Recensioni per
Biancaneve e Neramorte
di WING

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
04/10/13, ore 01:02

Ciao Wing,
non ho idea di cosa ti abbia spinto a scrivere questo racconto, ma non importa, io so solo che tu hai un talento immenso, che non sta solo nell'inventare storie originalissime, o nel creare personaggi fantastici, ma anche e soprattutto nel far innamorare i lettori delle tue storie. Credo di parlare a voce di molti quando dico che con questa e con tutte le altre cose che hai scritto hai lasciato un'impronta nella nostra mente, nel nostro cuore. E questa shot in particolare, mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Biancaneve, ormai tra le braccia della morte, è stata salvata da una voce. Una voce che ognuno può interpretare a suo modo, credo: diciamo che potrebbe essere una voce reale... O magari la voce di un ricordo, di qualcuno che, nonostante tutto, è sempre accanto a noi. Perdonami, correggimi se ho sbagliato :). Grazie.
Alla prossima,
Nebulas.

Nuovo recensore
20/09/13, ore 16:17

WIIIINGGGG!!!
Spero tu sia felice: mi sono deciso finalmente a leggere e recensire questo racconto!
E, leggendolo, mi è venuto in mente che una volta me ne avevi parlato, penso sia stato anche più di un anno fa (XD).
Bellissimo, è... insomma... che dire... già il titolo, come dici te, è intrigante, poi il come l'hai sviluppato l'ha reso, se mi concedi il termine, ancor più intripposo ^^ poiché non hai messo ben in chiaro le cose sin dal principio, anzi, alcune cose non le hai dette affatto, lasciandole nascoste tra le righe, pronte ad essere svelate ad una lettura attenta (almeno, questa è stata la mia impressione).
Vai, continuo a fare il tifo per te! WING! WING! WING!
Un abbraccio,

_Black Soul_

Recensore Junior
16/06/13, ore 16:25

Wing, sai sempre stupirmi.
La rappresentazione di Neramorte è qualcosa di fenomenale, ti fa innamorare del presonaggio. Ti meriteresti l'oscar per un pesonaggio così.
Anche se non l'hai mai davvero presentata direttamente ("ciao, sono Neramorte. Ho 24 anni, studio all'università di lettere di Molto Molto Lontano e se vincessi il mio sogno sarebbe la pace nel mondo, la pace nel mondo, la pace nel mondo") risulta così intensamente caratterizzata: le dita ghiaccianti, quel potere di attirare la gente senza che ne sappia il motivo, l'impazienza e l'inquietudine che la attraversano quando la voce maschile (il principe, presumo?) risuona nel labirinto!
Meraviglioso ed inquietante anche il modo che ha di rivolgersi a Biancaneve "mia anima", brrr.... non serve toccarla per restare agghiacciata, bastano quelle due parole.
La canzone è azzeccatissima, sembra tratta dalla tua storia.
Sei riuscita anche a farmi piacere Biancaneve, pensa un po'.
L'originale è la classica principessa delle favole, incapace anche solo di allacciarsi le scarpe senza l'aiuto del principe, la tua invece mantiene il candore dell'originale ma ha quella grinta delle donne più moderne (per intenderci, la Biancaneve della Disney quando si ritrova nel bosco da sola ha un bad-trip peggio di Pikachu on Acid, la tua, permettimmi il ternime, ha le palle di salvarsi da sola!).
Fantastico anche l'effetto della voce che sussurra: lei non capisce ciò che dice, ma sente che la voce vuole in qualche modo aiutarla. E il particolare del sapore doce del veleno sulle labbra?? Meraviglioso, sembra quasi di poterlo sentire! Poi ho notato un piccolo accenno alle brioches di Prust? Il fatto che il sapore richiama un ricordo che però non riesce ad afferrare, bello, bello!.
Mi piace anche l'effetto della morte come pietrificazione, fenomenale.
Ultimo, ma non per importanza, il finale: lei che spalanca queste porte (Faccio poco poco uno spoiler a chi leggesse prima le recensioni della storia, ma vabbè) e tutto lo scenario, fin ora dominato dai toni scuri, si riempie di luce, scena troppo epica da film!!
Con tanto amore, Rev.

Recensore Junior
26/05/13, ore 16:02

COMPLIMENTI! la tua scrittura mi ha semplicemente incatenato a questo testo! continua così!! hai delle ottime idee e un'ottima scrittura ;) continua a scrivere (te lo dico proprio io che non scrivo da 3 mesi XD) cmq bra-vis-si-ma!!!!

