Recensioni per
Tu sai che uomo sei veramente
di Trick

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
23/01/15, ore 21:39

stupenda: triste, commovente, originale la questione del "come saresti potuto diventare", perfetti i personaggi, tanto da farti empatizzare con loro (sia con Lupin che con Tonks, per quanto mi riguarda, anche se è un po' contraddittorio), da spezzare il cuore. e ovviamente mi ha fatto tornare in mente Diario di un lupo in un branco di lupi...

Recensore Veterano
21/11/13, ore 18:48

In questo pomeriggio piovoso, non poteva capitarmi nulla di meglio che trovare le tue storie. E devo ammetterlo, è stato un lungo pomeriggio e ne ho lette un buon numero. Perdona la mia stalkeraggine.
Bando alle ciance, trovare un autore che scrive così bene e per di più scrive soprattutto sui personaggi e una delle tue coppie preferite, beh, è un'immensa fortuna. Trovo la tua caratterizzazione di Remus e Tonks perfetta: sono come li ho sempre immaginati, e li fai muovere, agire, parlare con una naturalezza invidiabile. Introspezione, creatività, immediatezza, disinvoltura nei dialoghi e ottima scrittura: a questa storia non manca davvero nulla. In questa come in tutte le altre fic si nota come tu ti sia costruita un tuo solido pensiero su di loro e una backstory che riesci a declinare secondo i vari prompt che utilizzi, o le sfaccettature che vuoi di volta in volta considerare, dando sempre al lettore un'impressione di consistenza e di coerenza. E' come se tu avessi costruito un piccolo universo che si inserisce senza difficoltà nel canon, e hai tutta la mia ammirazione per averlo fatto.
Amo molto come tu ti sia concentrata sul tema della missione di Lupin (un piiiccolo particolare di cui s'è saputo poco o nulla dai libri!), e ho apprezzato particolarmente tutti gli splendidi dialoghi con Silente, e l'ultima sezione. Non dirò di più perchè sarebbe ridondante, e perchè mi sarebbe difficile raccontare le emozioni che mi ha lasciato questa lettura. Mi limito a ringrazarti, dunque, e a mettere nei fav.

(se riesco a uscire dalla modalità "occhi a stellina" e se non sono troppo arrogante nel farlo, vorrei segnalarti alcuni piccoli refusi: "pizzicare" al posto di "piluccare", l'aggettivo "macilento" che non può essere riferito ad una stanza -se non per qualche audace figura retorica- "nei reni" al posto di "nelle reni". Fine dell'angolino della scocciatura!)

Recensore Veterano
02/08/13, ore 14:43

Questa one-shot è un piccolo capolavoro, definitivamente.
Devo davvero farti i miei sinceri complimenti, non solo perché il tuo Remus è straordinariamente IC ma soprattutto perché questa storia mi ha fatto emozionare, commuovere e riflettere moltissimo!Dopo tre anni di assenza da efp sono tornata a rileggere e a riscrivere, anche se non in questo fandom. Da giorni mi sto drogando di Remus/Tonks, amo quel lupo mannaro e adoro quell'auror sconclusionata e sentivo premere dentro una storia che li riguardasse senza ispirazione e poi ho letto la tua storia... Ne ho lette di Remus/Tonks alcune anche molto azzeccate ma nessuna finora ha interpretato meglio di te come io immagino questo personaggio e per questo ti devo ringraziare. Grazie per questa splendida storia, grazie per essere così brava a scrivere, complimenti davvero!
Non so che cos'altro dire se non grazie un'ultima volta!LilyProngs.

