Recensioni per
Rododendro
di Emerlith

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
24/05/20, ore 19:53

Ho letto questa storia tutta d'un fiato sull'iPad e devo farti i complimenti. È bella, poetica e molto dolce. Cercavo qualcosa da leggere su Rodolphus e Bellatrix e sono stata catturata dal titolo e dalla presenza di Andromeda.

Lo sentivo fin dall'inizio che la cosa che Rodolphus avesse dimenticato era una promessa ad Andromeda ed è bello il modo in cui Andromeda glielo rivela. Peraltro annunciando l'irrevocabilità della sua scelta, l'attesa di un figlio da Ted e la libertà. Il tutto mentre Rodolphus la sera prima progettava di lasciare Bellatrix per renderla libera e poi finirà per sposarla per lo stesso motivo, dopo la scenata di Druella.
La scena del paese vuoto, delle cacce ai Babbani e il cimitero con il Mangiamorte incuteva suspense, ansia e paura. Ero lì che dicevo tra me e me "Ora spunta Lord Voldemort" e invece era tutto un trucco di Andromeda, non era un gioco finito male. Ho apprezzato questo effetto sorpresa che ha reso il tutto più imprevedibile. Del resto, perché mai Voldemort doveva aggirarsi per un villaggio vuoto? Ma leggendo la storia questi pensieri non vengono perché sei assorbita completamente dal flusso di pensieri di Rodolphus.
Tenero lui, che vede Bellatrix e non capisce più niente, fin da bambino, e lei che vuole essere libera e odia il pensiero di diventare come Druella. Bello anche come è stato delineato il rapporto con Narcissa. Chissà lei come ha sofferto per il legame tra le due sorelle, se si è sentita estromessa o no.
Ho apprezzato tantissimo anche il rapporto tra Rodolphus e Rabastan, il loro sfottersi e l'essere insopportabile di Rabastan. Brava brava brava.
Sono veramente felice di aver trovato una bella storia su Rodolphus. Grazie per averla scritta.
Alla prossima!
Sev

Recensore Junior
06/04/14, ore 22:27

Allora, volevo informarti che fino ad oggi, da un anno ormai, non ho smesso neppure un attimo di sperare in un tuo aggiornamento. Finalmente è successo e volevo dirti che non mi importa se è passato tanto tempo...la tua storia è l'unica che davvero mi fa capire quanto Rodolphus e Bellatrix siano personaggi incredibili. Ho pianto quasi per tutto il capitolo perché era bellissimo e commovente. Andromeda da oggi, per me, diventa speciale. Speciale perché tu l'hai descritta come tale. Non ho capito solo la fine, molto bene, però. Rodolphus ha scritto la lettera a Bellatrix per consegnargliela o solo per lasciare un ombra del suo passaggio in un posto dove orme non ne restano? Comunque non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, perché mai nessuna, dico nessuna storia, ha mai lasciato un segno così profondo in me. Forse perché amo Bellatrix. Forse perché ogni singolo istante penso alla bellezza del personaggio di Rodolphus. Non mi importa quanto tempo passerà, spero di leggere il prossimo capitolo. Un bacio grande grande. Very_Well.

Nuovo recensore
05/04/14, ore 14:35
Cap. 1:

è una storia molto appassionante e scritta bene non credo sia possibile criticarla

Nuovo recensore
04/04/14, ore 16:37

Questa volta mi hai davvero lasciata senza parole. Non riesco a scrivere una rencensione degna di questo nome, sento solo una confusa moltitudine di sensazioni ed emozioni che hanno ormai preso il comando su di me. Commovovente, straziante, belissima. Mi hai fatta piangere, giuro. 
Ogni cosa che hai letto e hai amato resta dentro di te e non penso io possa farti complimento più grande se non dicendoti che la tua storia è ormai nel mio cuore. Quindi ti ringrazio davvero perchè mai una fanfiction mi aveva emozionato così tanto. Complimenti e grazie, sul serio.

Recensore Junior
14/11/13, ore 22:18

Bellissimi gli altri tre capitoli...ho voluto recensire direttamente alla fine perché non ho davvero parole...in senso positivo davvero.Hai fatto.commuovere anche me,davvero bellissimi...

Recensore Junior
14/11/13, ore 21:57
Cap. 1:

Davvero meraviglioso come inizio...Io sono nuovo e leggere questo capitolo mi ha affascinato davvero.Molto bello anche il modo di comportarsi dei personaggi...XD Sei grande amico!

Nuovo recensore
03/08/13, ore 01:30

ciaoooo allora intanto comincio con i complimenti per la storia ,ottima fantasia. Poi continuo facendoti i complimenti per i personaggi ,interpretati tutti alla perfezione! Solo una cosa non mi é piaciuta : l'infatuazione di meda per rod, non ce li vedo ,lei é troppo anticonvenzionale e lui é troppo attaccato alle convenzioni. Ma comunque complimenti! Hai un dono meraviglioso

