Recensioni per
The doof side
di bulmasanzo
Eccomi qui anche io dopo essermi deciso a leggere qualcosa in questa categoria: Phineas e Ferb è decisamente il cartone Disney della cosiddetta nuova generazione che mi è garbato di più e dovevo assolutamente addentrarmi qui per vedere un po'. |
Oooow, piccolo Douf! Mi ricordo quando di mattina mi capitava di vedere delle puntate prima di andare al mare, mi faceva così tanto ridere! |
Eccomi piombare su una delle prime ff in italiano su Phineas & Ferb .. credo di non averne mai letta una quando ero costante nel fandom, mi allontano qualche mesetto ( è andata in hiatus anche la serie e non è stata proprio una bella notizia ) e compare un'intera sezione su efp... è stata una sorpresa piacevole. Beh, torniamo a noi.
Bandierina verde, assolutamente.
Mi è piaciuto il modo di scrivere, con le giuste emozioni, nessun particolare errore, chiaro e soprattutto condivido in pieno il senso di questa riflessione! Anzi, l'avrei potuta scrivere anche io!
Doof è uno dei personaggi che mi ha colpita fin dal principio. Ha una psicologia complessa, senza contare quanto mi fa tenerezza con i suoi monologhi e le sue invenzioni che hanno sempre qualcosa che non va. E' il mio 'cattivo' preferito, anche se sappiamo tutti benissimo che di cattivo non ha proprio nulla. E' solo un uomo solo, ed illudersi di poter essere malvagio è solo una valvola di sfogo. E in quanto al rapporto con Perry, credo sia una delle amicizie più belle che io abbia visto. Perché sì, la loro è amicizia, e credo anche che Doof non voglia conquistare proprio nulla ( anche perché non voglio pensare che pensi davvero di combinare qualcosa con certe assurdità ) ma solo farsi due chiacchiere con l'unico essere che gli è vicino ogni giorno, e Perry non manca mai ad aiutarlo, alla fine. Gli episodi incentrati sul loro rapporto mi fanno sempre commuovere un pochettino~ così come quelli con Vanessa, che alla fine apprezza gli sforzi di suo padre, anche se falliscono come tutto il resto.
Bene, detto questo, credo proprio mi farò un giro su altre tue storie, finalmente non devo impazzire a tradurle.
A presto ~ !
|
Accidentaccio, manco da questo sito da parecchio, da quanto non passo di qua? |
Triste, ma non troppo mielosa. Dritta nei preferiti. |
Sai, ho sempre pensato che Heinz, il quale viene rappresentato sempre allegro, in realtà sia una persona molto triste. Ha una mente geniale, che purtroppo usa per scopi "malvagi". Io ho sempre etichettato il suo voler essere "malvagio" come una ricerca di protezione dal mondo esterno, che gli é sempre stato avverso, soprattutto da chi avrebbe dovuto sostenerlo più di tutti: la sua famiglia. Come hai scritto in questo capitolo Doof si sentirebbe solo senza Perry, che dopotutto non é una vera e propria nemesi, come Doof non é una vera e propria persona "cattiva". Mi é piaciuto molto come hai trattato il rapporto di Heinz e Vanessa. Quest'ultima é l'unico rapporto umano positivo che ha Doof. La fine é... Meravigliosa come tutta la shot oltretutto, e come tutte le tue storie che provvederò a recensire. Le ho lette tutte, perché grazie a te un anno fa ho scoperto EFP. |
Davvero bella! L'inizio è un pò mieloso e leggermente banale (almeno a gusto mio), ma da quando inizia a parlare di Vanessa in poi è tutto un crescendo di pura poesia. |
Wao bellissimisiima one shot la adoro che dire ho sempre amato il mio duff. Infondo è un dolce di persona... |
Ma certo che ti lascio un commentino! |
E' triste, molto triste. Sai, in fondo anch'io vedo il personaggio del dottore sotto questo punto di vista. Non capisco il motivo del disinteresse dei genitori, non capisco il loro risentimento nei suoi confronti, non capisco perchè riversino tutto il loro amore verso l'altro figlio. Che, tra l'altro, nemmeno sopporto. E' a causa loro se il Doff è diventato quel che è oggi, e non si può tornare indietro per rimediare a quegli errori che hanno segnato un bambino. Un bambino innocente, che come unica colpa ha avuto la sfortuna di nascere in una famiglia di persone che lo disprezzavano senza un motivo apparente. Sotto tutti i punti di vista, per lui i suoi genitori sono stati i peggiori che si potessero desiderare. |