Recensore Junior
19/06/13, ore 12:47

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Per essere chiara esprimerò le mie motivazioni per punti:
1) I personaggi sono estremamente curati nella loro personalizzazione: sono perfettamente coerenti con quelli che ci sono stati descritti nei libri, non solo nelle loro azioni, atteggiamenti, ecc… ma anche per il lessico scelto per i dialoghi
2) C’è un accurato studio del percorso individuale di Remus Lupin riguardo le sue paure e le sue incertezze che toccano diverse tappe, molto ben calibrate, perfettamente inserite nel contesto e realistiche. Non ci sono forzature nella trama, tutto è estremamente naturale, spontaneo.
3) Lo stile di scrittura è lineare, molto semplice ma con un lessico molto curato che coinvolge il lettore, disegnando alla perfezione movimenti, sensazioni, pensieri di ogni singolo personaggio. Ci sono descrizioni che tracciano un ritratto perfetto di ogni scena senza che la lettura risulti pesante.
4) La trama di per se non è molto originale, ma è il come è stata sviluppata che è apprezzabile: ci sono passaggi in cui l’autrice ci offre un reale frutto della sua fantasia, qualcosa che è del tutto farina del suo sacco, perfettamente conglobata nel contesto che la Rowling ci descrive e che l’autrice sa trattare con coerenza. È quindi un connubio armonioso di personalizzazione e canon.
5) C’è la cura dei particolari che, nell’insieme, sono una fotografia perfetta della situazione del periodo storico trattato e dei personaggi.
6) Personalmente mi sono sentita estremamente coinvolta, mi sono letteralmente immedesimata in Remus Lupin così come in ogni altro personaggio: è una lettura che coinvolge nella sua semplicità proprio per questo suo essere realistico e terribilmente umano. Non c’è nulla di eclatante, non ci sono super eroi, non ci sono stranezze: c’è l’animo umano messo a nudo, c’è l’incertezza che tutti possono riscontrare in un momento della propria vita. È tutto reale

Recensore Junior
19/06/13, ore 12:29

Senza dubbio è la storia più bella che ho letto fin ora. La tua capacità di mantenere perfettamente coerenti i personaggi, di saperli riportare così veri, così perfetti… sono rimasta sbalordita dalla tua abilità.
Remus è perfetto, hai saputo tirar fuori la sua parte tormentata, il suo essere eternamente pacato e la sua anima infantile e malandrina. Hai saputo portare aventi il grande uomo che era parallelamente al suo Peter Pan, a quel lato di lui che non è mai cresciuto nelle sue incertezze.
Meraviglioso come tu l’abbia reso un abile bugiardo, una persona che realmente nei libri ha sempre raccontato un sacco di palle e non ha spesso detto la verità nemmeno a Silente semplicemente per codardia (in senso buono, ma più di una volta lo è stato dopo tutto).
Così come Silente è fantastico: enigmatico, giocherellone, astuto…. Leggere i suoi discorsi mi sembrava di leggere i libri: non solo gli hai affibbiato le giuste reazioni, ma anche il lessico che hai scelto per i dialoghi è perfetta. È semplicemente lui!
Tonks è meravigliosa: spesso viene descritta in un modo che per me la rendono un Grifondoro mancato, mentre tu hai descritto una ragazza determinata, leale, con gli attributi eppure non incosciente come gli eredi di Godric. L’hai resa una meravigliosa Tassorosso e condivido appieno la tua visione! Poi, questo suo ”non andare, resta con me” anche se ciò significa venir meno ad un proprio dovere… rispecchia la sua scelta di piantare Teddy per raggiungere Remus. L’ho amata come non sono mai riusciti a farmela amare altri scrittori (esclusa la Rowling ovviamente!). Il suo abbinamento di biancheria poi…. Un pugno nello stomaco per i colori scelti! Hahahaha Ma è perfettissima così; anzi è proprio perfetta in tutto!
Anche la trama è stupenda, molto intrigante e ti ha permesso di esaltare tutte le sfumature della personalità di Remus: magnifica.
 
Mi hai esaltata, è semplicemente meraviglioso! Leggerò presto qualcos’altro di te perché scrivi da dio, mi hai emotivamente coinvolto ed è un regalo bellissimo che mi hai fatto: grazie! =)

Recensore Master
30/05/13, ore 22:46

Sono invidiosa... molto invidiosa! Dio quanto vorrei scrivere come te e avere le tue idee geniali!
Ok, torniamo alla storia.. eheheh.. STRAORDINARIA!!! Non che questo mi stupisca, tutte le tue storie lo sono, ma questo è stato un vero colpo di maestro, ASSOLUTAMENTE FANTASTICA! Non so che altro dire, insomma sei un genio! Adoro Remus alla follia e amo, amo, amo le tue interpretazioni di lui e Tonks! Di sicuro non cambierei il mio lupacchiotto con l'altro Remus..
Wow davvero complimenti! È stata una storia stupenda! Da tempo non leggevo una oneshot così bella!