Nuovo recensore
31/07/13, ore 16:46

Tu vuoi farmi morire, questo è certo! Valeva decisamente la pena di attendere per un capitolo come questo! Ho tenuto il fiato sospeso dall'inizio alla fine e il mio battito era davvero pericolosamente accelerato. Splendido, davvero splendido! Adoro l'aurea di mistero che incombe sulla storia, è così che deve essere con dei protagonisti del genere. Non so dirti quanto apprezzi la tua accuratezza nella scelta di quei particolari che fanno risaltare i vari tratti caratteriali dei personaggi, riesci a fargli emergere anche da dialoghi brevissimi, da piccole reazioni, da sguardi o sospiri. Quanto mi piace la tua storia! Ma ora veniamo, ovviamente, all'aspetto che preferisco.. Bella e Rod! Perfetti, a dir poco perfetti! Rodolphus è curato in modo magistrale: la dinamica del rapporto con Bella, le reazione che lei fa scaturire in lui! Lo sai, a me piace illudermi che tra loro ci sia qualcosa che esula dalla banale convenzione dell'amore, ma vi sia qualcosa. A Bella piace giocare con tutti, ma non quanto le piace giocare con Rod, è la sua vittima preferita, l'unico in grado di tenerle testa. In quanto potenzialmente più forte di lei, io penso che sia attratta contemporaneamente dalla certezza che lui le possa davvero fare del male, ma che non andrà mai oltre certi limiti. Bella è perfettamente conscia del potere che esercita su Rod e naturalmente ama tirare la corda! E poi hai deciso di far fermare il mio cuore facendo pronunciare a Bellatrix la più bella frase che potesse pronunciare: "Lotta per me Lestrange" La mia personale visione è che lei non intenda darle la classica sfumatura di significato che si darebbe trattandosi di due amanti. Lui non deve lottare per averla, ma deve lottare al posto suo. Una parte di Bella vorrebbe essere capace di ricambiare il suo amore, ma un'altra parte, più forte, glielo impedisce. Queste due parti sono costantemente in conflitto e quello che dice a Rod è di lottare contro quella parte che lo rifiuta, di riuscire a piegarla al suo amore. Lei non può vincere contro se stessa, ma lui forse si. Sono folle, lo so! La scena successiva è semplicemente indescrivibile, giuro che ho amato ogni singola parola e te lo ripeto, la nostra idea di Rodolphus coincide alla perfezione! Bellatrix è indubbiamente combattuta e controversa. Nonostante faccia la forte, è chiaro che non può scampare a stereotipi e paure prettamente umane. Non vuole fare la fine di sua madre e vede in Rodolphus il nemico, non capendo quanto si sbaglia. Quello che le dice Rod ovviamente mi ha commossa, ma lo sai già! Ho trovato anche molto plausibile il tentativo di Bella di proteggerlo da se stessa che combacia con la mia idea secondo cui lei prova qualcosa per lui, ma ovviamente non vuole ammetterlo con se stessa e tu mi dai conferma anche nel discorso che fa dopo. La parte di Andromeda è così intensa, toccante. È più che evidente quanto stretto sia il legame tra le due sorelle. Si conoscono meglio di chiunque altro, ma entrambe sono assolutamente di poche parole, sopratutto tra di loro. Ho la sensazione che Andromeda non ci sarà più al loro risveglio. Quello è un addio, non è vero? Comunque ho ormai capito che una sola recensione non basta perché io vorrei mettermi a sviscerare ogni singola parola e scriverlo è riduttivo. Devo fare una cernita di tutto quello che penso leggendo e non è facile te lo assicuro! Aspetto il prossimo aggiornamento con impazienza! Baci

Nuovo recensore
18/06/13, ore 01:21

Anche questa volta non ho potuto non adorare ogni singola parola che hai scritto! Sopratutto perchè in questo capitolo dai ampio spazio a Bella/Rod e io non posso non tenere il fiato sospeso e non tramutare i miei occhi in cuoricini! La cosa che mi piace di più della tua storia è che sia per merito del tuo stile che per la mia insana passione per i personaggi, mi ritrovo sempre risucchiata nella storia, è come se vivessi quello che stanno vivendo loro e ti assicuro che non posso immaginare nulla di meglio.Come ti dicevo nell'altro capitolo, ci sono così tanti elementi con cui mi ritrovo d'accordo: Lucius e Narcissa sono come li ho sempre immaginati, Bellatrix, che ho adorato in questo capitolo, con il suo modo di fare misterioso e sfacciato e la sua abitudine di chiamare Rod per congnome (Sono più che certa che non abbia mai smesso di chiamarlo così e che Rod l'abbia sempre detestato profondamente) e sopratutto il tuo Rodolphus, lo amo! Non posso non trovarmi d'accordo con ogni parola che hai speso per lui! Certo, quel sentimento inaspettato di Andromeda per Rodolphus mi ha davvero lasciato sbalordita, sinceramente non avevo mai pensato a una simile eventualità! Ma adesso passiamo alla mia parte preferita: la scena di Bella e Rod sotto la pioggia! Giuro che mi hai resa felice! E' tutto perfetto! Così perfetto che non riesco neanche a trovare le parole adatte per commentarlo! La violenza, la passione, l'ira di Rodolphus, il continuo deridere di Bellatrix, ma anche la complicità che li lega indissolubilmente. Sei riuscita a creare un'atmosfera di pura intimità. Per loro è quasi una routine: Bellatrix ama vederlo arrabbiato, violento per poi placarlo con un singolo gesto, una parola. Il loro rapporto è volubile, un attimo prima si odiano e si azzuffano per affermare una sorta di supremazia, l'attimo dopo sono solo Bella e Rod: due persone che si conoscono da sempre e che parlano e scherzano come non potrebbero fare con nessun altro, ritrovando quella complicità che soffocano sotto la pesantezza dei loro caratteri così forti, così estremizzati.
Davvero brava! Un bacio :)

