Mi scuso per non aver recensito prima questa splendida fic.
Adoro questa coppia e mi piace soprattutto quando ci si sofferma parecchio sulla natura molto contrastante di Loki, totalmente opposto all'indole di Sigyn. Nonostante l'essere così diversi lui non può fare a meno di sceglierla perché infondo ha un disperato bisogno di qualcuno che gli sia fedele, nonostante lui non cambierà mai.
Mi piace vedere che nel suo "inganno" ci siano comunque delle buone intenzioni nei confronti di lei, prova che ci sia non solo attrazione ma anche un sentimento (ammesso che il Dio del Caos sia in grado di provarlo in modo sano ^^)
Davvero bella, mi piace il modo che hai di scrivere.
Alla prossima!

Son Manu

Squisita. Ti dico solo questo. Coerente col mito e col film ma anche originale, profonda e ben pensata. Davvero tutti i miei complimenti!

Complimenti veramente!!
Ancora una volta come con "Hymeneal" sei riuscita a creare una bellissima storia, un racconto diverso ma davvero molto più vicino alla mitologia norrena.
Questa Sigyn mi è parsa un pò meno caratterizzata rispetto a quella dell'altra fanfiction, che a mio parere era molto più delicata e vulnerabile; incapace di mentire. ( non è una critica; anche se effettivamente preferivo l'altra Sigyn).
Di Loki mi è molto piaciuto il fatto che tu abbia puntato parecchio sui suoi occhi. Mi è piaciuta la parte in cui quando era ammantato sotto le false spoglie di Theoric e, si stava sforzando di mantenere la sua reale immagine nascosta al di sotto di quella fasulla per non farsi scoprire da Sigyn, temeva comunque che attraverso i suoi occhi a tratti inquietanti, ella potesse scorgere chi fosse realmente.
Ho adorato anche e sopratutto il modo in cui questa nuova storia inizia e finisce. L'introduzione è fantastica ed è riuscita a catapultarmi letteralmente nelle fredde terre dove le leggende su Loki, Thor e tutti gli altri sono state e forse sono tuttora narrate.
Bravissima!
Ancora complimenti per l'enorme fantasia e la grande passione che metti in ogni tuo racconto e per le immense emozioni che fai vivere a chiunque legga una delle tue fanfiction!!
LadyMintLeaf

Inizio a mettermi 'in pari' con le recensioni arretrato partendo dalla tua ultima.
La Menestrella Norrena non si smentisce mai!
Mi piace tantissimo come hai reso l'introduzione e il finale: è una panoramica a 'volo d'uccello' sul mare e sulla terra, sui sogni e sui racconti che costruiscono Asgard e tutti i suoi abitanti.

Ancora di più mi piaci come rendi la caratterizzazione di Loki, come evisceri il suo personaggio e la sua rabbia, potente ed impotente allo stesso momento:
Con la rabbia che prova, al limite della disperazione, può fare grandi cose: può causare morte e terribili, perfetti sortilegi.
Eppure è impotente, fragile e vinto da quella stessa rabbia: non può sottrarsi, è croce e delizia della sua esistenza.
Conscio di fare del male, conscio di causare dolore - mi piace che capisca la portata del dolore altrui solo avanti nella storia, mentre all'inizio è solo un sentimento individuale - ma impossibilitato a fare altrimenti: è pregno solo dei suoi inganni, ed in fondo sappiamo benissimo che anche se Sigyn avesse accettato di ballare con lui quella sera, lui le avrebbe comunque dedicato un inganno.
Altra cosa splendida, il gioco degli sguardi: quelli che vengono rivolti a Loki, che fomentano la sua rabbia perversa ed il suo desiderio di rivalsa e quelli per Loki/Theoric di cui inizialmente si compiace, per poi sentirli meno suoi ed avvertirli comunque vuoti e freddi, mano a mano che affonda nel suo stesso tranello ed empatizza con i sentimenti di Sigyn.

