Recensioni per
La danse des pendus.
di _HoranikBraff

Questa storia ha ottenuto 28 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
14/06/14, ore 11:00
Cap. 4:

Ehilà, ciao sono ancora qui a romperti le scatole. Ho letto anche questa tua storia e devo dire che è davvero molto bella. Mi piace il fatto che sia ambientata nell'800 amo molto quel periodo storico e penso che non deve essere facile scrivere dei dialoghi nello stile di quell'epoca, per cui ti faccio i miei più sinceri complimenti per esserci riuscita. Essendo questa la tua terza storia che leggo ormai mi sto accorgendo di quale sia il tuo stile di scrittura e devo dire che mi piace davvero moltissimo, amo l'introspezione che dai ai tuoi personaggi e come, specialmente in questa, usi termini non proprio comuni per descrivere le cose più banali.
Ti faccio di nuovo i miei complimenti e so che hai detto di aver sospeso questa storia, ma io la metto lo stesso fra le seguite, con la speranza che prima o poi la riprenderai a scrivere :)

A presto,
GingerHair_

Recensore Junior
09/12/13, ore 13:42
Cap. 4:

Come al solito, Rons, sai stupirmu e lasciarmi senza parole. È un capitolo di transizione, ma lo trovo molto significativo, in quanto Harry e Lou, capiscono cosa sono l' uno per l' altro. Riesco a sentire la reticenza di Harry a lasciarsi andare e il cervello di Lou collegare queste cose con la sua persona. È un capitolo meraviglioso, anche se non accade granché, se così vogliamo dire. Spero di riuscire a leggere presto il continuo, perché è davvero una storia molto singolare e interessante. Un bacio e a presto, spero, -Lù

Recensore Junior
09/12/13, ore 13:41
Cap. 4:

Questa storia è così piena di passione, riesci a trasmettere al lettore la loro voglia di vivere intensamente, fregandosene di tutto e tutti.
E' decisamente la storia più ricca di significati che abbia mai letto, complimenti!
Baci :) x

Recensore Veterano
07/12/13, ore 15:46
Cap. 4:

Questo è il mio capitolo preferito tra quelli pubblicati.
Ho apprezzato molto la grazia che hai mostrato nel descrivere l'ambientazione e il paesaggio.
Il ricordi di Harry sembra essere la chiave di lettura del capitolo, non l'equilibrio che si viene a formare tra i due.
Reputo il ricordo di questo padre fuggito l'incipit che ha condotto Harry a una vita così bohemienne, così affascinante, eppure una vita che è precaria.
La sua visione dell'essere poeta è molto interessante, ma non posso dire di essere pienamente d'accordo. D'altro canto la sua descrizione dell'essere pittore rispecchia a pieno la mia idea.
L'equilibrio che si crea tra di loro è quasi incredibile. Ma, ovviamente, nessuno dei due può vivere senza l'opposto. L'armonia tra di loro è quindi naturale perché ognuno cerca di essere compensato dall'altro.
Ripeto, questo capitolo è il mio preferito e sono contenta che tu lo abbia scritto.
Non vedo l'ora di leggere i prossimi.
Baci,
Giulia. <3

P.S. Spero di non aver fatto troppi errori, ma il mio correttore più che correggere sbaglia.

Recensore Veterano
07/12/13, ore 07:55
Cap. 4:

L'epoca mi piace tantissimo e anche la storia, non vedo l'ora che arrivino in Africa :D

Recensore Veterano
07/12/13, ore 07:25
Cap. 4:

È bellissimo e non preoccuparti della lunghezza va bene c'è l'importante è il contenuto!!
Cavolo è perfetto soprattutto la poesia
Continua