Recensore Veterano
15/06/13, ore 12:40

Ah, cara, non dovresti pubblicizzare così le mie storie, la gente potrebbe pensare che ti pago profumatamente per questo.... XD (ti ringrazio tantissimissimo <3). 
Ok, archiviamo ‘sta parentesi di melensaggine adesso (XD). Inizio col dire che mi è piaciuto veramente tanto questo capitolo. Prima di tutto l’ambientazione: questo cimitero diroccato, solitario, misterioso mi ha dato brividi di piacere (lo sai che adoro le atmosfere “gotiche”, e tu hai dosato bene il Dark, senza esagerare, brava ;)). Questa città sperduta nei meandri della più tortuosa delle fantasie si sovrappone abbastanza bene, nella mia mente, con la mia personale (decisamente, potremmo scriverci un cross-over); la descrizione attraverso gli occhi di Roddie mi ha ricordato il set de “Le colline hanno gli occhi”, ma senza mostri… (aspetta, Bellatrix conta? XD). Un dettaglio che cade a pennello, e che ho apprezzato tantissimo, è stata la pioggia: sembra scandire, passo dopo passo, l’addentrarsi dei personaggi in quello che si prospetta come un incubo, anche se ancora “soft”, lasciato intuire, più che altro. E i fulmini che capitano al momento giusto a sottolineare le svolte importanti, o che sembrano campanelli d’allarme, volti a puntare l’attenzione su qualcosa... “ehi, svegliati! Sta succedendo qualcosa!” mi sono piaciuti, anche. 
Sembra che Meda abbia architettato tutto per far piacere a Bella, rispondendo al suo gusto per l’avventura “alternativa” (ehm) e il pericolo. Eppure nel comportamento di Meda io ci ho visto, per tutto il capitolo, una sottile perversa soddisfazione di vedere gli altri impaurirsi, disperdersi, perdere il controllo; una specie di sentimento di vendetta intriso di malinconia per qualche torto che dev’esserle stato fatto. Ecco, Meda sembra il Mangiafuoco della situazione e gli altri, compresa la stessa Bellatrix, burattini temporaneamente nelle sue mani. Meda ha voluto portarli lì, ha voluto farli giocare, è sua ogni responsabilità della vicenda. Dice di aver escogitato il tutto come un modo carino per “dire addio all’infanzia”. Hmm… immagino che un bel trauma, o un colpo apoplettico (APOPLETTICO!!! OMG! Ricordati la parola! Ahahahah) siano un metodo più che CARINO per diventare adulti. Vecchi compagni di giochi? Oh, io quello che ci vedo è tutt’altro: non compagni, non alleati, ma rivali, ognuno inviso all’altro, ognuno diffidente e sospettoso dell’altro. Tu, malefica autrice (LOL), li hai presi e gettati come topolini in un labirinto senza uscita. E questa cosa è molto da Saw, ti ho scoperta (magari qualcuno finirà per doversi segare un piede per liberarsi???? Sì???? dimmi di sì XD Magari Lucius…).  A proposito di Lucius, lui è un altro che mi sta sulle palle, ma quasi in senso buono (se ciò sia possibile): insomma, vorrei solo prenderlo a schiaffi e tirargli quei suoi bei lunghi capelli biondo platino, ma giusto ogni tanto, sai, per togliergli dalla faccia l’espressione saccente e superiore e snob e da damerino algido e artefatto come un finto ritratto…(cazzo, che rima! pessima...vabbè XD)
No, guarda, uno dei pezzi più belli è quello di Rodolphus che va in giro per la città morta in cerca della sua bella perduta. L’orsacchiotto dagli occhi vitrei – brivido – che cattura il povero Rod come una cantilena stregata – e il bambolotto che vagisce come un neonato vero – fino all’ultimo ho pensato fosse un neonato, ma poi mi sono detta che sarebbe stato assurdo che i Mangiamorte non avessero compiuto il loro massacro fino alla fine.
Guarda, stanno sbagliando tutto. Nel senso che stanno dando a Bellatrix proprio ciò che vuole. Dovrebbero girare sui tacchi e andarsene: senza un pubblico, Bellatrix smetterebbe di recitare; senza nessuno a darle la caccia smetterebbe di giocare a nascondino e uscirebbe allo scoperto U.U Sì, decisamente hanno sbagliato completamente approccio con lei. E questo li condurrà automaticamente alla sconfitta (ma va?).
Altro grande pezzo è quello di Rod e Meda sull’altalena. “Hai finito di giocare?” “Veramente no” *.*
Andromeda è più Black che mai in questa scena, tanto amooore, mi è piaciuta davvero tanto. Sibillina come una sfinge, provocatoria quasi come Bellatrix, e l’attimo dopo fragile e disperata, con quella ritrosia malinconica e rassegnata che sono ciò che mi piace di più del personaggio,e  che non possono che colpire al cuore Rodolphus (a proposito, DA QUANDO Roddie è così sensibile? :D). Mio Dio, Meda doveva rivangare il passato proprio in un momento simile? Si sente l’amarezza di Rod, si sente il suo senso di colpa, e forse, perché no, un po’ di rimorso, alle parole di Meda. Penso che entrambi sappiano benissimo che avrebbero potuto essere felici insieme, se avessero fatto scelte diverse (se non ci fosse stata Bellatrix…). Si sente, ripeto. Si sente