Sigyn, appunto: enigmatica e solitaria. La si vede solo con Theoric (O Loki/Theoric) e solo nel finale anche con Frigga.
Eppure è sempre in mezzo alla folla, non è mai sola. Ma è così che la vede Loki: una figura distinta in mezzo a copie tutte uguali di belle donne o guerrieri muscolosi. Uno spicchio di sole in una giornata di foschia.
La interpreto come l'emblema di ciò che più desidera Loki: Non tanto la femmina invidiabile e la donna sensuale e fatale che tutti vorrebbero, ma la fiammella della candela, quella che dona più calore e luce in una notte buia.
Il problema fondamentale di Loki è che ha una gestazione emozionale catastrofica e tanto, tanto, troppo tempo per rimuginare sopra tutto. E per complottare.
Ma credo sia per questo che lo amiamo così tanto.
In ogni caso, tu ce lo regali spogliato da ogni maschera, nudo e crudo nella sua complessità e sospeso tra i fili della leggenda. E fai, come sempre, un lavoro stupendo.
Brava, Brava, BRAVA!
E scusami per essere una pessima recensitrice che arriva nell'anno del mai e nel mese del forse.

Wow, che dire?? Mi rammarico molto di aver perso di vista la tua iscrizione al contest, davvero tanto. Primo perché la storia fa parte di un fandom che amo, secondo perché il protagonista non è Thor, ma Loki, che io adoro. Non so proprio come sia potuto succedere, ma ormai le uova sono rotte e, beh, spero tu possa accettare questo mio commento come scuse.
Non dividerò, come per le altre storie, la recensione in categorie, ma ne scriverò una lunga che le comprenda un po’ tutte.
Sicuramente la grammatica è perfetta. Ci sono delle sviste, di distrazione, ma si possono contare proprio sulle dita di una mano. Lo stile è talmente coinvolgente e fluido che ti cattura e ti lascia con il fiato sospeso fino alla fine. Io ho letteralmente divorato la tua storia, per cui posso dirti con estrema sincerità che è perfetto. La scelta dei vocaboli, la chiarezza delle ambientazioni e della descrizione dei movimenti, i dialoghi, non lasci niente al caso e rendi il tutto estremamente piacevole. Sembra una favola, una favola meravigliosa in cui, anche uno come Loki, può finalmente avere il suo lieto fine. Sei stata davvero bravissima ad entrare nel personaggio e anche l’OC è stato ben costruito. La loro storia, nell’ambito del contest, sarebbe sicuramente risultata piuttosto tossica. Anzi, forse la più tossica! La più malata perché, se anche Loki non crede di essere un pazzo, in questo senso lo è di certo. Impazzisce all’idea di non poter avere Sigyn. Non si rende nemmeno conto del perché ma è sicuro: lui l’ama pur non volendo ammetterlo. Commette delle cose atroci e crudeli ma, alla fine, senza neanche rendersene conto, riesce a far innamorare anche lei. E la loro condizione infinita di castigo e punizione è ciò che più di tutto li rende un amore tossico.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ottima stesura, buone frasi, si vede che è stata studiata e calcolata i risultato è sconcertante, normalmente non leggo fanfiction tutto d'un fiato: specialmente se molto lunghe. Questa mi ha accompagnato per buoni 10 minuti.
Il soggetto inoltre fa riferimento ad una leggenda reale, senza contare che il carattere di Loki mi sembra più che canon: nonostante non lo vediamo nel film parlare di relazioni amorose.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Quando ho letto che avevi scritto una nuova Loki/Sigyn non credevo ai miei occhi! Avevo sperato in un ipotetico continuo di Hymeneal, non lo nego, eppure la tua scelta di scrivere qualcosa di diverso mi è piaciuta particolarmente e non è venuta meno alle mie aspettative.
Ho adorato la cornice dei racconti intorno al fuoco, stile 'Vikings'; l'introduzione è qualcosa di fantastico, le metafore sono state in grado di catapultarmi direttamente lì, un po' infreddolita ma curiosa, attorno al fuoco ad ascoltare la storia del Dio degli Inganni e della sua sposa, tra curiosità e timore.
Perchè sì, stavolta il tuo Loki è stato davvero in grado di farmi un po' paura; è diverso da quello di Hymeneal (almeno per come l'ho percepito io), ma non è una critica, anzi. Mi è piaciuto proprio per questo e l'ho visto molto simile al Loki dei fumetti, più che quello del movieverse. Bellissimo il modo in cui hai descritto il suo sguardo, tutto è racchiuso lì e ne sono stata totalmente stregata. Mi è piaciuto tantissimo questo 'nuovo' o diverso Loki, diciamo, mi ha permesso di vedere sfaccettature che magari altrove (fumetti, film, fanfiction) non si trovano. Mi è sembrato autentico e anche molto, molto umano più che divino, nel suo vivere i sentimenti e/o il desiderio che prova per Sigyn.
Anche se Sigyn qui risalta di meno, visto anche il pov incentrato maggiormente su Loki, ho adorato anche lei, nonostante all'inizio ero quasi sospettosa: mi aspettavo un suo rifiuto categorico verso Loki, anche dopo aver scoperto il suo inganno, o che il suo amore per Theoric fosse sincero fin dall'inizio. E invece...la mia ship è salpata e io, nonostante l'angst, mi crogiolo nel piacere e nel dolore della mia OTP!! :D
Per il resto, che dire? Sai che amo il tuo modo di scrivere, per i dettagli e anche per le frasi che ti colpiscono e descrivono un mondo intero in una riga e poco più. Ho messo subito questa storia tra le preferite e la segnalo subito per metterla nelle scelte.
Complimenti, ancora una volta sei stata capace di farmi sognare e anche se non scriverai più su di loro, ti ringrazio comunque per questa ultima chicca.

