Nooo wow magnifica! Dico davvero! É priprio bella! E in certo senso, si è sempre un po' tenuto per la parte Tuc, sperando che si sia in ognuno di noi.... e credo che sia qurlla parte chr permette a Bilbo di essere tanto importante per la compagnia... perché mette in moto l'acume chr forse é più della parte Baggins.... ma dopo queste profonde (?) analisi, ti dico ancora una volta che é veramente bella!

Questa flash-fic è qualcosa di meraviglioso!
Il modo in cui hai descritto i sentimenti di Bilbo, i suoi pensieri... tutto perfetto!
Continuerò sicuramente a leggere le altre... hai una nuova fan, aw **

- la frase finale è davvero qualcosa che colpisce, complimenti! Mi sono rispecchiata molto in lui -
Zodiac

Ti commento questa velocemente perchè il finale, con la battuta per Smaug pensata guardando alla propria infanzia è così geniale che non mi vengono altre parole per definirla. Niente, questa recensione è orrenda, ma sappi che la drabble è grandiosa.

"credi che le lusinghe ti manterranno in vita?" disse Smaug, e Bilbo rivide se stesso giocare col suo drago di pezza rossa. E i draghi, si sa, amano le lusinghe.

Ehi ciao. Ho letto solo adesso tutti i capitoli. E sono belli! Alla finw Bilbo troverà il suo posto nel mondo.... e chi altro poteva rubargli il cuore? E si spiegherebbe perché non si sia mai sposato! Mi piace!

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Aw, uno dei momenti più belli del libro, soprattutto perché si contrappone diametralmente all'atmosfera opprimente in cui è immersa la compagnia. Per quel poco che si è visto, comunque, anche il film promette di renderlo a meraviglia: malgrado la presenza delle farfalle, che per me sono come le mele di Fili, mi sono quasi emozionata, nel vedere Bilbo in cima all'albero, virtualmente padrone del mondo :)

Trovo splendido il modo in cui hai reso il turbamento di Bilbo, che non vede l'ora di rendersi utile e mostrare alla compagnia il suo vero potenziale, ma nel contempo è terrorizzato all'idea di fallire e deludere se stesso e gli altri, dopo essere arrivato fin lì. Tutto molto credibile e realistico, nonché in linea con il personaggio.


Angolo dei refusi bastardi:
"Era caduto, era incimpato" *inciampato;
"stringendo in denti" *i.

Ci becchiamo!

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Ciao! Dopo mille anni, eccomi anche qua.
I pensieri confusionari e contrastanti di Bilbo riflettono perfettamente il momento di turbamento della sua anima, il momento in cui le sue celebrate parti Tuc e Baggins arrivano allo scontro.
Un'ottima introspezione, ed è bello vedere come neanche lui riesca esattamente a spiegarsi perché e come abbia accettato di prender parte a quella follia, se non per il suo quiescente desiderio d'avventura che solo Gandalf era stato in grado di ravvedere in lui.

Ho due postille piccine:
"per prendere davvero la decisione fuggire" *di fuggire.
"a posto i - numerosi - piatti della cena della sera precedente" Ecco, l'inciso tra i due trattini per una singola parola mi convince poco. Personalmente, forse avrei messo una perifrasi, tipo "e sì che erano TANTI", oppure semplicemente 'numerosi' in corsivo. Problemi miei, comunque.

La canzone sembrava chiamare a gran voce fandom e situazione, c'è poco da fare :)

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Sì, le Aquile sono belle, sono un deus ex machina clamoroso e graditissimo (oltre che inquietantemente ricorrente), ma sono anche sadiche abbestia.
Perché LO SONO.
"L'amico Gandalf ci ha chiamato, andiamo a salvar Nani!"
"Sempre questa storia, però."
"Eh, lo so. Sai che, allora? Li salviamo, però ci divertiamo a rimpallarceli."
"AMO il ping-pong!"
Ce le vedrei bene pure a cantare Chitty Chitty Bang Bang mentre trasportano la compagnia.
"Si-signora Aquila, si potrebbe andare un pochino-pochino più piano?"
"CHITTYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY!"

Povero Bilbo. Tutte a lui. SEMPRE a lui.
Cionondimeno, è infinitamente IC. Ottimo lavoro, specialmente con la parte finale e l'aggancio al prompt :3


"'sta volta" è la mia unica perplessità. L'abbreviazione di 'questa' in ''sta' è certamente accettabile, ma generalmente ha toni più informali, rispetto a quelli forniti da una narrazione onnisciente come quella della storia :/ Peraltro, esistendo già la forma contratta 'stavolta', suggerirei di usare quella.
(E questo è l'ennesimo assaggio della mia pignoleria da beta. Ringrazia che non sia la tua XD)

Eccomi di nuovo qui, pronta a romperti le scatole!

Questa adorabile  flash-fic ti ha riconfermata 'autrice con i controca--fiocchi'. Di solito non leggo le flash, sai? Non mi dicono nulla,  non mi ispirano e, la maggior parte delle volte, rasentano i limiti della banalità e della mediocrità... ma le tue sono qualcosa di assolutamente meraviglioso **
E' una prerogativa di pochi, a parer mio, saper rendere bene una situazione con pooooochissime parole... e tu, di sicuro, fai parte di quei pochi!

Namárië,
Shiner.

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La cosa bella di questa storia è che io mi sono identificata un casino in Bilbo, e credo che lo possa fare veramente chiunque. Perchè viaggiare sul dorso di un'aquila gigante, vedere il sorgere del sole, cagarsi in mano dalla paura e riuscire infine ad apprezzare l'immensità del tutto è liberatorio, fa bene al cuore ed è bellissimo. Tutti, in parte, siamo Bilbo, e tutti abbiamo bisogno di lasciare a casa la nostra parte Baggins e liberare la parte Tuc.
Scusa la brevità della recensione, ma ripeterei sempre le stesse tre robe noiose.
Ps: se ho letto bene c'è un "viaggil" al posto di "viaggio".
Tante Coccole!
Kili, alias Lady

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Ellamiseria, non faccio in tempo a lasciare due recensioni che si aggiunge anche questa bella storia, più seria ma con un'ultima frase di tutto rispetto che non fa invidia alle altre ^^; solo una domanda: ma innamorando in che senso O.o? Del viaggio, del paesaggio... dell'aquila? Perdonami, ma urge una spiegazione >.<
Comunque per il resto è come sempre, semplicemente perfetta dal punto di vista stilistico e evocativo, quindi... BRAVISSIMA <3
Un abbraccio
Eruanne

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