Recensioni per
We Are Not Tragedies
di suzako

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/06/13, ore 14:03

bellissima mi piace da morire questa storia =)
è bellissima scritta benissimo e cattura l'interesse
unica cosa è che ad un certo punto non capivo più chi stava parlando (ma probabilmente è colpa mia =D)
beh la rec è brevissima
kisses Yuky ^^
(Recensione modificata il 22/06/2013 - 02:05 pm)

Nuovo recensore
15/05/13, ore 01:38

Premetto che Wolf's Rain è uno dei miei anime preferiti in assoluto. Potrei dire che è a pieno titolo inserito nella top three, quindi ci sono rimasta piuttosto male quando ho visto quanto era scarna la sezione di ff dedicatagli. La tua è stata davvero una ventata d'aria fresca! Oltre ad essere scritta molto bene, ha reso perfettamente il clima di squallore/degrado che si respira a Freeze City o nelle altre città nelle quali si avventurano i protagonisti. Ho apprezzato la tua continuazione, è molto coerente alla trama e al suo finale. Spero davvero che non sia l'ultima sui lupacchioti, perchè penso che la sezione abbia bisogno di qualche brava scrittrice che si dedichi un po'a questo anime a mio parere così poetico e struggente.
Un ultimo complimento è doveroso per l'abilità con la quale hai dato voce a Kiba. Per la sua stitichezza penso che sia uno dei personaggi più difficili da manovrare! Eppure lui è uno di poche ma sagge parole... pesate e filtrate nel dettaglio, e tu questo aspetto non lo hai affatto tralasciato o sottovalutato.
Insomma...brava davvero =)

Recensore Master
14/05/13, ore 17:35

Davvero interessante questa storia! In effetti wolf's rain è un manga/anime piuttosto strano e contorto, con un finale che non è un finale, e quindi si presta benissimo ad una interpretazione come la tua. Credo che l'idea vincente sia stata proprio quella di far vivere ai lupi un ciclo continuo di vita/morte/rinascita da cui non riescono ad uscire. Linguaggio fluido e dialoghi molto naturali. Mi è piaciuta molto. Ti segnalo soltanto alcune piccolissime sviste: "non sa nemmeno di colore" invece di "non sa nemmeno di che colore", "apposto" invece di "a posto", "orso" invece di "orlo", un singolare invece di un plulare che ora mi sfugge e lo spazio prima dei punti interrogativi ed esclamativi. Una rilettura la renderà perfetta :-).