nei gesti che questi due si scambiano: c’è un sacco di contatto fisico, ed è un contatto cercato, voluto, eppure riluttante in qualche modo. È più come se non potessero trattenersi, come se volessero essere sicuri di esserci ancora, di esistere, di essere vivi, l’uno accanto all’altro… non l’ho visto come un contatto erotico, ecco, ma più come un modo attraverso cui le loro anime cercano di parlarsi. E questo è esattamente l’opposto di ciò che c’è invece tra Rod e Bella. Cioè, è evidente che lui si comporta diversamente con l’una e con l’altra, anche nel corpo, nel bacio, nella gestualità… Con Meda non cerca di approfondire il contatto, perché – penso- già sa cosa lei voglia dirgli, la sua anima ha già parlato alla sua, perché c’è una certa sintonia… ecco, da questo punto di vista consideriamoli pure “anime gemelle”. Con Bellatrix invece non può fermarsi, non vuole fermarsi. Con Bellatrix esige, perché vuole entrarle dentro, perchè lei, a differenza di Meda, si nasconde, si sottrae a lui, non vuole mostrargli la sua anima, non lo considera degno di ciò. Bellatrix gli sfugge, lo irride, lo tiene a distanza… e Rod le dà la caccia appunto per questo, e ne assale il corpo perché cerca, attraverso questo, di farsi strada nella sua anima, costringerla ad “aprirsi” a lui, in senso non solo prettamente erotico, come puoi immaginare. Rod vuole di più, ma Bella non è disposta a darglielo, ecco. O forse, un’altra interpretazione è questa: forse Rod le ama entrambe, le sorelle Black, e Meda e Bella rappresentano le due facce opposte dell’amore, i due modi diversi ma complementari con cui il nostro Roddie è in grado di amare. Sono un po’ come l’amor sacro e l’amor profano di Tiziano, no? Meda è la dolcezza perduta, la nostalgia dell’infanzia, la pioggia che cade dolce ma tenace, lenitiva, porta via il dolore e consola; Bella è fuoco e guerra, non si lascia domare, non si lascia espugnare, è l’ombra che non può essere penetrata, il segreto che non può essere carpito, il sesso che decide - lei e solo lei- se e quando concedersi.
Ma sai quale impressione mi ha dato Andromeda sempre nella scena dell’altalena e del bacio? Il suo ripetere la stessa cantilena di Bellatrix, il suo sparire e riapparire “come” Bellatrix… per un atitmo ho pensato che quella sull’altalena fosse Bellatrix che avesse preso le sembianze della sorella, non so, forse per torturare Rod o estorcergli la verità… Perché, in quella scena, Andromeda è Bellatrix, la copia spiccicata di sua sorella.
Veniamo alla parte finale. I tentativi di Rod di imporsi su Bella, come sempre, falliscono. E sì, è vagamente patetico, ma io lo capisco. Oh, come lo capisco. Capisco la sua rabbia, e la sua disperazione, e la sua violenza anche. La forza sembra essere l’unico linguaggio che Bella comprenda, e lui lo usa perché cerca disperatamente di mettersi in comunicazione con lei, disperatamente. Ma Bella questo non lo capisce, o forse lo capisce e se ne sbatte altamente, più probabile. Il comportamento intollerabile di lei è voluto, forse proprio per scatenare l’ira di Rodolphus, costringerlo a tirare fuori il peggio e poi ritorcerglielo addosso, facendolo anche sentire in colpa. Forse è questo lo scopo di Bella, forse no. Fatto sta che Rod casca sempre nelle sue trappole e finisce per fare del male unicamente a se stesso.
Ma aspetta, devo interrompere questa che stava venendo tutto sommato una recensione accettabilmente seria (XD) per fangirlare un po’. AHHHHHH, MIO DIO, IO LI ADORO STI DUE!!!! *O* E quel “va’ a farti dare un bacio” mi ha catapultata giù dalla sedia (e quasi quasi anche giù dal balcone :D). Che scena, ragazzi, che scena! Pioggia e sangue è ciò che Rodolphus sente sulla lingua, e le sue dita tra i capelli intrecciati di lei che tirano, strappano, stringono… e sente freddo, e sente caldo, e non sa più chi è dov’è cosa fa, sente solo la fame. Adoro le provocazioni di Bellatrix, ma ho adorato anche quella certa ritrosia di Rod all’inizio (tenero, lui!), e poi la cabina… vabbè, che ne parliamo a fare XD Se quest’anno andrò a Londra, dovrò sforzarmi MOLTO per non pensare a questa scena, quando ne vedrò una. Un’altra cosa che mi è piaciuta tanto è stato il paragone tra l’amplesso e un fiore che sboccia nella pioggia… Poesia. u.u Pura poesia. Nient’altro da aggiungere. Mi scappello davanti a te, stop. E, a questo proposito, capita a fagiolo il rododendro nella tasca di Rod. Da oggi in poi sarà questo il simbolo del loro amore.
Per finire no, non ho intenzione di Cruciarti – non ancora, perlomeno (LOL); non prima di sapere cosa è successo a Narcissa e il perché di quell’urlo (che abbia scoperto un cadavere? *o* Ma no, non stiamo mica in un thriller… o forse sì?).
Questo capitolo è stato il migliore, finora. Ti aspetto (al varco) Continua così. E continua! ti prego ;) 

