[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Ciao, sono ancora qui. Non è colpa mia se scrivi su questi fandom bellissimi! *_*
Peccato per questa flash così triste e piena di rancore. Ok, era lo scopo, ma a me sto povero Dio mal riuscito mi fa pena. Provo tanta compassione verso di lui, anche se è stato tirato su con amore, come succede a tutti i figli adottati, da genitori non suoi biologicamente. Eppure lui si sente ferito e la cosa si aggrava dal ripudio...dall'esilio.
Oddio, sei stata davvero fantastica!
Grazie infinte per questo breve excursus nella testa del mio adorato! ♥
Fair

Essendo una fervida ammiratrice di Loki in tutto il suo malevolo splendore, non potevo che rimanere soddisfatta della tua flash. Nonostante la brevità del tuo scritto, è perfettamente chiara la tua immedesimazione nel personaggio, il quale essendo tanto complesso è ancor più difficile da penetrare. Hai dimostrato di avere la capacità di scandagliare nell'introspettività di un personaggio e di descriverla senza tralasciare dettagli.
Ti ringrazio per questa piccola perla, 
a presto!

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Qui ho ben poco da dire, se non che l'introspezione di Loki nel momento più dolorosamente frustrante di tutto il film è resa a meraviglia, e il modo in cui hai riportato l'accavallarsi dei pensieri e dei ricordi con la realtà del presente di Loki mi ha ricordato molto il momento, negli Avengers, in cui Loki ripensa alla sua conversazione con il Luogotenente dei Chitauri, in cui il coinvolgimento mentale è talmente forte da causargli un dolore quasi fisico.

Anche qui, citazione adoperata splendidamente.

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