presto il seguito! Poi un'altra cosetta, mi è piaciuto molto anche Stupida mezzosangua...un Vegeta F-A-V-O-L-O-S-O! ho 23 anni ma lo amo ancora come a 13! Un lato infantile di me, che però è proprio quello che mi spinge a scrivere! Ma torniamo al punto, il seguito, Scritto nel sangue, l'ho letto più che volentieri, eppure è molto che non aggiorni, due anni? Mi chiedevo se proseguirari un giorno, oppure se non saprò mai la fine! In tal caso puoi dirmi cosa ti eri immaginata? così mi metto il cuore in pace!(scherzo, ovvio!) Grazie per l'attenzione e ancora brava! Saluti Giulz.

Recensore Veterano
04/08/10, ore 23:10

in una posa che sapeva sarebbe risultata incredibilmente stuzzicante per qualunque altra donna del suo popolo dotata di un minimo di buon senso.

geniale XD oh ma Keres è davvero fatta di ghisa o cosa?? cribbio! aaah, povero Toma, quando si rifiuta una figona per un'altra ragazza bellicosa, rompipalle e incazzosa, ecco li cominciano i guai, e lui nemmeno lo immagina *_*
e ho molto apprezzato i piccoli cenni al baby vegeta, soprattutto alla sua mamma! perchè io CREDO nell'amore sayan u.u

fantasstica come sempre :)