Recensore Junior
11/06/13, ore 18:06

Ciao cara :)
con un po' di ritardo sulla tabella di marcia, sono riuscita a leggere e mi accingo a recensire questo capitolo. Sembra immenso, ma probabilmente è la quantità di cose descritte che lo fa sembrare tale. Partendo dall'inizio, devo dire che in un primo momento i litigi di Rod e Rab mi hanno fatta un po' sorridere, perché lì ho visti in chiave fraterna, poi ho fatto mente locale e mi sono resa conto che non si trattava esattamente di due dei fratelli più affettuosi della letteratura. Mamma Lestrange mi ha fatto ridere tantissimo, senza neanche un motivo preciso :P
A quanto vedo già da allora Bellatrix non aveva una reputazione proprio eccelsa. Ma veniamo al punto cruciale. Mi hai fatto shippare Rod con Meda in una maniera che non credevo possibile. Davvero, insieme formano un qualcosa di così attraente, giusto, perfetto, che sono arrivata a chiedermi se davvero non fosse stato possibile avere qualcosa del genere tra di loro.  E' davvero bello il pezzo in cui racconti di come Andromeda è in grado di infodere tranquillità in Rodolphus, e poi il loro modo di scherzare è qualcosa di unico. Ma piccolo Rab geloso! :')
Mmh, ma non è un po' strano che Narcissa pur essendo minore abbia già un fidanzato e Andromeda no? Fossi stata una delle pettegole lì sicuramente presenti questo mi sarebbe sembrato un particolare degno di suscitare scalpore ;)
Bellatrix ovviamente non si smentisce mai. Credo che l'analisi della sua mente lascerebbe di stucco Sigmund Freud in persona lol
Mi è piaciuto molto il 'ritorno all'infanzia' chiamiamolo così che hai inserito. Come già nelle altre tue OS, i Black/Lestrange bambini mi affascinano molto :)
La parte finale mi è un po' oscura, per cui non mi resta che dire che attendo con ansia il prossimo capitolo perché sono davvero curiosa di vedere cosa ne verrà fuori :)
Un abbraccio cara :*
Frallosa

