Recensioni per
Insospettabile
di fri rapace

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/10/13, ore 16:22

Oddio questa è proprio macabra brrrr, poveretto Neville, è diventato pazzo anche lui, e povera Alice, lei che non c'entrava niente è stata costretta ad uccidere. Apperò, come hai detto tu qui Neville non è proprio sciocco, anzi la pazzia lo rende più razionale ed esperto. è molto molto ook, però è scritta bene.

Recensore Veterano
11/09/13, ore 11:05

veramente inquietante Neville così... ma come ha fatto ad essere posseduto?
mi piace la caratterizzazione dei personaggi, piton lo trovo ic, non mi pare eccessivamente brusco. però neville cattivo mi risulta assai inquietante... O.O. quindi complimenti doppi per essere riuscita a creare un personaggio così!

Recensore Junior
07/07/13, ore 12:18

Eccoti il giudizio. ^^

Insospettabile di Fri 
«Adesso muore» spiegò pacatamente il ragazzo alla mamma, coprendo entrambi con il Mantello dell'Invisibilità che aveva sottratto a Harry Potter.


Trick: Devo ammettere che forse questa è la migliore storia che Fri abbia mai mandato a uno dei miei contest. La mia perplessità, ahimè, resta sul come sia arrivata a Killer!Neville. Mi è sembrato un cambiamento troppo repentino e poco approfondito. La frase finale, però, così tronca e diretta, mi ha davvero colpito. 
Eterea: Concordo in pieno. La storia è buona e l'ultima frase è davvero d'effetto... ma il cambiamento di Neville è troppo veloce. La motivazione può essere anche convincente, ma un ragazzino non diventa serial killer da un giorno all'altro a causa di ricordi... un ragazzino così psicotico, tra l'altro. Però non mi è dispiaciuta. 

→ Forma, stile, accuratezza del lessico e della grammatica: 7/10 
La prima cosa che abbiamo notato è stato un uso poco scorrevole delle virgole, in particolar modo nelle frasi relative, come "il bambino, terrorizzato da quel verso, che mai avrebbe...". Queste virgole fanno incespicare il lettore anche nelle frasi più semplici. 
Ripeti molto spesso i nomi dei personaggi, e spesso sono molto vicini dalla frase successiva, e questo eccesso rischia di far emergere la sensazione di essere davanti a una lista della spesa. È l'esempio di: "La stessa frase che Remus aveva spesso sentito sussurrare alle proprie spalle, dopo che il lupo mannaro l'aveva infettato. Remus rammentava lo stato..." eccetera, eccetera. È già chiaro dal contesto che stai parlando del punto di vista di Remus, dunque non è davvero necessario riproporre nuovamente il suo nome. 
Capiamo l'uso del corsivo per sottolineare gli avvenimenti del passato (anche se il corsivo è uno strumento perfetto per enfatizzare singole parole, quindi è proprio un peccato non sfruttarlo al meglio: ci sono molti altri mezzi per inserire flash-back, come una data a sinistra, o cose simili). Ad ogni modo, questo non è che un consiglio personale che non ha influito la valutazione generale. Dicevamo: il corsivo per enfatizzare il passato è chiaro, ma non siamo riuscite a capire per quale motivo tu l'abbia usato anche per la terza parte, che è un evidente seguito della narrazione presente. 
Verso la fine ti sono scappati due punti nello stesso periodo ("Il ragazzo era stato costretto a coinvolgerla: non era uno sciocco e lucida era la sua pazzia: era cosciente di non essere all'altezza, come mago, degli adulti che intendeva ammazzare"). 
Concludendo, a parte qualche incertezze sulla punteggiature (virgole in primis), la storia è chiara e scorrevole. Abbiamo apprezzato il lessico semplice che rende il racconto più incalzante e coinvolgente, sebbene talvolta lo stile sia un po' meccanico. 

