Ormai sono a conoscenza della tua affinità con Gojyo. Le introspezioni che hai scritto sono tutte belle e questa non è da meno. Insomma sarebbe, forse, impossibile scrivere l'introspezione di un personaggio a cui non si è particolarmente affezionati e/o affini, no? ;)
Il fatto che, poi, veda l'immagine del volto di Hakkai la dice lunga sul forte legame che ha con lui. Ovviamente l'amore assume molte forme.
Per la prima volta dopo parecchi anni, finalmente il kappa è riuscito a legarsi a qualcuno che non gli fa del male.
Si sa: Gojyo è un tipo emotivo e, ogni tanto si lascia andare in pensieri malinconici e tristi e mi piace il modo in cui li esponi.
Mi piace davvero tanto!

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Hola
sbirciando tra le tue fic ho trovato questa e ho deciso di recensirti.
Non so te l'ho già detto ma io adoro i tuoi esperimenti, soprattutto se i risultati sono come questo.
Ormai da quello che vedo hai sviluppato un feeling profondo con questo personaggio che ti permette di giostrarlo magistralmente.
Quello che percepisco leggendo non è il classico don giovani, ma una persona che ha subito un forte trauma che non riesce ancora a superare.
Credo che il motivo che lo spinga a rimorchiare e a fare sesso sia da ricercare nel rapporto con la madre.
Per me lui vede in ogni donna con cui va la figura della madre.
Splendido il riferimento al suo migliore amico Hakkai che come dice lui è l'unico in fondo che lo capisce per questo ne sente la mancanza e decide di ritornare nel gruppo.
Brava è un analisi profonda del kappa che mi stupisce.
Mi hai commosso e fatto provare un'infinità di emozioni contrastanti che non riesco bene ad esprimere.
Sai serviti veramente bene della psicologia e credo che questo sia uno dei tuoi punti forti.
Ah! dimenticavo di dirti che mi è piaciuto tantissimo il banner.
Il primo piano di Gojyo è sublime e poi sarà ma credo che quest'immagine si accosti perfettamente alla storia.
Continua cosi a farmi provare queste emozioni.
Alla prossima.
(Recensione modificata il 08/09/2013 - 04:56 pm)

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Ciao!
Bell’esperimento, davvero, perché l’introspezione di Gojyo in un momento simile è davvero caratteristica del personaggio – per lo meno a mio avviso. In molti lo considerano il semplice rubacuori che va in giro a far conquiste, ma c’è molto di più dietro: quella ricerca fugace e continua della pienezza che non avrà mai.
Flash fic breve, ma intensa; l’ho letta in un momento di frenesia casalinga e il mal di testa pulsa nelle mie tempie con fervore, eppure spero di averla compresa a pieno, trascendendo nel suo trauma infantile fatto di madido sangue e amore inespresso.
Detto questo ti saluto, alla prossima,
xoxo.

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Nonostante le storie siano brevi, riesci sempre a rendere perfettamente l'idea che c'è dietro... Cosa secondo me non semplice perchè in questi casi facilmente la ff può diventare vuota o inconcludente, e spesso il cercare di farla breve lascia le questioni aperte, incapibili o prive di senso... Ma tu sei bravissima e questo non lo fai :3
Penso tu abbia descritto davvero bene i pensieri che ci siano dietro quei gesti e in un attimo sei riuscita a spiegare il rapporto che c'è con Hakkai, una reale presenza capace a modo suo di colmare se non tutta, parte di quella solitudine, e a differenza degli incontri occasionali con cui cerca di placare sempre più il vuoto, è una presenza costante la sua. Il tutto detto in un'unica perfetta scena.
E poi lo vedo perfettamente, lì sul letto da solo immerso nei suoi pensieri con l'aria malinconica... Perchè ovviamente dobbiamo aggiungere che riesco sempre ad immaginare quello che scrivi, e alla fine, c'è quel brividino finale sulla schiena che poi mi arriva e che non guasta mai XD

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Una flash a sorpresa su Gojyo! Me gusta.

Mi piace questa introspezione di Gojyo, la sua ricerca di affetto, di calore, di compagnia, quasi spasmodica, per lui che è sempre stato solo, dopo l'abbandono di Jien e l'omicidio della matrigna.
Raramente leggo del dopo scopata di Gojyo, di come si sente lui e del perché realmente lui cerca il sesso. Non lo fa, come pensano tanti, per trovare quel poco di affetto che avrebbe voluto dalla madre, di certo c'entra l'amore manca, ma non credo che lui ricerchi la madre nelle donne o.o altrimenti si comporterebbe in modo differente. Lui cerca il calore di una persona che come lui lo capisca. Nel senso, nessuno si domanda mai chi siano quelle donne che vanno con lui? Magari sole come lui, tristi come lui? C'è un momento di intima comprensione e poi dopo il nulla, perché ognuno ritorna alla sua vita e niente è cambiato.

In realtà l'unico che lo capisce è proprio Hakkai: c'è affetto, complicità tra i due, non il solo cercare consolazione l'uno tra le braccia nell'altro.

Mi sono piaciute molto queste riflessioni, perché portano ad altre riflessioni.

Complimenti ancora, è davvero un'analisi molto profonda seppur breve.

Alla prossima.
Selene.

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