Recensore Veterano
08/06/13, ore 22:59

Cavolo, hai aggiornato a tempo di record!!! Stavolta sono io ad essere in ritardo, ma eccomi qua! 
Dunque, dunque… Ti avevo detto la scorsa volta che mi era simpatica la signora Lestrange, ma ora mi sta un po’ sulle palle, eh, in tutta sincerità. Mi sembra un po’ mamma Weasley, troppo protettiva, troppo lacrimosa, troppo puntigliosa su tutto - e i capelli spettinati, e le carrozze in ritardo, e la casa pulita a specchio, e la barba che non va… insomma, un po’ troppo assillante. Povero Rodolphus! Lo so che lo fa per il suo bene, ma io me ne andrei di casa se fossi in lui - anzi, espatrierei in Canada.  (Wait, forse è così che dovrebbero essere le madri – giusto? Protettive e chiocce fino alla nausea, hmm sì…E' solo che sono abituata a scrivere di genitori degeneri, devo ancora abituarmi alla signora Lestrange ^^). L’hai chiamata Rebecca, noto (ma io mi ricordo a CHI era in origine destinato il nome :D) e ho notato che tutti in famiglia hanno un nome che inizia per R… ahah, hai pensato proprio a tutto, che brava... Ma andiamo avanti.
Il piccolo Rodolphus è particolarmente violento col fratello, praticamente passa metà del suo tempo a mettergli le mani addosso, e non proprio delicatamente :D – c’è però da dire però che Rabby se lo merita... insomma, quest’ultimo lo hai reso particolarmente idiota e meritevole di affondo in mare con tanto di cappio e macigno legato al collo! Si vede proprio che il personaggio non ti piace, anzi… istiga all’omicidio! Per non parlare della sua descrizione fisica: sembra un panzarotto, da come ne parli! Ahahahahah Da oggi in poi sarà difficile per me non associarlo a una melanzana! :D Mio dio, ma che t’ha fatto di male sto tizio?  
No, ma la parte che mi ha lasciata :OOO è stata: “E’ seccato perché non è potuto andare al lago a pescare” Ho letto bene?? A PESCARE???? AHAHAHAHAHAHAHAH. E’ LUI E’ LUI E’ LUI :D (Tra parentesi, IO andrei a pescare non solo il giorno del matrimonio di mio fratello, ma anche del mio stesso matrimonio… I matrimoni sono una tale palla! Chiusa parentesi).
D’altra parte, si vede da subito che Rod è attaccato a sua madre e lei a lui – ecco, ora non posso dire che si è incaponito di Bella perché voleva inconsciamente qualcuno che lo amasse non avendo avuto una madre affettuosa da piccolo… grr, vabbè, elaborerò altre teorie… Invece Rab è piuttosto "tipico" come fratellino minore: rompipalle petulante piagnucoloso un po’ geloso ecc... Insomma, il tipo c’ha la profondità di un cucchiaino, a prima impressione, eppure... eppure non è così. Hmm, già. 
“Rabastan è troppo basso anche per fare il bastone!” AUSHAUAHSHUAH dopo la melanzana, questa mi ha fatto morire!!!! Che cattivone il fratello maggiore! (Ma davvero Rabby è così basso? Dargli qualche cm in più non avrebbe fatto male a te e sicuramente fatto più che bene a lui :D Sadica, sadica, sadica!)
Ma poi lei che picchia il marito con l’ombrello… mio Dio, non ce la posso fare. Forse dovresti inserire “comico” tra i generi, non so, se le cose si mettono così io mi preparo psicologicamente XD… Ecco, il signor Lestrange che promette al figlio di farlo divertire in barba all’occasione ufficiale, al galateo ecc mi ha ricordato il signor Weasley. Forse inconsciamente il tuo modello di riferimento come famiglia “felice”, tutto sommato unita, sono i Pel di carota- anche se i Lestrange sono a un altro livello. 
Mi è piaciuto tanto il ricordo di Bellatrix mentre Rod guarda fuori dal finestrino (ma quant’è cotto, lui? Ah, e si deve pure sorbire gli sfottò di quel panzarotto di suo fratello!). “Non sarei io, senza Bellatrix.” Correggerei leggermente in: non sarebbe il Rod che conosciamo, questo sì. Sicuramente, sarebbe stato una persona migliore. Ah, niente e nessuno potrà farmi cambiare idea su questo. U.U Non assolvo Rodolphus dalle sue colpe, ma Bellatrix c’ha messo di suo, e pure tanto, nel condannarlo a un certo destino.
Come sempre, emerge una certa rivalità tra fratelli. Rab è geloso di Rod. Rod ogni tanto ha dei soprassalti di gentilezza nei confronti del fratello ma, chissà perché, tende sempre a frenarli, ripiegando sull’ironia per non mostrare quanto in realtà gli sia legato. Cazzo, io sto dalla parte di Rab, stavolta: sono convinta che NON stesse mentendo a proposito di Bellatrix. E’ così, vero? È solo che avrebbe dovuto usare un altro modo per riferirlo a Rod, il quale- cavolo!- l’ha presa malissimo. Ma Rab non dovrebbe essere in grado di difendersi, scusa? A quanto ho capito, è grande (è all’ultimo anno, dovrebbe avere diciassette anni), anche se, da come battibeccano, sembrano due bambini proprio :D
Ma la vera sorpresa di tutto il capitolo è stato il rapporto Rod-Meda… Insomma…la scena del loro incontro... è stata wow! Non me li aspettavo loro due così intimi, familiari, così complici, così affettuosi tra loro. “Oh, Rod, sei tornato!” cavolo, gli dà il benvenuto come una moglie farebbe con un marito. In alcuni tratti, invece, sembrano quasi fratello e sorella. Qualunque cosa siano, sono molto legati, molto. (E Rab mi fa morire. Con le sue frecciatine su “l’uomo tormentato di ritorno dal nuovo mondo” mi fa morire. Lo adoro, anche panzarotto e melanzana come me lo hai ridotto… lo adoro lo stesso. =)) E Meda che si preoccupa per Rod, che sembra quasi leggergli nel pensiero quanto sia a disagio e rivoltato (come ha fatto lui quando lei era piccola, al suo compleanno), e quanta premura, quanta delicatezza… awww, che dolciume, cara. MA meglio così, perché con Bellatrix, poi, Rodolphus assaggerà tutto l’amaro. Ed è ad Andromeda che Rodolphus chiede implicitamente, col solo sguardo, aiuto quando si tratta di incontrare Bellatrix. Cavolo, Rod è spaventato, e agitato, ed emozionato e nervoso e da solo non ce la fa a tenere a bada tutte queste sensazioni insieme, ed è la calma, paziente, padrona di sé Andromeda a dargli la forza di affrontare ciò che lo aspetta.
La magia "nera" di Bellatrix è la solita- e il povero Rod è tutto sottosopra quando la vede, e completamente impotente. E il modo in cui le si avvicina –anzi, no, è quasi tirato verso di lei, come una calamita- e il gesto istintivo con cui socchiude le labbra preparandosi a baciarla e lei lo lascia lì con un palmo di naso…. OMG, direi che è comico, se non fosse tragico!!! Povero Rod- non è la prima volta che lo dico e non sarà l’ultima. E il termine che ha usato Bella: “siete tornato a prendermi, Lestrange?” non mi piace proprio. Lo sta sfidando, lo sta provocando, vuole farlo sentire in colpa per essere stato lontano, e chissà cos’altro. E' così fredda, Bellatrix, qui, così distaccata. È ostile, ecco. Sembra quasi che odi Rodolphus, o che voglia fargliela pagare per qualcosa – punirlo per esserle stato lontano, nello specifico. Ah, ma non penso che lei abbia fatto la fidanzata sconsolata, mentre lui era via, no davvero, quindi NON ha nessunissimo motivo per fare la parte offesa.
Ed ecco che arriviamo all’ultima parte. O mio Dio, quando ho capito che erano nella stessa stanza dove giocavano a I sette Rintocchi mi sono messa le mani nei capelli! Ah, che ricordi, puoi ben dirlo! Ci credo che Rodolphus non sia propriamente a suo agio, o a posto con lo stomaco. Ciò che mi stupisce è proprio la disinvoltura di Andromeda, la sua naturalezza: non riesco a capire se abbia pianificato qualcosa di terrificante per vendicarsi di Bellatrix e di tutto quello che le ha fatto passare – compreso prendersi Rod - o se sia davvero il suo regalo innocente per la promessa. Non so, non me la racconta giusta – soprattutto perchè ha baciato Bellatrix, ma potrei sbagliarmi a questo proposito, dal momento che le tue sorelle sono comunque più affiatate delle mie e ogni tanto qualche gesto d’affetto scappa pure a loro.
Ok, un cimitero... *Profondo respiro* u.u  Aspetta, questa parte ha qualcosa a che fare con quello che ti dissi una volta, cioè di far uscire il lato oscuro di Andromeda e... quale posto migliore di un cimitero? Dimmi di sì, mi rendi felice. Mi piacciono le tue storie, e mi piace questa. E non sai quanto mi distragga leggerti, soprattutto in periodi incasinati come questo. Perciò non smettere - assolutamente- di scrivere, ok? (Avresti sulla coscienza la mia salute mentale) Ora, semplicemente, voglio leggere il prossimo capitolo. VOGLIO. Want it bad. Ich will. In che lingua te lo devo dì? Devo assolutamente scoprire cosa succede in quel cimitero.
Continua così ;)