Dietrich

Finalmente sono riuscita a vincere la mia battaglia contro i server di EFP! (?)

Che dire, il tuo stile si evolve sempre più con ogni storia che pubblichi, sarò ripetitiva ma non smetterò mai di dire che scrivi davvero benissimo. Sia la ricercatezza del lessico, sia lo svolgimento della trama sono perfetti. Ormai non so davvero scegliere quale tua storia mi piaccia di più! Nella categoria shot sia questa che "The Price" meritano il primo post è ex-aequo, senza dubbio (ovviamente nella mia classifica personale). Ci sono stati diversi momenti che mi hanno colpita parecchio (verso la fine mi sono commossa, ahah), ma questa frase mi è rimasta davvero impressa: "C’è solo una cosa che non riesce a indossare. Quelli non sono i miei occhi, pensa Theoric.". Ho apprezzato molto la rilettura di Sigyn in chiave più mitologica rispetto ad "Hymeneal" (che ho apprezzato comunque moltissimo) e devo complimentarmi per aver saputo cogliere al meglio praticamente tutti gli aspetti del mito. Come hai scritto anche tu non sappiamo se Sigyn fosse davvero innamorata di Loki o di Theoric, però lo spunto che hai dato tu è molto interessante, in effetti in un contesto in cui quasi tutti i matrimoni sono (probabilmente) combinati e di convenienza, potrebbe tranquillamente essere stato un fidanzamento senza amore!
Non ricordo se te l'ho già detto in qualche recensione passata, però una tua caratteristica che non ritrovo in quasi nessuno scrittore che seguo, è quella di suscitarmi delle immagini alla mente mentre leggo. Credo che sia davvero un dono raro, dato che con le fanfictions non mi capita spesso! :)

Tornando alla storia... Theoric non mi piace proprio come tipologia di personaggio (non per come l'hai descritto, bada bene)! Non mi sorprende che Sigyn non ne fosse innamorata. Trovo che lo struggimento interiore di Loki sia molto più interessante non solo da leggere ma, credo, anche da descrivere. Dico bene?

Spero che la recensione ti faccia piacere, ricorda sempre che aspetto le tue storie con ansia (e che appena riesco a staccare un minuto dal lavoro e dai vari impegni ti consegno il primo disegno di Hymeneal, è quasi finito! ) e spero che la tua vena creativa non si esaurisca mai.. sia fatta lode alla linea Trento-Milano! :P

Un giga-abbraccio (?),
Ali

"Però quel nodo resta lì nella gola, finché Loki non si innervosisce davvero e non maledice il proprio destino che lo porta sempre a lottare per cose che non avrà mai, e a lottare nel modo sbagliato, nel modo in cui non si può vincere."