→ IC e caratterizzazione dei personaggi: 8/10 
Partiamo da Neville e, in particolare, dal primo Neville che proponi: ha solo un anno, ma formula già pensieri molto adulti e complessi. Naturalmente abbiamo capito che la voce narrante è in terza persona, e che dunque non siano esattamente i pensieri del bambino, ma dato che quello è il punto di vista, certe frasi stonano molto con il contesto. Capisce addirittura che Alice è morta (o quasi), il che è piuttosto improbabile per un infante. 
Tutt'altro discorso per il Neville adolescente: lo abbiamo trovato molto IC, in particolare nella scena con Lupin (quel "fottiti" contro Piton suona strano, ma è bello lo smarrimento immediatamente successivo di Neville, come se non riuscisse a rendersi conto di quanto ha detto e stesse realmente impazzendo a sua volta). È timido, è insicuro, traspare il suo bisogno di avere qualcuno al suo fianco... molto, molto IC. 
All'inizio, Piton mi era sembrato molto poco controllato, ma poi mi sono ricordata della scena nel Prigioniero di Azkaban in cui schiuma di rabbia fino a sputacchiare per la fuga di Sirius, quindi sì, il tuo è un ottimo IC. Altrettanto buono è l'IC di Remus, dal quale traspare la stessa insicurezza di Neville, certo, ma marcata in chiave più matura. 
Alice ci è piaciuta, ma allo stesso tempo ci hanno lasciato perplesse le sue capacità magiche. Sono trascorsi dodici anni da quando è stata torturata dai Mangiamorte e in questo periodo non ha compiuto magie. Abbiamo fatto anche un paragone con Sirius, che trascorre lo stesso tempo ad Azkaban sulle soglie della follia e sotto la costante guardia dei Dissennatori, e quando esce, in effetti, la sua abilità con la bacchetta non pare invariata. Ma Alice è, ahinoi, una vera invalida, e se non riesce a riconoscere suo figlio, dubitiamo possa usare magie tanto potenti. 
Siamo rimaste anche un poco perplesse sulla “fuga” di Alice dal San Mungo. È molto, molto improbabile che Neville, nonostante il furto del Mantello dell'Invisibilità, sia riuscito a raggiungere il San Mungo a Londra, prendere sua madre senza destare l'attenzione dei Guaritori, ritornare in Scozia e introdurla a Hogwarts... insomma, ha tredici anni ed è Neville, non Merlino. Una situazione così inverosimile e complicata ha bisogno di descrizioni più accurate e spiegazioni logiche, perché così non riesce a reggersi in piedi. 

→ Attinenza agli obblighi, originalità e credibilità del Killer!Character: 6,5/10 

Neville diventa sicuramente pazzo, su questo non c'è dubbio. È un'idea molto interessante che ha intrigato entrambe (e la fine della storia è fantastica), ma purtroppo i motivi che trasformano il ragazzino impacciato nel Canon in questo Killer!Neville psicopatico non sono molto chiari. Pare impazzire di colpo con quell'inattesa reazione durante la lezione di Piton, sembra normale durante il colloquio con Lupin, ma poi eccolo improvvisamente folle in compagnia della madre. Purtroppo avevamo richiesto un'attenzione più profonda sul motivo della trasformazione dei protagonisti... 
Nonostante ciò, la storia ci è piaciuta: è coinvolgente, e il fatto di aver aggiunto Alice alla trama la rende molto particolare. 