Recensore Veterano
30/05/13, ore 16:11

Eccomi di nuovo^^ Per la terza e ultima recensione ho scelto ancora una storia con Remus protagonista, sebbene pubblicata da poco... Ho poca fantasia, lo so! Ma mi piace un sacco come scrivi di lui, lo rendi quasi... affascinante, Tonks mi perdoni! E poi, be', se farti ri-appassionare a questa coppia ha avuto un tale risultato, sono felicissima di averlo fatto!
L'amore qui c'è ed è una componente importante, ma naturalmente non l'unica. Il tema principale, ancora una volta, va ben oltre la descrizione di un pairing e di un missing moment, descrive l'eterna lotta tra ciò che siamo e ciò che avremmo potuto essere e ci mostra quanto tutto sarebbe diverso, anche per un solo dettaglio cambiato. Non so come fai ad avere certe idee, ma ti stimo! Oltre a scrivere divinamente, la forza delle tue storie sta nella profondità dei concetti che esprimi, nelle emozioni che fai trasparire... Per dirti, quando Remus capisce quanto sarebbe stato diverso il mondo in quel possibile futuro e ripensa a tutte le cose che avrebbe perso, mi sono quasi commossa. Ma prima di scrivere la solita recensione sconclusionata, meglio se vado avanti con ordine!
La scelta del missing moment è già di per sé originale: in effetti, non dev'essere stato facile per Remus accettare un tale incarico, sapendo quello che per lui significhi avere a che fare con Grayback. Sì, l'espediente che Silente utilizza per convincerlo è molto credibile e, aggiungerei, assolutamente da lui. E' tipico del saggio preside raggiungere i suoi scopi con gentilezza e senza mai ordinare nulla, fino a convincerti che sia tu stesso a volere ciò che farai... Un po' come succede con Harry, insomma! Ma al di là dei suoi metodi più o meno discutibili, la scena che ci hai mostrato è fantastica e struggente al tempo stesso. Il fatto che, se Remus non fosse diventato un Lupo Mannaro, l'intera storia del Mondo Magico sarebbe cambiata ha dell'incredibile; d'altra parte, hai spiegato molto bene le motivazioni della cosa, Remus era un po' l'anello di congiunzione dei Malandrini nonché la loro parte più "posata", senza di lui tutto sarebbe stato diverso. Ho notato e apprezzato i riferimenti alle altre tue storie, come la questione del padre di Lupin e della madre irlandese, si vede che hai un'idea ben precisa del suo passato e resta la stessa da storia a storia, un po' come cerco di fare anch'io :) Oltretutto, il fatto che chiami il figlio come suo padre è emblematico, ci fa capire quanto sia stato più vicino a lui e per questo abbia seguito la sua strada, più tranquilla di quella reale ma molto meno coraggiosa. Sfido chiunque, alla fine, a non apprezzare di più il personaggio dopo questa panoramica... Chi mai potrebbe preferire il distaccato, benestante uomo "normale" al nostro vecchio Remus?
E poi, ovviamente, c'è Tonks. Allegra ed esuberante come sempre, capace di far sorridere anche quando è arrabbiata, la meravigliosa Tonks in grado di proporre "Scrimgeour puzza" come parola d'ordine... Cioè, ogni sua battuta è un qualcosa da incorniciare, non è solo fedele al personaggio della Rowling ma le dà anche un di più. E vedo che la sua vicinanza ha contagiato anche Remus, che pure si fa scappare delle battute niente male... :) Peccato che poi, nel finale, ancora una volta lui faccia lo stupido e finisca per allontanarla, addirittura in un momento d'intimità! Era da prenderlo a sberle effettivamente, povera Tonks... Spero di leggere una storia tra loro a lieto fine, prima o poi, anche se so bene che è lo stesso canon a non aver dato loro un bel finale...
Detto ciò, la smetto, non vorrei annoiarti con queste recensioni interminabili! Una lettura splendida dall'inizio alla fine, una volta di più. Ormai, il tuo nome è una garanzia! A risentirci ;)
Orny