Nuovo recensore
22/06/13, ore 03:26

Ciao Ronnie,
allora, sto cercando mentalmente di fare un discorso abbastanza sensato e logico visto che le mie recensioni, abitualmente, sono abbastanza lunghe.
Innanzitutto, voglio farti davvero i complimenti per come scrivi. Hai una capacità di indurre il lettore a soffermarsi in qualsiasi punto della storia, le parole ed i concetti che usi sono molto particolari ed adatti per descrivere il periodo decadentista (periodo che artisticamente parlando amo molto). Adoro il tuo stile perché è molto dettagliato ed io amo le storie o i romanzi in cui sono presenti molti dettagli o descrizioni perché aiutano parecchio per quanto riguarda l'immaginario del lettore e quindi lo rendono partecipe della vicenda. Davvero, mi sono sentita parte integrante della storia.
Ti faccio i miei complimenti anche per come stai trattando l'argomento, per quanto mi riguarda lo stai facendo con molta serietà e si nota il fatto che tu ne sia molto a conoscenza.

Ovviamente Verlaine e Rimbaud sono poeti molto conosciuti, purtroppo lo studio che ho fatto non mi ha permesso di approfondirli in maniera dettagliata ma per quel poco che ho potuto fare mi sono piaciuti ed apprezzo davvero, davvero molto il fatto che questa fan fiction si ispiri a questi due grandi personaggi. Rimbaud, inoltre lo collego molto a Jim Morrison, il cantante dei Doors, perché nelle poesie e testi delle canzoni del cantante, lo stile 'decadentista' è pressoché presente. Ma a parte questa mia piccola parentesi, parliamo della storia.

Non potevi scegliere periodo storico migliore, non solo per quanto riguarda la letteratura e l'arte, ma perché offre situazioni molto interessanti anche per le condizioni socio-politiche e per gli scenari paesaggistici ed architettonici.
Poi, un altro complimento che ti voglio fare è l'attenzione che hai mostrato nelle conversazione tra i due perché hai cercato di essere fedele alle parole che si potevano usare in quell'epoca senza quindi ottenere uno scenario 'antico' con conversazioni 'contemporanee'. Sarebbe stato orribile, quindi ripeto, bravissima.
Entrambi i personaggi mi intrigano parecchio, un po' perché escono dalla visione che abbiamo abitualmente su di loro ma anche perché sono molto intricati e complessi quindi destano molta curiosità,
Il loro rapporto è qualcosa di davvero unico perché esce completamente dagli schemi odierni ma si rifà completamente a quello che poteva essere in quel periodo. E' meraviglioso il modo così passionale e anche romantico, nel senso letterario del termine, che l'uno è attratto dell'altro e non colgono la bellezza nella sua superficialità ma cercano sempre di coglierla attraverso quei piccoli particolari o sfumature che magari pochi se ne accorgono.
E' qui che mi sono accorta di questa cosa.

Solo in quel momento Harry si soffermò ad analizzare le sfumature della voce dell’altro che, così come gli occhi, gli ricordavano l’acqua: il rumore acuto e cristallino di quando scende dalle cascatelle alternato al suono basso di quando si ferma in un laghetto.

Sì, Louis era acqua e a Harry Styles l’acqua era sempre piaciuta.

Inoltre non hanno bisogno di dirsi frasi banali su quanto si apprezzano oppure improvvisare lunghi colloqui per conoscersi meglio. Le parole sono futili per loro perché basta soltanto uno sguardo, un gesto o anche un silenzio per capirsi come sono realmente.
Questo aspetto l'ho riscontrato nella scena in cui Louis disegna le onde del mare ed Harry dopo aver guardato il disegno dell'amico gli dice:

Mi ricorda te.” Disse Harry guardando l’abbozzo su legno.

“Me?” Chiese l’altro. 

Sì, te. Tu sei come il mare, sei feroce, hai la forza di far del male e non ti tiri indietro, ma quando non prende il sopravvento questa parte culli chi sceglie di navigare dentro di te. Poi chi lo sa il motivo per cui lo fai, forse vuoi davvero accompagnare il viaggiatore nella tua quiete o vuoi semplicemente aspettare il momento giusto per scatenare la tua ira e farlo accogliere da una tempesta di rabbia e violenza.”

La scena di sesso l'ho trovata davvero squisita perché hai sottolineato come si sono affezionati entrambi ed in qualche modo come questo li abbia portati ad avere un cambiamento, un miglioramento possiamo dire, anche negli atteggiamenti intimi.

