Mi chiedo se queste poesie tu le abbia scritte per qualcuno in particolare ù.ù (in una ho letto che era effettivamente per un primo amore...) e soprattutto - qualora la persona esiste - mi domando se le abbia mai lette.. sono bellissime ** anche questa lo è!
Col modo che hai di legare pensieri e parole, molto fluido, in un ritmo quasi cullante, quel semplice "ti amo" di chiusura, che magari sarebbe potuto risultare banale in altri contesti, viene arricchito di riflesso, e la frase, anche se udita e scritta milioni di volte, si rivela ancora una volta in tutta la sua semplice e poetica bellezza! *OO*
In fondo, c'è un motivo per cui non smettiamo mai di dire "ti amo", no? :)
Quando risuona di sentimenti, nulla è mai scontato ù.ù
Un'altra cosa che mi è piaciuta è il sottile -quasi impercettibile- contrasto tra acqua e fuoco che simboleggiano stati d'animo differenti e alterni, ma ugualmente forti!
La prima parte della poesia infatti, usa dei termini che rimandano all'acqua e alla pioggia (secondo l'immagine che mi sono fatta) come per esempio: 'scivola' (v.1); 'lento e flebile' (v.3), anche se si riferiscono all'urlo, ricordo che il suono si propaga in ONDE sonore **; infine 'lacrime versate' (v.6) che dà la chiave di lettura di questa prima immagine.
Successivamente abbiamo i rimandi al fuoco: 'passione', 'prende' (v.7); 'palpita' (v.8); 'dissolto' (v.9); e 'scalda' (v.11).
Alla fine i due elementi coesistono perché l'acqua non elimina il fuoco che è più forte ma funge quasi tra tramite come elemento che lega nella lontananza i due amanti ;)
Complimenti <3
Rita <3 (Recensione modificata il 20/06/2013 - 06:22 pm) (Recensione modificata il 20/06/2013 - 06:24 pm) |