Recensore Veterano
14/05/13, ore 16:21

Che bella soria! Mi è piaciuta veramente, veramente tanto! Mi piace come è scritta, il lessico riporta benissimo alla disperazione della povera fanciulla, le domande ripetute.. proprio bella, non c'è che dire!
complimenti vivissimi!
Alla prossima storia!
Un bacio,
Pineapple_

Nuovo recensore
13/05/13, ore 20:54

Ok, ti devo confessare che fin dall'inizio ho creduto che tu stessi riportando con parole tue le scene di un film... "Insomma- ho pensato- non è possibile che abbia visto tutto questo con tanta nitidezza e lo sappia rendere altrettanto bene, deve essere qualcosa di già fatto...".
E invece questa volta mi hai sorpresa, più del solito. Insomma, come DIAVOLO hai fatto ad immaginare tutto questo???? A pensare a tutti questi dettagli originali, a trovare le parole perfette per descriverli????
Mi ha incuriosito il fatto che la morte chiami Biancaneve "mia piccola anima", fin da subito ha conferito alla sua figura un qualcosa di sinistro. Ed ho assaporato ogni sfumatura del suo cambiamento nel corso della storia (noooooooooooo, non adoro sempre i cattivi... Io?? Ma perché pensi una cosa del genere???).
E' davvero una shot originale e unica, forse quella di cui dovresti andare più fiera, perché si capisce che è interamente tua, che hai pensato e ripensato ad ogni parola, ogni virgola e ogni spazio. E' tutto calibrato secondo un equilibrio perfetto. Non riesco a dire altro.
Sempre più brava.
Con affetto
LunaRossa

Recensore Master
08/05/13, ore 20:35

Wow.
Senza parole. Più del solito.
La amo. Oh, se la amo. Tutto, di questa one shot, è incredibile. Tutto, senza esclusione.
Il titolo è già un dolce il cui profumo spinge a leccarsi le labbra prima ancora di iniziare. Biancaneve e Neramorte. Due opposti che però sembrano fatalmente legati.
Il risveglio di Biancaneve, con la morte seduta al suo fianco. Un risveglio strano, confuso, descritto da parole che non fanno altro che aumentare la sensazione di vago che pervade l'ambiente. Il primo, dei tre ambienti da te citati. Una stanza buia, nella quale Biancaneve si sveglia e si ritrova la morte al fianco. E la voce di qualcuno la salva per una prima volta.
Il secondo ambiente, in labirinto coperto di nebbia. Una ragazza che vaga, alla ricerca di qualcosa, sempre seguita da quella sagoma nera la cui presenza non fa altro che aumentare ancora di più la paura e la tentazione di seguirla. La voglia di raggiungerla è tanta, ed il suo tocco è ghiaccio. Ma la voce torna di nuovo, e il modo in cui lo fa lascia senza parole. Percorre il labirinto come se lo conoscesse, dici. Paragonare la voce ad un'entità, che cerca di raggiungere Biancaneve, sebbene sia intangibile e non possa toccarla. E lei fugge.
Infine, il terzo ambiente: una villa. Ed un trono. La comparsa della morte lascia senza fiato, seduta sul suo trono, al cui fianco una poltrona vellutata attira la ragazza che si lascia scivolare fra le sue spire. E la morte l'avrebbe fatta sua. La SUA piccola anima, come continua a ripetere.
La morte, come sei riuscita a darne un'immagine tu, nessun altro ne sarebbe in grado. Viso bianco, occhi rossi e vecchi, vuoti. Il cappuccio nero sul volto. Ogni tua parola si è trasformata in immagine, è divenuta reale davanti agli occhi. Biancaneve pietrificata, ed un sapore sulle labbra. Un nome. E tutto si frantuma.
La ragazza figge dalle braccia della morte, e tutto ritorna luce. Tutto ritorna bianco. Come lei.
Bellissima, come potrebbe non esserlo? Le tue idee sono diamanti che tu incastoni in forzieri di parole. Ogni tua frase è un nastro di raso che si avvolge sul cuore del lettore e lo stringe in una morsa di passione. Ho adorato le immagini che hai reso, i personaggi, i nomi, ogni cosa. Gli ambienti, in particolare. Dettagliati, nella confusione di Biancaneve, ognuno particolare e sempre più distinti a mano a mano che la storia procede.
La amo. Lo ripeto e continuerò a farlo.
Sei una delle migliori scrittrici che io abbia mai conosciuto, non ho dubbi a riguardo e le tue storie rapiscono sempre il mio cuore, incatenandolo alle tue frasi. Amo te e le tue storie, per cui non dovrai MAI smettere di scriverle. Sei fantastica, tu voglio un mondo di bene!
A prestissimo
shadow