L'avevo già detto in occasione di Silvertongue, ma mi è capitato anche durante la lettura di questa storia: mi sembra di essere appena tornata da un viaggio in un'altra dimensione, in cui i personaggi delle leggende sono talmente reali da sembrare vivi e ogni loro vicenda lascia addosso la sensazione di averle viste in prima persona, come attraverso un film. Ho adorato questa storia, i tormenti e i pensieri di Loki e il modo - splendido - in cui hai trattato la mitologia, e in cui li hai accostati, mischiando gli inganni di lui alla dolcezza e alla forza interiore di lei, e tratteggiando il cammino di Loki attraverso i suoi inganni e gli effetti che hanno avuto nella sua vita. Davvero, penso che sia straordinaria, e che come al solito tu ti sia superata! <3
Mi riconosco spesso in Loki, per i suoi tormenti e il suo continuo desiderio di cambiare le cose, che spesso lo porta a compiere azioni che lo mettono in difficoltà. Tu ne hai tracciato un bellissimo ritratto, quello di un dio (e di un uomo a tutti gli effetti, perché anche gli dei dimostrano di avere dei dubbi) che cerca di capire quale sia la sua strada e, soprattutto, chi è veramente: inutile dire che ho amato tutta la storia del suo inganno, la scoperta da parte di Sigyn, e soprattutto la parte finale, in cui lei dimostra di accettarlo... li hai mantenuti entrambi perfettamente coerenti con la leggenda e originali allo stesso tempo, ed è straordinario!
Mi è piaciuta particolarmente la scelta delle frasi "a inciso" che separano alcuni momenti della storia, secondo me è molto azzeccata! E, tra tutte, quella che ho citato qui sopra mi ha colpita più di tutte; in qualche modo, penso che sia il modo migliore per descrivere la personalità di Loki.

Il solito papiro per dire che è una storia davvero bellissima, e che l'ho amata dalla prima all'ultima parola :3 si vede che l'hai scritta con passione (come sempre!), e sono felice che tu l'abbia condivisa con noi!

Un bacio, e alla prossima!
Nat

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Che bella questa storia. 
È la tua fanfiction che in assoluto m'è piaciuta di più, finora, e mi viene difficile recensirla, perché spesso di una storia mi colpiscono i particolari, e quando sono così tanti e cerco di trattenerli tutti, alla fine non me ne rimane in mano nessuno. Il linguaggio è perfetto, più d'una volta mi sono trovata a pensare: ah, questa parola, che bella. Che vivace questo aggettivo messo esattamente qui. Questa immagine la metterei in un cassettino.
L'introspezione e la caratterizzazione sono perfette. Il punto di vista di Loki è credibile e doloroso.
La cornice è stupenda, evocativa sia all'inizio che nell'epilogo; fa davvero il suo lavoro, egregiamente. 
La storia è lineare e coerente, l'unica cosa che ho trovato poco credibile è che Loki abbia preso così facilmente i panni di qualcuno che non conosceva a fondo, per un tempo discretamente lungo, senza incorrere in problemi con le persone vicine a Theoric, ma la storia è talmente coinvolgente che sono stata più che ben disposta a compiere una willing suspension of disbelief e non interrogarmi particolarmente sulla cosa. ;)
È davvero bella. Sei sempre una (piacevole) sorpresa.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Lo stile dell'autrice, oltre ad essere grammaticalmente perfetto come pochi altri, è unico, magico, ti trasporta completamente all'interno della storia. Non riesci a smettere di leggere neanche se sono le tre di notte e stai morendo di sonno (come è davvero capitato a me ieri).
E non sono storie a sé stanti, perché dopo aver completato la lettura continui a riflettere sulle meravigliose parole in cui ti sei imbattuta e continui a fantasticare su queste storie, desideri che ci sia sempre qualcosa in più, perché non puoi pensare che una cosa così bella sia finita. Ci sarebbe da scrivere fan fiction sulle fan fiction di Eleuthera!
L'amore che ci mette nel descrivere situazioni e personaggi è strabiliante: è sempre tutto molto coerente, mai banale, non si trova qualcosa di discutibile nemmeno a inventarselo.
"The Never Forgotten Story" è eccezionale: ogni frase, ogni pensiero e ogni parola letta è un tuffo al cuore, un'emozione che non andrà via neanche a lettura ultimata. E' una di quelle storie che vorresti rileggere anche 1000 volte, tanto ti sembrerebbe sempre di cogliere una sfaccettatura che nella precedente lettura non avevi colto.
Ed Eleuthera è una di quelle autrici che ti fa venir voglia di leggere qualsiasi cosa scriva, anche se non sai nulla del fandom in cui la storia viene pubblicata.
E questi sono solo alcuni dei motivi per cui ritengo che questa fic meriti al 100% di essere inserita fra le storie scelte.
Un grazie di cuore ad Eleuthera per le emozioni che ci trasmette con i suoi racconti.