Harry non era un delicato, il sesso gli piaceva rude, ma ebbe la bizzarra premura di chiedere all’altro cosa volesse.

Se non ti piace il dolore basta dirlo, non ti farò male se me lo chiedi.” Disse ansimando il riccio. 

Ho trovato interessante anche la parte in cui hai raccontato le loro vicende sessuali con le altre persone.

Erano promiscui solo con le donne, come se fosse un loro patto segreto, ma non volevano concedersi ad uomini diversi, mentre quelle prostitute sarebbero scomparse subito dopo aver finito il loro lavoro fare sesso con altri uomini voleva dire rompere quel legame che avevano solo loro due. 

Leggendo questa frase mi sono venuti i brividi perché si coglie proprio che il loro rapporto è così solido e possessivo, come questo legame sia davvero importante per loro. Forse questo che ti scriverò sarò stupido ma da lettrice mi ha suscitato questo pensiero. Loro non hanno bisogno di fare sesso con altri uomini perché non troverebbero quel senso di comprensione e di 'stabilita' che provano quando sono insieme; è un rapporto esclusivo il loro e non deve essere in qualche modo manomesso da nessuno. Alla fine fare sesso con le prostitute è soltanto per arrivare al piacere ma non c'è nient'altro, non ci sono quelle bellissime sensazioni che provano loro due quando sono insieme. Non so se mi sono spiegata ma questo concetto, forse un po' contorto, si è amplificato anche leggendo questo pezzo (ho messo in grassetto le parti più importanti):

Harry lo guardò con aria interrogativa mentre faceva spostare delicatamente la puttana dal suo pene e le faceva segno di dedicarsi pure lei al riccio, poi prese il suo blocco da disegno e si sistemò a gambe incrociate vicino a loro. 

La vista delle due ragazze che si occupavano del corpo che lui poteva farsi ogni notte era una cosa eccitantissima e cominciò a disegnarle, disegnò le due donne, senza dare vera vita ai loro corpi, nessuno spessore importante, nessuno vero ruolo, come se non avessero vita. 
Harry invece lo disegnò come un corpo vivo, perché l’unica vita che vedeva davanti a sé era sempre e solo la sua
Rappresentò le sue fattezze con precisione e gli fece delle sfumature verdi intorno al viso e alla bocca aperta: l’anima verde del ragazzo vivo, di quello che lo faceva vivere, che gli usciva mentre godeva per del sesso orale. 
Semplicemente fantastico.

Wow.” Sussurrò. “Posso sentirmi.”

Louis lo guardò e si baciarono. 
“Anche io posso sentirti ed è meraviglioso.” 
E guardandosi si dimenticarono di dove si trovarono per poi fare sesso, insieme, e addormentarsi, sempre insieme. 

Più sto rileggendo la storia, più amo questa coppia, amo come li stai raffigurando e come davvero ti stai attenendo alla realtà della seconda metà dell'Ottocento. Devo ringraziarti per questo perché mi stai facendo vivere in quest'epoca così affascinante e piena di particolari.
Adesso, penso di aver descritto più o meno le mie impressioni e di averti fato capire quanto amo il loro rapporto, vorrei soffermarmi sui due personaggi e poi credo di aver concluso (per fortuna dirai).
Allora mi è piaciuto molto il prologo perché hai descritto in poche righe, ma efficaci, proprio il loro essere che poi nel corso della trama si nota come cambiano e quindi migliorano.
Harry, lo hai presentato molto bene, sottolineando la sua anima decadente ossia poeta veggente e maledetto affranto da cinismo ed egoismo.
Mi è piaciuta questa parte:

Intanto Harry Styles stava accartocciando un altro foglio: non riusciva a scrivere niente che lo soddisfacesse.