Recensore Master
29/05/13, ore 16:53

Che meraviglia di storia! L'ho letta ieri sera ma non avevo proprio la forza per recensire. Remus non si piace affatto, però non si piacerebbe nemmeno se fosse stato umano come tutti gli altri. E sinceramente non sarebbe piaciuto nemmeno a me. Remus Corvonero? Ma anche no! Remus che ha un figlio che si chiami come suo padre? No, no, non va bene per niente! Remus lo amo per quello che è: un licantropo con nemmeno un briciolo di autostima, che si innamora di una ragazza più piccola, che avrà un bambino tutto colorato. Questo è Remus. Mi piace come Silente riesca a manipolare le persone a suo modo. Usa una gentilezza disumana. Meglio di Harry che per convincere Remus a tornare da Tonks gli ha dato del vigliacco. Ti sei meritato lo Schiantesimo.
Ehehe ma bado alla chiance, mi piace che, rispetto alla proposta di Silente nel "Diario", Remus sia più restio nell'accettare, e hai descritto molto bene i suoi turbamenti nel sentire pronunciare il nome dell'aguzzino. La Row stessa dice che lui si stringe le mani in grembo quando parla di Greyback davanti ad Harry. Ed è amareggiato nel parlare della sua missione.
Trovo una figata anche il fatto che, se non fosse per Remus, Harry non sarebbe mai nato. Dovrebbe vederlo anche Harry questo ricordo, così apprezzerebbe di più Remus e non lo considerasse solo un membro dell'Ordine qualunque che chiama per cognome come se fosse la persona più sconosciuta del mondo. No, Remus ti poteva accudire se avesse potuto, maledizione!
E Tonks? Lei è stupenda in tutte le sue incazzature e battute. Mi piace la confessione di Remus, da vero Grifondoro. lui la ama, ma non vuole sacrificarla. Lei con cavolo che cede, anzi! Ha paura di perderlo, è normale, ma sa che lui la ama, in questo modo ci hai dato una grande certezza.
La smetto di annoiarti, ti dico solo: grazie di scrivere di loro! 

Recensore Junior
29/05/13, ore 11:58

Mi hai lasciato con il fiato sospeso per tutto il tempo, lo sai? Quanto amo la tua versione di Remus! Lo trovo addirittura più IC della descrizione della Rowling stessa, così come Tonks. Mi piacerebbe leggerne una in cui parli dal suo punto di vista.
Oh, al diavolo!, amo tutte le tue storie! :)
A presto!

Recensore Master
29/05/13, ore 11:38

Insomma, Remus non si piace neanche quando è qualcun altro XD
E' irrecuperabile. Prima che me ne dimentichi, devo assolutamente quotare questo passaggio:
"Lei era una di quelle che li prendeva a calci e che forse fra un calcio e l'altro avrebbe trovato il tempo per piangere"
Grazie per questa descrizione di Tonks tanto calzante. Nel sesto libro piange, ma lo fa solo quando viene nominata la morte, perché teme che Remus finisca per farsi ammazzare da Greyback, non perché lui non vuole stare con lei. Nella scena dell'infermeria non piange, anzi, è arrabbiata e scuote Remus per la veste. Grazie per aver ristabilito la giusta caratterizzazione di questo personaggio che mi pare venga spesso frainteso.
Per non parlare del rifiuto di Remus di recarsi tra i licantropi, questa è una delle rare ff in cui l'ho letto rifiutare la missione di Silente, esattamente come pare abbia fatto nei libri, nel dialogo con Harry del sesto libro è piuttosto chiaro che lui proprio non ci voleva andare, tra i suoi 'pari'. Leggendo la sua reazione davanti alla proposta (se così vogliamo chiamarla) di Silente ho pensato alle parole che il preside dice a Severus quando Voldemort è tornato e il preside gli chiede se se la sente di raggiungere il Signore Oscuro, per riprendere il suo posto di spia. Silente sa di averla sempre vinta, sa come prendere i membri del'Ordine della Fenice. Questo non toglie che credo che lui stesso soffra nello spingere le persone ad affrontare le loro paure più grandi, perché no, non credo affatto che si diverta, anzi... il ricordo modificato con il Remus non licantropo è stato illuminante. Mi spiace che alla fine, senza licantropia, sarebbe diventato un uomo qualunque, uno di quelli che lasciano correre, che si piegano pur di essere lasciati in pace a vivere la loro tranquilla vita.
Però, lo ammetto, ho esultato quando prende il posto di Lily nel Peggior Ricordo, difendendo Severus. Non mi stupisce che, senza di lui, James e Sirius non abbiamo mai imparato cosa sia la pietà e l'empatia e che Lily non abbia mai sposato James. Essere un lupo mannaro ha reso Remus un uomo migliore e avere per amico un lupo mannaro ha reso James e Sirius persone migliori. Remus dovrebbe seriamente rivalutare la sua natura.
Caratterizzazione, come al solito, impeccabile e una storia che, some al solito, mi ha emozionata :-)
complimenti
Fri
(Recensione modificata il 29/05/2013 - 11:45 am)