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Prima di tutto voglio farti i complimenti per Hymeneal. Mi sento un po' ingrata a ringraziarti recensendo un'altra storia in questa, ma quando ho letto quella long (bella e soddisfacente, riguardo alla personale versione scritta per la leggenda dell'Ingannatore e della Leale) non stavo passando un bel periodo, e ho preferito evitare di creare disguidi o situazioni non volute. So anche che avrei potuto non darti queste spiegazioni, ma sinceramente mi sentivo un po' disgraziata. Diciamo che per me questo é un inizio, e probabilmente prima o poi arriveró anche a Hymeneal.

Partendo dalla shot ho visto che hai tenuto attinenza alla leggenda fedelmente: dalla promessa di matrimonio tra Theorich e Sigyn al matrimonio vero e proprio tra Loki e la figlia di Iwaldi.

Intrigante l'inserimento della prima persona,come un menestrello che racconta alla corte ció che davvero é celato, ció che nessuno ha mai udito.

L'introduzione é altrettanto intrigante: mettere in gioco i colori e le sensazioni che danno degli oggetti che sono infiniti (l'acqua ad esempio) é stato astuto. Hanno dato maggiore phatos.

"L'incontro" (primo e unico secondo me) é stato il momento da me preferito, non tanto perché, Dei del Cielo!, Loki vede Sigyn e bla bla bla. É stato bellissimo il fatto che solo Loki la vedesse, il fatto che non ci sia stato nessun contatto visivvo mi fa pensare che (per quanto questo appaia amaro quanto una delle giornate di Leopardi) é sempre e solo l'Ingannatore a scoprire e a mostrare la veritá: indipendentemente dal fatto che si parli di Sigyn e del figliol prodigo, prendiamo loro due come persona senza alcuna faccia; l'una ignorava bellamente la realtá delle cose, mentre l'altro la osservava nascosto ma allo stesso allo scoperto. (non penso proprio che le finestre del palazzo reale siano di un metro e qualcosa per altrettanto.
Parlando invece della gran trovata di mostrarsi alla corte (ma che dico! All'intera Asgard) svelando l'inganno, beh, quella mi é sembrata la mossa piú giusta; tuttavia potrebbe anche darsi che mi sia sfuggito uno "stupidottero" detto dispregiativamente.

Ammirevole il ritorno di Sigyn da suo marito, nelle segrete.

Trionfale la scena di lei che gli sta accanto nella punizione del serpente. Davvero trionfale.

Per Theoric non ho molto da dire: non potendolo catalogare con qualche etichetta, l'attegiamento che gli hai dato mi é sembrato adatto. Da bravo asgardiano ama la guerra e difendere il suo popolo ma non capisce 'na mazza di donne.

Ho notato che non vi é stato nessun accenno al particolare amore che Loki prova verso Frigga: io stessa sono convinta della maggiore importanza che l'Ingannatore da alla Regina, ma ammetto onestamente che anche questa nuova versione familiare ha un suo perché. Secondo me mostra una delle tante realtá, una delle tante facce che Loki vive e con cui si traveste. Anche se devo ammettere che in fatto di maschere e false facce nessuno batte l'arcinemico batmaniano: il Principe di Gotham, Joker.

Non centra nulla, lo so.

Bene, direi che ho svuotato la mia mente di tutti i miei pensieri inerenti a questa shot.

Ti ringrazio perché ci lasci sempre qualcosa di bello e fenomenale da leggere (e su cui rimuginare): perché in ogni storia c'é un insegnamento.

Salutoni.

Harley_s
(Recensione modificata il 16/05/2013 - 02:47 pm)

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Ok, a tradimento, non vale! Che cosa trovo oggi? Una tua storia. Splendida, come sempre. Hai la capacità di trasportarmi in un mondo alternativo (infatti quando leggo cose così io non riesco più a capire quello che mi capita attorno: se qualche volta brucio la cena sappi che è colpa tua!). Un bacio forte e scusa le quattro parole in croce, ma oggi corro. Efy

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