Recensioni per
Blue Joint
di HypnosBT

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
14/09/14, ore 16:44
Cap. 1:

Una bella riflessione, mi piace come l'hai espressa. Alcune frasi sono molto intense e si vede che sono ben ponderate. Unica cosa, ma non so quanto possa valere perché non è una scelta stilistica o qualcosa di simile, io ho immaginato che ci fosse qualcos'altro in quella canna; con l'erba non arriva la botta, credo... Per il resto, praticamente perfetta.

Recensore Veterano
07/09/14, ore 17:08
Cap. 1:

Ciao!
Devo ammettere di non aver mai letto una storia di genere introspettivo che tratta di speranza in questo contesto. Ti faccio i complimenti per l’originalità; in tutta sincerità, non ci avrei mai pensato :)
Il testo si presenta bene, è semplice e leggibile. Ti consiglio solo di cercare di allinearlo al bordo di sinistra: le frasi, nella maniera in cui le hai disposte, hanno un aspetto disordinato; anche se la storia non ne risente minimamente, è un po’ fastidioso da vedere. Per quanto riguarda la grammatica e la sintassi, non ho notato errori particolari, solo qualche piccola svista. Hai prestato attenzione all’ortografia, dettaglio che ho apprezzato molto perché indica quanta cura sia stata messa nel testo.
Ora ti proporrò qualche correzione; come ho già specificato sopra, non c’è nulla di estremamente errato.
 
Il fumo di una canna che ti rode la gola, il fumo di una vita consumata di cui non rimane che polvere.
Le frasi avrebbero più effetto se fossero separate da un punto, o almeno da un punto e virgola. Prolunga la pausa nella lettura e aumenta il tempo che ha il lettore per riflettere su quanto viene affermato. È importante saper usare le pause a proprio favore, facendo soffermare chi legge sui punti sui quali si vuol far cadere l’attenzione.
Il fumo di una canna che ti rode la gola; il fumo di una vita consumata di cui non rimane che polvere.
 
Le mani affusolate manovravano esperte una cartina lunga firmata smocking.
Non so se intendessi scrivere smoking, e in questo caso hai commesso un errore di battitura; o se intendessi una marca inventata. Per sicurezza te lo faccio notare.
 
«Chi l’arriccia l’appiccia» rispose Al, scostando la mano tozza dell’altro che si era protesa per afferrare la joint.
La battuta risulterebbe molto più chiara se ci fosse una virgola tra i due verbi, leggendola ti accorgerai dei avere la necessità di fermati e fare una pausa. Quindi, la battuta corretta sarebbe :
«Chi l’arriccia, l’appiccia» [...]
 
Lui agognava il bianco, lui meritava il nulla, Alberto voleva la pace.
L’ultima frase non è strettamente collegata alle prime, sarebbe più adeguato un punto e virgola per collegarla alla precedente.
Lui agognava il bianco, lui meritava il nulla; Alberto voleva la pace.
 
 
 “Lucy in the sky with diamond”, sente i Beatles che rivivono attraverso le casse del cellulare.
Ho riletto spesso questa frase, c’era qualcosa che stonava. Dopo qualche tentativo ho capito che i verbi sente e rivivono sono coniugati in modo errato, dovrebbero andare al passato altrimenti contrastano con il resto della storia.
“Lucy in the sky with diamond”, sentì i Beatles che rivivevano attraverso le casse del cellulare.
 
Serse non si perse in commenti: sapeva che quell’espressione era un tic ricorrente, ormai usciva dalle labbra del compare fin troppo spesso.
Perdonami, ma non riesco a capire se Serse sia un nome, visto che compare per la prima volta, oppure un errore di battitura.
 
Passando alla storia in generale, devo ammettere che in linea di massima mi è piaciuta, però è un po’ povera. Tranne un paio di frasi e osservazioni profonde, il resto del testo si riduce ad un dialogo. Credo che qualche riflessione o descrizione in più lo possano arricchire. Questa è solo un’opinione strettamente personale, che dipende dai miei gusti. Per il resto ho apprezzato la digressione iniziale sui colori, molto in stile Bianca come il latte, rossa come il sangue: mi ha ricordato una sequenza del libro sul colore rosso e bianco, magari hai preso ispirazione da questo. Mi è piaciuto il rapporto trai due ragazzi e l’assoluto menefreghismo di Alberto. Sono sempre gli adolescenti complicati ad aver una visione della vita più completa, come se la si possa comprendere meglio vivendo solo momenti brutti; e hai reso alla perfezione la malinconia e il senso di vuoto.
 
La storia merita una bandierina verde: è, nel complesso, corretta e l’idea di base è stata elaborata bene. Ovviamente ti consiglierei di allungarla con qualche dettaglio almeno, a mio parere potrebbe essere  apprezzata molto di più.
 
21century
Recensore di EFP Editing
(Recensione modificata il 07/09/2014 - 05:24 pm)

Recensore Master
26/08/13, ore 23:09
Cap. 1:

Ciao :) faccio parte del gruppo "Scrittori EFP" :)
Non ho molto da dire, sinceramente :) Il testo è scritto bene e non ci sono errori :) Solo in questa frase credo che tu abbia sbagliato un verbo --> “Lucy in the sky with diamond”, sente i Beatles che rivivono attraverso le casse del cellulare" quel sente devi scriverlo al passato :)
Comunque anche il tema non è male... La speranza dovrebbe essere l'ultima a morire, continuo a ripetermelo sempre ma in alcuni casi siamo così pessimisti da vedere tutto buio.
Brava comunque :)

Gra

Recensore Veterano
10/06/13, ore 18:42
Cap. 1:

Ciao, ho visto la tua storia sul gruppo di efp, il fatto che parla di speranza mi ha colpita. :)
è una bella storia, a livello stilistico non saprei cosa dirti, penso che ognuno abbia il suo stile. Correggimi se sbaglio, ma ho notato un minuscolo riferimento a "Bianca come il latte, rossa come il sangue", giusto.
Hai intenzione di scrivere altri capitoli della storia, spiegando, magari, a cosa ti riferisci nella parte iniziale?
A presto! Passa da me se vuoi. Ciaoooooooo. :))