Ciao!
Ebbene, sono qui, perché ogni promessa è debito e ho deciso di leggere questa fan fiction nonostante non amassi affatto la coppia *continua a dirlo come un disco rotto in ogni dove*
Devo ammettere, però, che sai renderla bene e non mi è affatto dispiaciuta la vaga introspezione del preambolo dell’amplesso, perché di certo non è da tutti soffermarsi su Ukoku, visto l’alto tasso di problemi che arreca con la sua sola esistenza *cofcof*
La sua filosofia di vita, dopo tutto, non è poi tanto errata e ogni personaggio della Minekura sa il fatto suo in questione di convinzioni – lui è uno di questi e mi piace almeno questo lato del suo essere. Il fatto che debba sempre annoiarsi in ogni cosa che fa, però mi tiene saldamente legata alla vita vera, quella reale e tangibile, che mi fa ben intendere svariate cose: probabilmente mi somiglia davvero, ma occorreranno quantomeno mesi a farmi accettare la cosa – non anni come per quanto riguarda Sanzo, almeno ho imparato a tacere dinanzi all’evidenza.
Che dire su Komyo--- mi ha sorpreso il fatto che non indossasse nulla sotto la veste sacra *blushes* il venerabile Sanzo, paparino del bonzo corrotto, lo vedo come una creatura incorruttibile (viva i giochi di parole) e mi duole trovare verosimili i suoi atteggiamenti in situazioni discinte. Forse mi sbaglio, no, direi che è sicuro che io sappia sbagliarmi in circostanze come questa,; almeno su di lui ho sempre avuto un punto fermo nella filosofia ignava che lo caratterizza, così che, probabilmente, mi disturba vederlo macchiato dalla carnalità. Dopo simili riflessioni, però, the show must go on.
CIT: […] voleva mangiarsi la luna e lo stava facendo […]
Posso morire adesso, lo so, perché questo è l’unico motivo che mi ha condotta a scrivere su questa coppia, l’unica realtà che reputo idonea loro due, ma soprattutto per Ukoku.
Inoltre posso gongolare sul fatto che usi terminologie in grado di farmi battere il cuore: connubio è quello che più si addice a un contesto come questo; un incontro, un fortuito abbraccio, un contatto senza fine, inestinguibile. Lo so, probabilmente la mia recensione ti annoierà (?) e sarà eccessivamente lunga, ma ho l’abitudine di sproloquiare sulle sensazioni e immagino che, come scrittrice, tu voglia sapere cosa le tue opere suscitino – almeno per me vige questa regola basica.
Devo ammettere che nemmeno la lemon mi è dispiaciuta *e qui il cielo prese a tuonare di nuovo come il giorno prima* perché fondamentalmente hai usato concetti che anche li fanno vibrare il lettore. Sebbene io continui a non riuscire a immaginare Komyo in situazioni simili, tu sei riuscita a istillarlo a forza nella mia testa, brava *applaude con irritazione* (in riferimento alla CIT: […]le sue gote erano diventate squisitamente rosse[…])
Ora, in conclusione, sei riuscita a farmi arrossire con una rating rosso, sebbene io ne scriva a bizzeffe e non sia affatto estranea all’argomento *guarda altrove* tutto perché c’è Komyo di mezzo! *lacrimucce*
Sì, mi è piaciuta e ti faccio i miei complimenti; ma speravo si fosse capito fin qui – a ogni modo lo dico di nuovo, forse per megalomania (?)
Alla prossima – e vedi di non farmi qui questi dannati scherzetti!
Xoxo
Non accetto insinuazioni del genere (al momento) e se anche ho usato il passato non significa niente---- NIENTE! D: (Recensione modificata il 29/06/2013 - 03:23 pm) |