C’era un vago tormento in lui e poteva giurare che il responsabile fosse Louis.
La cosa non gli piaceva per niente: lui non era il tipo da lasciarsi sconvolgere dalle persone, ma quella ricerca di cambiamento negli occhi dell’altro lo aveva portato a cedere alla curiosità.
Si maledisse per quella debolezza: i sentimenti sono la rovina del poeta e dell’uomo.
Cominciò a camminare avanti e indietro per la stanza chiedendosi se non stesse per caso cedendo ad uno di quei sentimenti improvvisi che colgono le giovani fanciulle e si sentì peggio di una ragazzina alla prima vista di un bell’uomo.
Disprezzava tutto ciò che era Louis e lo disprezzava proprio perché gli accendeva qualcosa dentro, qualcosa che si negava già da anni.
Maledetto.” Sbraitò. “MALEDETTO!”

In questa parte si nota l'inizio del cambiamento di Harry, da poeta perfetto 'decadente' ossia scontroso e pessimista della vita e del genero umano che si 'addolcisce' grazie alla presenza di Louis nella sua vita portandolo così ad essere meno egoista ma soprattutto a fargli provare quelle piacevoli sensazioni che si era privato da tempo.

Louis invece è l'opposto di Harry, ossia non hai mai vissuto le 'pene' che la vita offre ma ha sempre condotto la sua quotidianità in maniera agiata e pressoché di alcun senso visto che non si è mai ammazzo di lavoro per avere del cibo sotto ai denti ed è per questo che si spiega la sua violenza; questa è l'unica cosa sensata nella sua vita e che riesce a gestirla lui da solo, in qualche modo perverso, finché non si rendo conto del contrario grazie ad Harry. Il riccio gli fa capire a Louis che non è questa la vita e che appunto non l'ha mia provata. Anche qui, nel corso della vicenda possiamo assistere al cambiamento di Louis, come quest'ultimo subisce una maturità interiore ma sopratutto come si senta finalmente vivo e se stesso grazie ad Harry.

Ecco, queste sono le mie impressioni nei confronti dei tuoi protagonisti, che amo moltissimo (lo avrò detto novemila volte ma comprendi il mio disagio). Per adesso non ho una preferenza tra i due perché sono così diversi che è impossibile amare più uno piuttosto che un altro.
Poi, beh ti faccio ancora i complimenti per tutto. Ho buonissime aspettative per questa fan fiction, mi ha preso moltissimo e non vedo l'ora di leggere gli altri capitoli.
Spero che la mia recensione sia di tuo gradimento ma soprattutto che non sia banale. Ci ho messo molto a scriverla perché volevo che fosse in qualche modo 'degna' del tuo scritto.
Bravissima ancora e un grosso abbraccio,

Alyssa.

P.s. Mi scuso in anticipo per eventuali errori grammaticali e per il poema che ti ho scritto. Inoltre, ti avviso che ho cancellato la recensione perché per sbaglio l'ho messa nel capitolo 2. 

Recensore Master
02/06/13, ore 21:24

Oddio, sono un'idiota! Avevo letto il capitolo, ma era tardi e non avevo la forza di recensire, e poi.. mi è passato di mente, l'avevo anche messo tra le cose da recensire, poi, sono doppiamente deficiente. Scuusa Ronnie!
Ma veniamo subito al capitolo.
Wow. Mi piacciono troppo le due versioni di Harry e Louis, mi sembra di averlo già detto.
Louis con tutto quel dissidio interiore, e Harry che vive la vita così come viene.
Mi piace anche la cosa che entrambi siano la casa l'uno per l'altro e se lo dicano con così tanta naturalezza. Aw.
Adoro di più il fatto che non ci sia fluff, davvero. L'adoro.
Ho amato questa parte, in particolare:

“Cosa ne pensi dell’amore?” Chiese poi Harry.
“Penso che sia una grande calamità, come la morte, come hai detto tu la prima sera che ti vidi.”
Questo particolare fece sorridere il riccio, che però non parlò, per lasciare che l’altro continuasse.
“Penso anche che sia una calamità molto dolce dalla quale essere travolti.” Finì Louis.

