Ringrazio il caso che mi ha fatto imbattere in questo piccolo gioiello. Ammetto che mi risulta difficile commentare un componimento così delicato e ben strutturato, ma proverò a esprimermi senza impoverire ciò che hai scritto.
Per cominciare, la descrizione dei sentimenti che il protagonista prova nei confronti degli altri rende ottimamente l'idea di come le persone costrette a rapportarsi al mondo in maniera differente dalla nostra abbiano una sensibilità tutta loro, meravigliosamente attenta ai particolari che noi diamo spesso e volentieri per scontati. Qui approfitto per complimentarmi anche per la cura che hai messo nel rappresentare l'atmosfera e l'aria di campagna, con i suoi stagionali cambiamenti fatti di suoni, colori e odori.
Ma la cosa che mi più mi ha colpito è stato realizzare di cosa, effettivamente, si stava trattando: non avevo compreso immediatamente la condizione di Mattia, e avvicinandomi alle ultime righe in cui la cosa risulta chiara, beh, tutti i paragrafi precedenti hanno assunto un valore ancora più autentico. Ho sentito una piccola morsa allo stomaco immaginandomi il ragazzo che, abitando in un mondo ovattato, sorride e si preoccupa per gli altri, fa fatica ad addormentari nel suo buio silenzioso e si affaccia alla finestra per percepire la freschezza di un giorno nuovo.
Scusa se mi sono dilungato troppo. All'inizio ti ho scritto che ringrazio il caso che mi ha fatto imbattere in questo piccolo gioiello, ma ancor di più ringrazio te che hai condiviso questa perla.