Nuovo recensore
06/06/13, ore 16:23

Come commentare questo tuo nuovo capitolo? Io non ho parole. E’ perfetto. Tu scrivi in modo sublime e non si può fare a meno di essere coinvolti, ma io ti giuro che hai trasformato in parole i miei sogni. Tutto l’ambiente, il contesto, l’aristocrazia purosangue, i legami dei personaggi, è tutto come l’ho sempre immaginato. Ho amato questo tuo capitolo, in particolare proprio le reminescenze del passato, assolutamente commoventi. Come ti ho già detto, è alquanto preoccupante il modo in cui riesci a leggermi nel pensiero. Sul serio, credevo di essere l’unica totalmente convinta che Rodolphus avesse dei caratteristici e adorabili scatti d’ira! Come possiamo entrambe immaginarlo nello stesso identico modo?!
Ho fatto copia e incolla di alcune parti che ho amato particolarmente:
“Quante volte aveva guardato Bella corrervi, con i boccoli neri sciolti, il vestito abbandonato nell’erba rada e indosso i suoi pantaloncini”
Vuoi farmi morire?
Subito dopo, segue un mio sospiro sconcertato quando Rabastan solleva la questione sul fatto che Rodolphus sarebbe molto diverso se non avesse mai conosciuto Bellatrix. Anche io mi sono posta la questione e sempre per bocca di Rabastan, invece per quanto riguarda lui e Andromeda, io ho sempre pensato che fossero promessi e Rabastan lo immagino innamorato di lei, con il cuore a pezzi per la sua fuga.
“Solo Andromeda aveva il permesso di entrarvi…”
Anche io ho sempre considerato Andromeda come l’Unica per Bellatrix e come una sorella minore per Rodolphus.
“Mi ha scoperto, ovviamente. Ci siamo picchiati, sai? Abbiamo letteralmente fatto a pugni.Mi ha spaccato il labbro con un destro. Oh Rab, avresti dovuto vederla, mi ha steso”
Credo sia stata una delle parti che mi ha commosso di più. Quanto posso amarli?!
“Beh, le ho fatto male anche io, le ho mollato uno schiaffo e le ho tirato i capelli. Alla fine ho vinto e ho avuto il permesso di restare nella casetta con lei.”
Questo è amore!
Poi, inutile descriverti l’ansia crescente che ho provato insieme a Rodolphus mentre aspettava di vedere la sua Bella dopo due anni e la descrizione del loro incontro è assolutamente da brividi. Mi hai lasciata senza parole. Bellatrix, ovviamente, è furiosa. Rodolphus l’ha abbandonata per due anni, stento a credere che non l’abbia cruciato!
“La pazienza non è una delle qualità che contraddistinguono né Rodolphus  né Bellatrix, Andromeda, dovresti saperlo”
Naturalmente ho adorato questa frase!
Infine, la tua Andromeda è davvero splendida ed è stato davvero toccante il finale nel loro vecchio luogo dei giochi. Il loro cercare di spiegare a Lucius, che non poteva non sentirsi un estraneo, quella magia e quell’intimità che avevano vissuto e che ancora li lega.
Davvero bellissimo! So che suona come una sviolinata, ma tu non hai idea di quanto sei riuscita a emozionarmi! Ho consigliato la storia anche ad una ragazza, obbligandola a recensirti!
A presto e mi farebbe un immenso piacere scambiare con te le nostre impressioni su questi personaggi stupendi :)
(Recensione modificata il 06/06/2013 - 04:57 pm)

Recensore Veterano
05/06/13, ore 18:20
Cap. 1:

Ma porca miseria – lo so che non è elegante iniziare una recensione con un’imprecazione, ma… ma… dovevo traslocare proprio quando pubblichi tu?? Sono riuscita a leggere solo ora e la mia connessione ha i minuti contati (gulp!), perciò veniamo a noi... Dunque, inizio dai complimenti – o dovrei iniziare dai ringraziamenti?? Quelli te li faccio in privato appena posso, se no qua non la finiamo più – dunque, dicevo, i miei complimenti per il banner… mi rimangio quel “chi te lo fa fare?”. È venuto benissimo, e la grafica c’ha la sua importanza, lo ammetto.
Poi il titolo, vabbè, ma è tutto un programma! Anzi, un’assonanza, sembra uno scioglilingua. So che non l’hai scelto a casa, così come non a caso le rose sono il fiore preferito di Meda e in greco rosa si dice… ecc ecc… Sono andata anche a cercarmi immagini di rododendri su internet. Il colore che hai scelto tu è una meraviglia :D  Ah, dovrei scriverti delle cose serie e sto cianciando a vuoto, sono la solita…
Innanzitutto, bello il paragone tra Andromeda e la foglia d’acero: non avrei potuto pensare a metafora migliore per esprimere il senso di precarietà e di fragilità che incombe su questa povera donna, che si sente strappata via dal proprio ramo, senza poter decidere della propria sorte, costretta a piegarsi al volere capriccioso della propria famiglia proprio come una foglia al vento.  
E poi parte il flash-back e, oh oh, facciamo conoscenza con Madame Lestrange *o* M’incuriosisce immaginare come fosse la madre dei Lestrange, non ne abbiamo mai parlato ma, stranamente, anche io la vedo una figura abbastanza “positiva” rispetto ai miei standard di madri… e infatti sembra più dolce e comprensiva – più umana – rispetto alla solita Druella. Questa si dimostra all’altezza della madre degenere che non è altro, che non coglie il disagio della figlia e, invece di rassicurarla e calmarla, la avvilisce ancora di più. Più Andromeda non si comporta come lei vorrebbe (venendo meno all’etichetta, mostrandosi timida con gli ospiti ecc…) più Druella si incavola. È una maniaca del controllo, vuole che tutto vada come dice lei, che tutto sia perfetto (soprattutto per non sfigurare agli occhi degli ospiti, da ipocrita qual è), e magari percepisce il comportamento di Meda come “sovversivo” - insomma, quasi quasi pensa che sia scortese apposta per fare un dispetto a lei  – non capisce che sua figlia è solo spaventata. No, l’unica cosa cui pensa sono le BUONE MANIERE, e “non piangere”. Ma va’ a quel paese, va’, Druella – per usare un eufemismo.
Questo prologo ricalca un’atmosfera “autunnale”, di passato e di nostalgia, forse anche perché è tutto incentrato su un ricordo di Andromeda (e, tra parentesi, adesso ogni volta che penso agli occhi di Meda li immagino caldi e rassicuranti di quel color d’ambra… è triste che lei li veda “marroni come la terra” e basta).
Ahhh, quanto sono bellini i Lestrange piccoli in blu cobalto! Adoro questo colore, scelta azzeccatissima, mia cara *-* Me lo immagino, questo piccolo Rodolphus, con gli occhi interrogativi e l’espressione indecifrabile – qual è la domanda nei suoi occhi, eh? E Andromeda che non riesce a capire cosa le stia implicitamente chiedendo, eppure… già percepisco un certo feeling tra i due, anche solo per il semplice fatto che sono accomunati dall’imbarazzo, dal detestare il posto in cui sono e l’occasione di essere esibiti, appunto, come trofei. Ed è Rodolphus a salvarla dalla folla – e questo significa molto più di quanto sembri per Andromeda, non riuscirà a dimenticarlo, gli è istintivamente grata e questo non fa altro che avvicinarli ancor di più. Questo piccolo Rod è un tipo molto riflessivo e introverso, si vede, ma anche sensibile, basti pensare all’attenzione che ci mette nello scegliere le parole, nel salvare una bambina dall’imbarazzo generale, nel metterla a suo agio con una semplice risata, è impeccabilmente cortese ed educato, un principino, il figlio perfetto, quasi (ok, a questo punto mi chiedo come un bimbo così adorabile sia diventato Mangiamorte… porca miseria, di nuovo XD).
E poi arriva lei, ed è una doccia gelata: addio sorrisi, addio divertimento, c’è solo tensione… perché da Bellatrix non si sa mai cosa aspettarsi e bisogna stare costantemente in guardia. Il suo bersaglio sembra essere Rod, stavolta: nessuno è bravo come lei nel far sentire in colpa la gente, o nell’infierire su bazzecole senza importanza per accrescere l’imbarazzo. Odiosa. Cazzo, ma perché Rod non si difende un po’ più energicamente? Invece di farle il baciamano, dovrebbe prenderla a schiaffi o riderle in faccia. Scusa, è il mio bad mood… Rodolphus è così sprecato per Bellatrix… non dire di no, è così, e il mio senso di giustizia è profondamente offeso. L’indelicatezza e la mancanza di tatto di Bellatrix ormai hanno smesso di stupirmi. Come sempre, lei non riesce a cogliere la sottigliezza delle sfumature, la bellezza di un bouquet di fiori, né a perdonare l’incertezza di una parola in una lingua nuova. No, lei ovunque trovi un punto debole ci deve piantare le unghie. Non sarebbe lei, altrimenti. Andromeda assiste impotente alla scena della sorella maggiore che maltratta il suo “salvatore” e, malgrado voglia farla smettere, non può (le ha buttato via il bouquet, wtf!!!! -.-)
La fine è stata una sorpresa, ma non poi tanto: pure io ce la vedo Meda col pollice verde, e il suo regalo per il matrimonio di Bella non poteva essere un altro. Ma povera Andromeda, si vede soffiare via Rod sotto il naso, non è giusto! Perché è sempre Bellatrix a prendersi tutto? :O
Non vedo l’ora di leggere le reazioni di Andromeda al matrimonio, sappilo – ah, si prospetta mooolto Angst, vado in brodo di giuggiole *O* . Immagino che dovrò aspettare minimo un altro mese per il prossimo capitolo, eh? Ok, sarò un tipo impaziente (il fatto è che ho aspettato fin troppo), ma farò uno sforzo, dai :)
Continua così, cara. Non mi trattare troppo male la piccola Meda - sai, dovremmo smetterla di far vincere Bellatrix sempre e comunque... Sono parca di complimenti come sempre, ma aspetto l'evolversi della storia per profondermi in lodi... adoro questo termine, "profondermi" ;D 

Nuovo recensore
04/06/13, ore 00:12
Cap. 1:

Trovare una tua storia sulla home è davvero una piacevolissima sorpresa! Ancora una volta, sei riuscita a toccare ogni corda del mio cuore!
Credo di essere stata fin troppo vicina alla commozione quando la piccola Bella ha preso in giro il piccolo Rod, un'abitudine dura a morire :)
Naturalmente il tuo stile è impeccabile come sempre e non vedo l'ora di leggere il resto!
A presto :)