Ti faccio ancora i miei più sentiti complimenti.
Questa storia è.. WOW.
Non ho parole per descriverla.
Al prossimo capitolo, e scusa ancora per il ritardo!
Ciao :3

Nuovo recensore
31/05/13, ore 16:54

Sempre più innamorata della storia, sai esprimere benissimo quello che era il pensiero dei poeti decadenti! Davvero, lo adoro! Mi ha fatto sorridere la scena di Arthur e Paul, i poeti a cui si ispira la storia vero? Ti giuro che mi sono immaginata perfettamente il giovane Arthur che ride come un ragazzino, perchè infondo è quello che era... È poi tutto il contesto: questi quattro personaggi che camminano per le vie ormai buie di Londra, e i due che appaiono come un ricordo, una cosa effimera. Davvero stupenda! Complimenti. Al prossimo capitolo, Luisa. P.s. Anche la scelta della poesia azzeccatissima.
P.p.s. Sei andata davvero al concerto? E come è stato? Cosa hanno fatto, guardato, detto, Harry e Louis visto che hai detto che sembravano gay? LARRY FOREVER (lato della mia personalità da fan,scusa!)
(Recensione modificata il 31/05/2013 - 05:02 pm)

Recensore Junior
30/05/13, ore 12:45

Morirò, lalalala.
Quanto è bella questa ff ç_ç
bravissima, io amo le ambientazioni antiche! :3

Recensore Master
29/05/13, ore 21:47

dire che il cambiamento di Louis è sorprendente è dir poco. Wow è completamente un altra persona, Harry deve aver proprio averlo stregato. No per carità non voglio ch si dicano ogni cinque minuti "ti amo", ma spero che almeno una scenetta fluff ogni tanto ci sarà..

Recensore Junior
29/05/13, ore 20:14

Okay, Ronns, sai che faccio pena con le recensioni e che non recensisco mai le storie in corso ma questa volta devo lasciartela.
Questo capitolo è... è la fottuta perfezione. :c E' scritto bene, la scena di sesso mi è piaciuta un sacco (zitta che sei brava a descrivere scene di sesso. Sicuramente migliore di me loool) ed è fluff a modo suo.
Sai quanto mi piaccia questa storia, inutile ripetertelo ottocento volte, no?

Beh, credo che mi ritirerò adesso.
Ciao RonnieRonns, ti amo tanto. <3

Recensore Veterano
29/05/13, ore 19:41

È bellissimo!!!
davvero molto bello! Il loro
rapporto in questo capitolo li piace molto
soprattutto la fine! Non preoccuparti questa
storia è bellissima anche senza i ti amo!!
Continua presto!!

Recensore Veterano
29/05/13, ore 18:52

Straordinario. Semplicemente bellissimo.
Adoro questa storia e non mi stancherò mai di scriverlo e di dirlo.
Amo sempre di più i paragoni che fai con gli occhi dei ragazzi. Si stanno mescolando, Louis che disegna verde e Harry che scrive azzurro. È straordinario il fatto che simboleggi in maniera precisa l'arte e la passione per essa. Mi ha stupito non poco, il fatto che Lupia sognasse di diventare pittore, come se i suoi sogni infantili fossero tornati a galla con l'arrivo di Harry.
Vedo che si siano trovato, che Harry possa trarre fuori la parte più vera di Louis e Louis possa tirare fuori la parte più intima di Harry.
La promiscuità che mostrano in questo capitolo non mi ha stupito. Immaginavo sin fa subito che la loro vita non sarebbe stata quella classica e convenzionale.
Ho adorato il modo in cui hai scritto le scene di sesso, con grazia, leggerezza e con proprietà di linguaggio.
Mi è piaciuto l'accenno alla morte fatto da Harry, rispetto all'amore, lo trovo molto romanticamente (?) drammatico.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Baci,
Giulia <3

Recensore Junior
14/05/13, ore 02:43

CIAO RONNIE, SONO EKA. LALALA.
Scusa se ieri non ho recensito, ma stavo morendo di sonno.
Bene. Mi piace. Mi piace tantissimo e scrivi da dio..


ah, ultima cosa. i love u. <3 xx

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