→ Punteggio totale: 7,1 

Recensore Master
22/05/13, ore 20:32

Oh mamma! Forte questa storia! Avevo letto il regolamento di questo contest, ma non mi sono azzardata a partecipare perchè non ne sarebbe nato nulla di buono. Allora ... la prima parte di Neville bambino mi ha fatto una tenerezza incredibile, il suo chiamare la mamma invano è così terribile: la sua mamma non lo abbraccerà mai più. E se ne renderà conto presto. E' bellissimo Remus che stringe il bambino, mi piace tantissimo che sia stato proprio lui a riprenderlo e che poi ad Hogwarts abbia cercato di dargli un motivo di riscatto. Bello il loro dialogo, Remus così gentile e tranquillo ora che ha un lavoro, disposto a stare in compagnia dopo tanti anni di solitudine. Quello che dice Neville è toccante, anche su di lui, che purtroppo non può dirgli la verità, anche se il ragazzo crede di aver capito.
Il pezzo con Augusta mi ha fatto piangere :(
Ah, poi mi commuove anche la frase: meglio morti ... anche io penso che Remus lo abbia sentito dire da molti nei suoi confronti. Pazzo è una brutta parola,  e a Remus viene detta spesso, anche nei pensieri di Harry.
Piton nel terzo libro è davvero furioso, forse qui più che mai. Nella stamberga non vuole sentire ragioni, accusa Remus a spada tratta, lo avrebbe fatto baciare dal Dissennatore senza repliche. Qui risale tutto il suo rancore per le umiliazioni subite. 
L'educazione cattolica ci dice di porgere l'altra guancia. Neville invece si vendica. Lo hai descritto nella giusta maniera. Un pò ci ho goduto anch'io: perchè lui deve subire ancora? Gli omicidi sono stati premeditati in un modo estremamente, come dire? Preciso e maligno. E quello che dice è più che giusto, a mio parere. Un ex mangiamorte che non fa altro che trattare male le vittime della guerra provocata dai suoi compari.
E ci sta l'accusa di Sirius, che si trova sempre in mezzo!Remus giustamente non sa se confessare ...
Mi ha sempre colpito il modo in cui a Piton interessasse solo Lily. Harry e James potevano anche morire a suo parere, almeno da quello che mi è sembrato. Forse porta rancore nei confronti di Harry proprio perchè, se lui non fosse stato il protagonista della profezia, Lily sarebbe viva.
Bella storia comunque, ti sta bene anche il dark e Horror, davvero! Vabbè ormai ho capito che riesci a scrivere di tutto e di più!
bravissima e in bocca al lupo per il contest!

Recensore Master
22/05/13, ore 15:54

Accipicchia quanto è strana e intensa questa storia! Parecchio distante dalle tue solite, poi, per quanto io sappia che tu ami certe letture truculente.
Dunque, intanto sei stata brava a mantenere una sorta di suspance fino alla fine, e a svelare pian piano com'è stato possibile che il buono e imbranato Neville si sia tramutato in un sadico assassino. Il risveglio dei suoi terribili ricordi d'infanzia da parte dei Dissennatori è stato un vero colpo di genio!
Tutta la storia è tesa ed emozionante. Quando hai descritto il primo incontro di Neville con i suoi genitori al San Mungo e abbraccia la nonna che vede piangere, credendo si sia fatta male, mi si è stretto il cuore. Ma quando descrivi il corpo di Severus, ormai quasi cadavere, mi si è ribellato un po' lo stomaco :'( Sai che sono un tipo sensibile io...
Al vedere Severus pensare che dietro il cambiamento di Neville ci sia l'intervento di Remus (quale idiozia!) mi è venuto in mente quando alla Stamberga Strillante Sirius dice a Severus che ha visto i fatti e, come al solito, è giunto alle conclusioni sbagliate, o qualcosa di simile xD
Naturalmente ho apprezzato come hai caratterizzato, per quel poco che è apparso, Remus, facendo leva sulla sua gioia di essere ad Hogwarts, a contatto con la gente, e di poter disporre di cibo e cose e, naturalmente, a tutti i suoi sensi di colpa, spesso anche motivati, per le cause più disparate :)
Severus, in compenso, appare più stronzo che nei libri, se questo fosse possibile xD
Va beh, mi è piaciuta, anche se mi ha vagamente inquietata o.O
Ciao, ci sentiamo ^_^

Nuovo recensore
22/05/13, ore 11:45

Bello! Ben scrittot e grammaticalmente corretto! Senza parlare del fatto che è una novità una storia che parli di Neville, della sua vita e delle sue preoccupazioni. Un po' strano per la cattiveria del povero ragazzo che tutti reputano un mollaccione, ma hai fatto un bel lavoro! I miei complimenti, continua così anche per tutte le tue prossime opere d'arte!=)