Recensore Master
29/05/13, ore 11:07

Questa storia è semplicemente meravigliosa <3 Io amo Remus e tu sai sempre descriverlo al meglio! Questa lunga e accurata introspezione di Remus in quanto uomo e in quanto licantropo ha dato veramente risultati sorprendenti.
Il viaggio che gli ha preparato Silente, diavolo di un mago, gli ha fatto finalmente capire che deve essere fiero e orgoglioso della persona che è diventata, così umana nonostante la licantropia, che neppure il purosangue più nobile potrebbe eccepire qualcosa.
E poi il suo travagliato e contorto rapporto con Dora, ahh, povera ragazza, quante gliene ha fatte passare >.< In buona fede ehh, però davvero troppe... Non che lui stesse meglio di lei in quei momenti, però il potere decisionale l'aveva in mano lui...
Va beh, mi trovi d'accordo su tutto comunque :) Sul fatto che Silente non abbia obbligato Remus ad accettare la missione tra i lupi mannari, al fatto che lo considerasse uno dei maghi più in gamba da lui conosciuti, e anche la descrizione della prima volta tra lui e Dora con conseguente ammissione di essere innamorato, mi ha colpita moltissimo.
Brava ^_^

Recensore Master
29/05/13, ore 00:30

Questo sito ha più droga in testa di me, se lascia una shot come questa senza recensioni. E così resto io, che domani ho compito di matematica, a tentare di recensirti in modo dignitoso. Ma dimmi te..
Ok, allora. Ahem, Trick cara, per caso eri in vena di elogiare Remus con tutta la tua anima e tutte le tue forze? Perché mi sa che Silente ti ha tolto le parole di bocca xD In effetti è interessante tutta la storia di come sarebbe stato Remus da Corvonero.. Beh, come stratagemma per mandare avanti la storia non è male, ma della struttura della storia in generale ne voglio parlare dopo (sebbene questa recensione abbia già perso ogni parvenza dignitosa almeno un minimo d'apparenza è da salvare)
Dicevo, come stratagemma non è male, faceva solo un po' "Spirito del Natale Futuro" o qualcosa di simile xD
La Remadora era... beh, le tue Remadora non possono essere descritte, sinceramente. Ti fanno sentire una cacca per avere solo mai pensato di scrivere qualcosa. E... sì, sono delle droghe. Ti giuro: le scene Remadora di questa storia sono magnifiche. Sono bellissime. Da piangere, ridere e da sognarsele di notte tutto insieme (Deliri random: e intanto è già mezzanotte... il mio compito sarà piuttosto cannato)
Ok, andiamo al generale. Allora, l'ho dovuta rileggere per chiarirmi un po' meglio la struttura e i vari collegamenti etc.
Non so se sia perché hai scritto sotto ispirazione (tra l'altro, questa è la tua seconda shot Remadora senza il lieto fine che leggo in tempi relativamente brevi. Così, per dire roba a cavolo) o per cos'altro (ecco, questo è importante: tieni presente che io sono una signorissima nessuno con la congiuntivite, quindi è molto probabile che io domani la rilegga e ti chieda scusa in ginocchio) ma... Non so. Ho le idee un po' confuse. La shot è bellissima (non finirò mai di ripetertelo, rassegnati <3) ma è un po'... spigolosa. Come se avesse deviato dall'idea che avevi tu all'inizio. Mi sono un po' ingegnata cercando di capire cosa potesse essere il motore di tale meraviglia: nel caso la shot si sia scritta da sola sotto l'influsso di madama ispirazione, è inutile dire qualcosa. Considerami come sterco andato a male (?). Però non riesco a togliermi dalla testa l'idea che tu possa aver pensato a questo: fare Missing Moment tra quinto e sesto libro del momento in cui Remus sceglie di andare da Greyback, intrecciandola con la Remadora. Mi sa che è successo questo: tu stavi facendo una genialata pure più grande di quella che hai pubblicato, ma la Remadora ti è sfuggita di mano ed è diventata un po' troppo presente. E vabbè, capita :) E se capita con quelle scene là scritte da te, è un bene che capiti: non smetterò mai di ringraziare la Row per averti dato questa coppia tra le mani *w*
Non so se riuscirai a trovare un senso compiuto in questa recensione cannata-machepiùcannatanonsipuò, non sono neanche tanto sicura che ce l'abbia. Però diamine! L'ho letta ed era senza recensioni! Non so se fosse meglio star senza (spero che tu non stia vomitando, o perlomeno non tanto forte) ma io in ogni caso l'ho lasciata. Così. E non ho neanche ripetuto abbastanza volte che è bellissima. Vabbè, buonanotte. E brava <3
Bi
P.S: suppongo che dire "mi è scoppiata nel cervello come un brufolo" fosse più o meno l'equivalente di "mi si è scritta da sola", solo che io sono l'unica abbastanza brombola da dimenticarsi le note -.-
(Recensione modificata il 29/05/2013 - 01:00 am)