Recensioni per
All the things that I must do
di ethelincabbages

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
07/06/13, ore 14:52

Hai un'ottima capacità di analisi di personaggi e situazioni ed uno stile molto appassionato/malinconico che mi piace particolarmente.
Queste frasi brevi sono perfette. Far passare un messaggio complesso attraverso piccole frasi è indice di buona conoscenza della lingua (infatti molti provano a scrivere così, ma pochi sanno realmente gestirlo). Ed inoltre trascinano il lettore all'interno della storia in modo graduale: alla fine sei molto coinvolto e non ti sei neanche accorto come.
Oltretutto scrivere in seconda persona è molto difficile.
Hai scritto long fic? Ho scorso un po' la tua pagina-autore ma non mi è parso di vederne. Mi piacerebbe vedere come gestisci tutto questo sulla “lunga distanza”. Magari consigliami quella che reputi migliore :-)
(Recensione modificata il 07/06/2013 - 02:54 pm)

Recensore Master
27/05/13, ore 21:16

Il bello di te e delle tue storie, jaybree, è che non deludete mai. Ma proprio mai.
Ogni volta che ho voglia di leggere un po' di sano, ben fatto Harmony, vengo nel tuo profilo e be', l'ho già detto ma mi ripeto, non deludi mai.
Non tanto - parlo di questa fanfic - per l'ambientazione o la trama (che stavolta hai ripreso dal film e quindi hai seguito, in un certo senso, un percorso ben prestabilito) quanto per quello che ci metti dentro, il modo in cui sei riuscita ad inserire, in questo spaccato noto, qualcosa di prettamente tuo.
L'interpretazione che hai dato di quei pochi minuti è veramente ben riuscita, ben fatta, ben tutto; sai, ho apprezzato particolarmente l'uso della seconda persona, che ti ha permesso di penetrare ancora più a fondo in Harry, di sondare in maniera ancora più sentita tutto quel caos che è il suo universo emotivo.
E l'accenno Auror - che poi tanto accenno non è e, per questo, lo confesso, l'ho apprezzato doppiamente - è ciò che infiocchetta, infine, una storia così coinvolgente ed emozionante, che, sul serio, parla da sé e per questo non credo ci sia bisogno di dire altro.
La tua, ahimé, è una di quelle storie che mi danno tanto e mi lasciano senza parole quindi, davvero, non so cos'altro dire (un po' mi dispiace per questa recensione un po' stentata ma sentivo il bisogno di commentare anche solo per dirti quanto io l'abbia apprezzata) se non ringraziarti per averla condivisa con tutti i fan Auror e non. 
Grazie, sul serio. :')
Alla prossima,

Roxar.

Recensore Junior
27/05/13, ore 19:15

Brividi. Ho i brividi.
La scena è troppo vivida nella mia mente: le mie sensazioni, i miei pensieri, le mie lacrime.
L'ho apprezzata così tanto questa scena aggiunta nel film.
L'abbraccio di Hermione che gli dà la forza per andare avanti "I'll go with you". Sempre. Lo sguardo con Ron vale più di mille parole: addio amico mio, addio fratello, te l'affido. Struggente.
Mi hai fatto rivivere tutto, per l'ennesima volta. Mi hai fatto piangere ancora.
In questi mesi penso di essermele rilette quasi tutte le tue storie: sorrisi, risate, lacrime. Mi sei stata accanto senza neanche rendertene conto. E continui a farlo.
Grazie

Recensore Master
14/05/13, ore 13:54

La cosa che mi ha colpito di più è il ripetersi di devemorire che carica tutta la flash di un senso di angoscia che accompagna Harry durante la sua discesa delle scale.
Troviamo un Harry, unragazzo al quale è stato rubato la sua infanzia e che sta assistendo al crollo di ogni suo punto fermo, persino Hogwarts che Harry ha sempre visto come una casa inviolabile sta cadendo. E lui non può più nascondersi, perché il ilragazzodevemorire. C'è questo senso di inellutabilità e di arresa da parte di Harry che colpisce il lettore, vorrebbe quasi allungare una mano e consolarlo, aiutarlo in questa missione. Finché non arriva Hermione che capisce il fardello che il suo migliore amico sta portando con sé e allora non vuole lasciarlo solo, vuole essere con lui.
Credo che la parte finale, quel sorprendimi e infine abbracciami siano doppiamente belli, perché arrivano in una scena in cui lo stesso Harry è arrivato ad accettare il suo sacrificio, è stanco di assistere alla morte dei suoi amici, ha accettato la sua morte, ma l'abbraccio di Hermione gli dà quella carica necessario per affrontare non solo Voldemort, ma soprattutto la morte.
Inutile dire che è un pezzo più che ottimo e che mi ha colpito per la dose di angst... e meno male che hai messo "sort of angst".
Mi mancavano le tue storie, solo tu sei capace di lasciarmi senza parole. Bravissima
Rossella

Recensore Master
14/05/13, ore 11:23

Devo essere sincera: amo il modo in cui hai scritto questo pezzo. In effetti non hai aggiunto niente di nuovo, le sensazioni sono quelle, nessuna iniziativa, ti sei tenuta al copione, ma come lo hai fatto è stato wow
Dicevo, devo essere sincera, ho meditato parecchio su questo pezzo. Ero indecisa se valutare questo pezzo, forse per la mia beata ignoranza che non ho la più pallida idea di cosa sia la poesia anglosassone “La Rovina” e della canzone “We might fall”, dal mio angoletto buio e grigio (se è buio, come può essere anche grigio, licenza poetica lucese, ovviamente u.u), ma la cosa che mi ha convinta a lasciare un segno è stato proprio il tuo modo di scrivere. Questa terza persona che come prima persona, che confonde, mescola, e crea tutto questo:pathos angostioso di Harry. Punteggiatura, come amo la tua punteggiare,che sottolinea ogni momento, così incisiva nei sentimenti/sensazioni. L'ultima frase, la più bella Sorprendimi, Hermione. Abbracciami. E la mia mente in automatico ripropone il suo nome: Hermione.

Great Job Jay

Recensore Junior
13/05/13, ore 20:51

Molto...moooooooooolto bella.
Veramente, non riesco a dirti altro che: Brava!

Sorprendimi...scrivine un'altra presto ;)

Ossequi,
James